Problemi vhf

vincenzo-i89

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10 Febbraio 2010
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Salve ragazzi

Volevo porvi un problema per avere le vostre considerazioni, suggerimenti principalmente per studio visto che sono appassionato a questo mestiere.
In Borgia (CZ) ho un problema con la ricezione dei canali in terza banda.
Il ripetitore (M.te Tiriolo) è a vista e dista circa 40 Km.
L'impianto è molto semplice...è composto da una sigma 6HD e una BLV-6F amplificati e miscelati da un Map 313, scorrono una ventina di metri di cavi (poliplast) e vanno a finire in una scatola di derivazione dove c'è l'alimentatore AM100N e con un PA8 che distribuisce il segnale in tutte le prese (la lunghezza di ogni derivazione sarà di 10-15 metri all'incirca).
L'impianto è stato fatto da elettricisti, anche le antenne, ma non mi pare fatto male...la tubazione della tv è separata dalla corrente e le prese hanno scatole 503 apposite...Sul palo vicino le antenne c'è un antenna wi-fi per l'adsl...
A prima vista dalle immagini del televisore ho notato sulla banda uhf segni di prodotti di intermodulazione perchè notavo il classico effetto tergicristallo (immagini che passano in sottofondo). Ho abbassato un pò l'amplificazione e quest'effetto è diminuito nella banda uhf...su tutti i canali della terza banda (rai e locali) la qualità era scadente (righe a zig-zag), attenuando il segnale della terza banda però la situazione peggiorava. Collegando le sole antenne alla distribuzione senza amplificatore ed alimentatore la situazione è migliorata per l'UHF nel senso che non c'erano più immagini in sottofondo e nessuna spuria nonostante i 20db circa di attenuazione della distribuzione mentre in VHF si notavano molto più spurie (puntini effetto neve) ma non righe...
Purtroppo ancora non strumenti professionali per fornirvi i dati che contano (potenza del segnale, S/N) e MER, BER, Noise margin per il DTT.
Nella stessa zona ho installato in altre abitazioni lo stesso amplificatore (con lo stesso livello d'uscita) e alcune volte la distribuzione lasciava molti più dB di attenuazione rispetto questo caso ma la qualità risultò eccellente...
Avevo pensato di mettere un amplificatore con un livello d'uscita più alto ma non so se è la soluzione giusta...Ho pensato che potesse essere il cavo che va dall'amplificatore all'alimentatore ma i canali uhf però si vedono bene...

Grazie a tutti colori si interesseranno...
 
Sebbene io tenda a suggerire o a prendere come riferimento i prodotti Fracarro, perché caratterizzati in genre da un buon rapporto qualità/prezzo e per la loro facile reperibilità, devo dire che di solito lo faccio più che altro per le antenne.
Per gli amplificatori ho alcune riserve per i MAP ad alto guadagno.
Mi è capitato di provarli e direi che a fronte di guadagni elevati (30dB per il 313 e addirittura 40dB per il 315), corrisponde anche un rumore di fondo secondo me più elevato rispetto alla figura di rumore dichiarata.
Ho testato, con pari caratteristiche, podotti di altre marche (come ad es. la FET Elettronica, che però è reperibile più che alto nel Lazio) ottenendo risultati di solito sensibilmente migliori.

Fatta questa premessa sui MAP, per il caso in esame c'è anche la possibilità che il cavo di collegamento tra antenna VHF e amplificatore non sia realizzato correttamente (ad es. magari c'è un falso contatto o un corto circuito tra polo centrale e calza di schermatura) o che la stessa antenna VHF non sia montata in modo corretto.

