E' complicato.
La realizzazione di un impianto a regola d'arte, in grado di ricevere in modo
corretto (quindi con un adeguato margine di sicurezza per ottenere segnali di qualità e stabili nel tempo) il più elevato numero di segnali possibile, nella tua zona è complicatissimo.
Per il Mux 1 RAI (il principale, con RAI 1, 2, 3 e News), nessun problema, perchè puoi riceverlo, in polarizzazione orizzontale, indifferentemente da Sonnino o da Sezze, rispettivamente sui ch. 09 o 06 (VHF III banda).
Ma in UHF, già tra i segnali nazionali, ci sono incredibili dfferenze sia in direzione di provenienza degli stessi, sia in polarizzazione adottata per le trasmisioni.
Del tipo che la RAI va ricevuta in polarizzazione verticale a scelta da Sonnino o da Sezze, mentre Mediaset in polarizzazione orizzontale da Roccasecca o Priverno, TIMB (sarebbe il gruppo con La7) dal Circeo o da Roccasecca...
Insomma un macello.
Il problema non è tanto la tipologia di cavo da usare, per il quale in qualunque situazione raccomando che non sia del tipo più sottile e che sia assolutamente di alta qualità (ad es. Classe A), ottima schermatura interna e guaina resistene ed elastica, tipo in polietilene, che è particolarmente adatta alla posa in esterno (solitamente è di colore scuro).
Ma per la scelta e l'inevitabile filtraggio delle antenne UHF per avere ricezioni il più possibile mirate, senza interazioni reciproche che poi finiscono per portare vari annullamenti casuali di segnale per sfasamenti di ricezione, è necessario per forza che un tecnico specializzato esegua preventivamente un'analisi mirata sul posto.
E guardati da chi eventualmente si propone di eseguire il lavoro "facendola facile", tipo usando più antenne UHF che ricevono in comune questa banda su direzioni/polarizzazioni diverse senza minimi accorgimenti... Non tratterebbe di una di quelle soluzioni tecnicamente
corrette che racomandavo più indietro.
EDIT
Ho visto che ho risposto praticamente 59'' dopo di te!
