Pronta News-Mediaset, l’agenzia del Biscione

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Si chiamerà News-Mediaset la nuova agenzia diretta da Mario Giordano. Il primo dei due grandi progetti destinati a rivoluzionare l’informazione dei tre canali Mediaset. L’altro è quello del canale all-news che potrebbe addirittura anticipare i tempi di realizzazione. Ma partiamo dall’agenzia. Il suo scopo è rifornire di servizi i tiggì del gruppo e preparare la rete per l’arrivo delle all-news. In questi giorni si stanno moltiplicando i colloqui con i giornalisti e i sindacati per poi, tra qualche settimana, partire. A disposizione del direttore Giordano ci saranno i giornalisti dislocati dal Tg4 e da Studio aperto. Saranno in grande numero. Resteranno nei due tiggì le line di direzione e alcuni conduttori. Di conseguenza il Tg4 e Studio aperto “compreranno” (le virgolette sono d’obbligo) i servizi dall’agenzia e li metteranno in onda. Il progetto prevede anche che le sedi regionali dei tre telegiornali siano unificate per entrare nell’agenzia. Il progetto consente una riorganizzazione efficiente che aumenti l’informazione e senza che nessuno perda il posto di lavoro. Per quanto riguarda le all-news si sta studiando il modo per accelerare i tempi. Fermo restando che il progetto dovrà essere competitivo e ad alti livelli. In pratica un’offerta nuova e non un clone di Sky. Altrimenti non serve.

http://www.marcocastoro.it/2010/01/15/pronta-news-mediaset-l’agenzia-del-biscione/
 
alex86 ha scritto:
E' una cosa fatta per razionalizzare (risparmiare).
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In tempi di crisi è normale, ma non ci sara il rischio che i telegiornali mediaset si assomiglino un po troppo? Non che prima erano diversi...
 
Lo fanno tutti i grandi gruppi editoriali...Per favore. Pure NewsCorp lo fa. Pure la Rai utilizza i medesimi contenuti su più tg.
 
adriaho ha scritto:
In tempi di crisi è normale, ma non ci sara il rischio che i telegiornali mediaset si assomiglino un po troppo? Non che prima erano diversi...
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Ragionamento contraddittorio.
 
Questo si chiama pregiudizio. I telegiornali tg4 e studioaperto sono due testate con target di riferimento commerciale che stanno una al polo nord, e l'altra al polo sud.
 
alex86 ha scritto:
Questo si chiama pregiudizio. I telegiornali tg4 e studioaperto sono due testate con target di riferimento commerciale che stanno una al polo nord, e l'altra al polo sud.
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che pero hanno la stessa linea politica...
 
Altro elemento contraddittorio. Se già ora hanno la stessa linea politica (veramente forzato parlare di linea politica per Studio Aperto) cosa può fare un'agenzia unica per far sì che si assomiglino ulteriormente? Non usano già ora gli stessi corrispondenti (vedi Haiti)?
La domanda vera da porti però è: avere una linea politica, per un broadcaster privato, è un crimine? Solo se si tratta di Mediaset magari.
 
alex86 ha scritto:
La domanda vera da porti però è: avere una linea politica, per un broadcaster privato, è un crimine? Solo se si tratta di Mediaset magari.
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L'assetto dei broadcaster italiani è più unico che raro, per un paese che si definisce democratico.
 
Qual'è il problema dei broadcaster italiani? Abbiamo 4 grandi gruppi principali, 2 dei quali multinazionali. Poi abbiamo una serie infinita di piccoli editori.
Non ci manca niente in questo campo.
 
alex86 ha scritto:
Altro elemento contraddittorio. Se già ora hanno la stessa linea politica (veramente forzato parlare di linea politica per Studio Aperto) cosa può fare un'agenzia unica per far sì che si assomiglino ulteriormente? Non usano già ora gli stessi corrispondenti (vedi Haiti)?
La domanda vera da porti però è: avere una linea politica, per un broadcaster privato, è un crimine? Solo se si tratta di Mediaset magari.
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Il tuo ragionamento nn fa una grinza, anche se non è che ad haiti potevano mandarci tutti i giornalisti:D
 
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