E' vero che ci muoviamo nel ramo delle ipotesi, ma al momento non mi vengono altre idee... :icon_rolleyes:
 
Devi fare le prove a monte direttamente sotto le antenne prima di collegare quest'ultime all'impianto.
Da quello che dici si può ipotizzare un segnale in generale, più forte per l'UHF un pò meno per il VHF che necessita una leggera amplificazione per compensare le perdite dell'impianto. Non mi sembra affatto necessario avere un ampli con livello di uscita più alto, anzi serve un amplificatore con poca amplificazione, perchè come hai visto agendo sull'attenuatore in VHF hai risultati peggiori.
Per i prodotti della FET concordo con AG-BRASC che hanno un'ottimo rapporto qualità prezzo e sono reperibili anche on-line sul sito della società;)
 
Ti posso dire con certezza che dal ripetitore di monte tiriolo, il segnale del mux rai a, sulla frequenza 226,5 mhz, è molto debole, io ad esempio faccio fatica a puntare le antenne in vhf verticale, in quanto lo strumento con sola antenna non riesce a captare segnale (piu basso di 40 dbmv), per poter puntare al meglio tale antenna utilizzo un preamplificatore vhf, ottimizzato il puntamento, collego il tutto e poi faccio la regolazione dell'amplificatore.
A volte basta alzare un pelo il guadagno dell'uhf per far sparire il segnale vhf.
Detto ciò ti consiglio di chiamare un antennista dotato di strumento adeguato, e far orientare bene le antenne e ottimizzare la regolazione del map.
Monto le stesse tue antenne su alcune zone della costa ionica (Porto Kaleo, Steccato, Botricello) con ottimi risultati.

Aggiungo che il miglior risultato che ho ottenuto in quelle zone col segnale rai vhf da Tiriolo è di 29.4 db di mer, ber 1.0e-8, 65 dbmv con map 313 e guadagno vhf al max.
 
Ultima modifica:
Se capita di essere costretti ad abbassare il guadagno UHF per ottenere un miglioramento in VHF, c'è davvero qualcosa che non va...
Le soluzioni di solito sono:
1) sceglere un amplificatore dal guadagno più contenuto oppure
2) scegliare un amplificatore con stadi di amplificazione VHF / UHF separati (per citare un esempio, la serie MAK della Fracarro).
 
Quoto il discorso di AG-BRASC.
Anche da me gli amplificatori Fracarro hanno dato a volte problemi, più di quanti ne potessero dare marche considerate "minori".
Quoto anche il discorso sugli amplificatori FET.
 
Quando esistono grandi dislivelli di segnale tra VHF ed UHF è praticamente obbligatorio usare amplificatori separati (non solo gli ingressi). Per amplificazione separata si intendono due circuiti distinti e dedicati, uno per la VHF ed uno per la UHF.
;)
 
Tuner ha scritto:
Quando esistono grandi dislivelli di segnale tra VHF ed UHF è praticamente obbligatorio usare amplificatori separati (non solo gli ingressi). Per amplificazione separata si intendono due circuiti distinti e dedicati, uno per la VHF ed uno per la UHF.
;)

Quindi potrebbe essere piu idoneo un amplificatore della serie mak come consigliato da Agbrasc?
 
Ultima modifica:
Un amplificatore con amplificazione separata delle bande VHF e UHF, che ogni casa che li produce li ha in catalogo.
 
Nella Mia zona si trovano solo fracarro, o qualche cineseria, e non tutto fracarro, si trovano solo map 313 o 315, se gli fai altre richieste il negoziante ti risponde che tutti montano questi senza problemi,:eusa_wall: :eusa_wall: :eusa_wall: :crybaby2: :crybaby2: ., l'unico piu fornito è la fracarro di Catanzaro Lido, ma è un po distante.
Non vi dico poi la mentalità dei clienti, gli parli di digitale terrestre e non sanno cosa è, dai un occhio al televisore,vedi tutti i canali con effetto neve, gli dici che non va bene e loro sostengono che i canali si vedono una cartolina, gli monti antenne e palo nuovi, perdi 2 ore sul tetto tra puntamento e collegamento e si lamentano che ci metti troppo, perchè il vicino ha fatto l'antenna pochi giorni prima e in 30 minuti hanno finito, scendi dal tetto ti vede il vicino sotto casa e ti chiede: " si vede la rai qui?", e io rispondo si certo, " e come mai da me, no mi hanno fregato 250 € e non si vede", guardo le antenne e vedo un palo di 1 metro che sta li da 50 anni, tutto arriginito, trovi una vhf fte messa all'estremità, e una 10rd fracarro messa poco piu sotto con i riflettori che toccato il tetto.
Calabria chi non vede non crede.
 
Ultima modifica:
Esiste l'e-commerce per trovare quello che non trovi sotto casa, quindi ti basta cercare per trovare.
Il discorso poi del lavoro purtroppo è uguale dappertutto, ci sono clienti che si fidano e ti lasciano fare e altri che rompono e non si accontentano mai, ci vuole un sacco di pazienza e la coerenza di fare il lavoro nel modo migliore a prescindere dalle rotture di b...e!;)
 
Innanzitutto grazie mille tutti per essevi interessati...

Oggi ho fatto un po di prove e "ho risolto il problema"(tra virgolette perchè non so fornirvi i dati che solo un misuratore di campo può fornire e che sono quelli che contano)...Il segnale VHF entra insieme all'UHF senza problemi...

Vado per ordine così vi racconto tutto...
Prima di tutto ho preso 25 metri di cavo di buona qualità e l'ho collegato tra la BLV e la tv senza amplificazione, ma il segnale era ancora disturbato...Tra l'antenna VHF e la Sigma c'era installata un'antenna Wi-fi...non ci crederete ma spenta quella la Rai e tutti i locali VHF prendevano benissimo...

ma non sono finiti i problemi...

A questo punto ho spostato il palo con le antenne in altro punto lontano dall'antenna Wi-fi...Collego le antenne all'amplificatore, controllo, ma niente...segnale sempre disturbato...A questo punto controllo tutta la distribuzione...cambio il PA8 con DE8-16...controllo tutti i cavi...le prese...il voltaggio dell'alimentatore sul tetto ma era tutto a posto...Poi, anche se io non credevo più di tanto a questa ipotesi, ho allontanato in linea d'aria la VHF dall'UHF ,con un supporto, di circa un metro (anche di meno), ho abbassato di circa 10 dB l'UHF e ho lasciato l'amplificazione a 24 dB sulla BLV e il segnale era ottimo su tutte le due bande...come alzavo di un pelo l'UHF o abbassavo di un niente la VHF, il segnale Rai con tutti i locali metteva in evidenza distorsione...
La cosa strana è che in questa zona tutti gli impianti d'antenna hanno l'UHF in cima e la VHF sotto e nessuno rispetta le distanza normative che vorrebbero la VHF a un metro e mezzo di distanza eppure il segnale è eccellente da tutte le parti...io stesso, da solo e con la ditta, ho montato queste antenne (in maggioranza le BLU) in questa zona, talvolta con lo stesso amplificatore senza insorgere in questo problema...
Dal prossimo utilizzerò amplificatori con amplificazione a stadi separati come avete suggerito...la serie Mak
voi che ne pensate?


Grazie di nuovo a tutti...
 
Questa è la conferma che le cose vanno fatte seguendo i giusti criteri tecnici, mi meraviglierei se un impianto fatto a regola d'arte avesse dei problemi anomali (magari dovuti a fattori di disturbo estranei all'impianto), in questo caso cercando di adottare le soluzione tecnicamente migliori sei riuscito a trovare una soluzione (speriamo stabile nel tempo).
Ciao
 
Ci sono due ottime ragioni per rispettare le distanze minime fra le antenne, specialmente quando sono allineate o contrapposte.
La prima ragione è che la presenza "fisica" degli elementi di un'antenna può portare fuori sintonia quelli dell'altra, ed un antenna con gli elementi fuori sintonia perde guadagno (a volte anche in modo notevole) e direttività.
La seconda ragione è che due antenne vicine si accoppiano, con il risultato che sui rispettivi ingressi degli amplificatori i livelli dei segnali della banda "indesiderata" sono maggiori.

Chiarito quanto sopra, quando i livelli di segnale sono molto diversi (anche in banda) è necessario equalizzarli, altrimenti succede di dover attenuare molto per evitare che il segnale più alto (ne basta uno) non porti in compressione l'amplificatore.
E' intuitivo che mescolare in un unico amplificatore segnali di VHF ed UHF aumenta le probabilità che i dislivelli siano alti, ma non basta, poichè il secondo problema "congenito" è che il guadagno di uno stadio amplificatore è decisamente più elevato in VHF che in UHF.
Fermo restando che due amplificatori distinti per V e per U sono una soluzone più elegante e prevengono molte difficoltà, se la situazione è semplice (segnali di livello simile) ed è sufficiente un'amplificazione moderata, può funzionare anche un amplificatore unico per V e per U.
;)

vincenzo-i89 ha scritto:
La cosa strana è che in questa zona tutti gli impianti d'antenna hanno l'UHF in cima e la VHF sotto e nessuno rispetta le distanza normative che vorrebbero la VHF a un metro e mezzo di distanza eppure il segnale è eccellente da tutte le parti...io stesso, da solo e con la ditta, ho montato queste antenne (in maggioranza le BLU) in questa zona, talvolta con lo stesso amplificatore senza insorgere in questo problema...
Dal prossimo utilizzerò amplificatori con amplificazione a stadi separati come avete suggerito...la serie Mak
voi che ne pensate?


Grazie di nuovo a tutti...
 
grazie mille a tutti... :)
Devo dire che ho constatato ciò che ha riferito tuner....specie la 'prima ragione'...

Volevo chiedervi un'altra cosa...sapete se a livello normativo, o per vostra esperienza diretta, è meglio mettere in cima al palo la terza banda e sotto l'uhf o viceversa?...cambia qualcosa a livello tecnico o è solo una questione di 'eleganza'?
 
Ultima modifica:
Non esiste nessuna legge in merito (almeno per ora :D).
C'è chi preferisce mettere sopra la UHF e chi la VHF,
io metto sempre l'UHF sopra e la VHF sotto, salvo alcuni casi in cui i segnali si ricevano meglio al contrario.
Per l'appunto io sono dell'idea che se si ha uno strumento è facile sapere come posizionare le antenne, senza si va un pò per tentativi.
Altro aspetto da valutare sono gli spazi a disposizione e quindi di conseguenza vista la differenza di ingombro tra le varie antenne è un fattore che può determinarne il posizionamento sul palo.
Fondamentale rimane dove possibile rispettare le distanze tra le varie antenne presenti sul palo.
 
Zerocool79 ha scritto:
l'unico piu fornito è la fracarro di Catanzaro Lido, ma è un po distante.
Non vi dico poi la mentalità dei clienti.... Calabria chi non vede non crede.

Ciao, non sono delle tue parti ma devo dire che ho un bel ricordo di Catanzaro Lido... forse perché ero in compagnia di una ragazza speciale....? Vabbe' sto andando decisamente off thread... Volevo dirti che la mentalità che trovi fra alcuni tuoi clienti in Calabria, a volte si trova in tanti altri posti, soprattutto nei paesi più piccoli...
 
piersan ha scritto:
Ciao, non sono delle tue parti ma devo dire che ho un bel ricordo di Catanzaro Lido... forse perché ero in compagnia di una ragazza speciale....? Vabbe' sto andando decisamente off thread... Volevo dirti che la mentalità che trovi fra alcuni tuoi clienti in Calabria, a volte si trova in tanti altri posti, soprattutto nei paesi più piccoli...

Bhe almeno le donne in calabria sono l'unica cosa che consolano, perchè è l'unica cosa che abbiamo di buono qui.
 
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