Quale futuro x Telecom Italia Media?!

BillyClay ha scritto:
Tutto è tornato normale! Meno male! mi ero preoccupato!
A parte gli scherzi, quello che comunque mi lascia veramente perplesso su TIMedia non è tanto la parte "contenuti" che più che discreta e sulla quale anche Trochetti aveva deciso di puntare ritenendola "strategica", ma la parte TIMB e cioè la gestione della rete, delle frequenze e di tutta la parte tecnica totalmente deficitaria (ottimizzando le risorse già a disposizione si potrebbero avere risultati notevolmente superiori quanto a copertura e qualità della rete)ed è questa che penso possa essere ceduta per prima.
Vedremo.
Quoto!
Siccome nelle varie distribuzioni di pezzi di stato c'è chi è ancora rimasto a becco asciutto, io credo fortemente che se il governo non cade prima, il più probabile acquirente rimane il gruppo l'Espresso.
Il quale naturalmente potrà usufruire di condizioni "da amico", in pratica quelle che ha rifiutato Tronchetti, vergate su un foglietto da Angelone e di cui la mortadella non sapeva niente :D

Ciao.
 
ma se il governo cade prima va a finire tutto a Tarak ben Ammar.(o altro prestanome visto che Kirch è in disgrazia)..
Non è proprio da auspicarselo....
 
BillyClay ha scritto:
ma se il governo cade prima va a finire tutto a Tarak ben Ammar.(o altro prestanome visto che Kirch è in disgrazia)..
Non è proprio da auspicarselo....
Mah!
Se proprio dovessi scegliere, indipendentemente da condizionamenti di tipo politico, fra D-Free e Repubblica Tv credo che tutti preferirebbero D-Free, almeno riempe un minimo i palinsesti.
Cmq, credo che se il governo cade prima che riescano a fare la donazione a DeBenedetti, allora sì che rientra in gioco anche la DeAgostini, ed io sinceramente penso che sia l'acquirente più probabile.

Ciao.
 
Tronketti se ha rischiato di finire in galera è per la ben nota vicenda della combricola di spioni che facevano gli affari loro in telecom usando in modo assolutamente illegale informazioni sensibilissime

Poi il fatto che abbia investito poco sulla rete è perchè ha preso telecom con la scatola cinese e di investimenti in quel modo non li fà nessuno perchè porterebbe ricchezza all'intera telecom quando lui ne ha una piccola parte di azioni

Poi vicenda qoob a parte sulle reti analogiche è stata l'ultima proprietà a portare la stereofonia su mtv e una sistematina agli impianti che ora a quanto sò hanno una buona regoalrità di funzionamento

Nulla a che vedere con le valvole a fine vita della squattrinata gestione cecchi gori

Poi ovvio la 7 e mtv hanno nella maggior parte dei casi frequenze peggiori di quelle di altri sia per potenza censita e sopratutto perchè impestate da interferenti

D-free è solo una testa di legno cioè un prestanome e sarebbe veramente scandaloso e da paese del quinto mondo se pure la e mtv finissero sotto il controllo di Mediaset ovvero di un soggetto che già ora raccoglie il 60% delle risorse pubblcitarie e che ha metà o + di tutte le frequenze che contano e che in + il suo azionista di maggioranza và pure a fare il pdc fà le leggi che servono e mette un cda al suo principale concorrente con il chiaro obbiettivo si affossare la RAI nell'immobilismo in modo che si avvantaggi mediaset
 
Libeherr, su TMP e il suo sistema di scatole cinese stiamo dicendo la stessa cosa....:D
Per quanto riguarda la rete non mi riferivo agli analogici ma ai mux digitali che ritengo gestiti, per usare un eufemismo, con scarsa attenzione.
Vedi i bit rate assegnati ai vari canali, le regionalizzazioni a volte sul mux A (l'unico che ha licenza naz) a volte sul mux B, la lentezza di conversione degli impianti ex Elefante e la totale assenza di informazioni corrette per l'utente:
- le frequenze indicate nell'allora sito Flux per ogni regione erano totalmente inventate!! (in ER non ce n'era una reale!!!)
- le frequenze indicate ora nel sito di La7 non sono aggiornate (per es mi dà ancora per la romagna il 65 da Oggioli e dal Pincio quando l'hanno spostato a Calderaro da una decina d'anni)
- la scelta di allocazione e pol degli impianti cittadini
- la non conoscenza del SFN
e ci sarebbero tanti altri esempi che dimostrano la loro scarsa attenzione verso la radiofrequenza (come all'epoca Socrate).
Nel corso degli anni di discussioni con loro su problemi RF ne ho avuti sempre a non finire...: d'altronde sono dei telefonici di origine!:lol:
 
Telecom italia media affida molto banalmente i lavori di conversione e comunque sull'alta frequenza + o meno sempre alle solite società

impianti sfn credo che non ne esistano tanti e in particolar modo fra quelli delle tv nazionali che alimentano i ripetitori con il satellite
Questo perchè per andare in isofrequenza senza dover aumentare in modo esagerato l'intervallo di guardia occorre agire anche sullo stream che alimenta i due ripetitori

Io non sono attrezzato per poter vedere tutti i vari parametri di trasmissione da cui si potrebbe ipotizzare il funzionamento in isofrequenza ma da quanto vedo ad es a brescia Mediaset ha girato la polarizzazione visto che aveva la medesima frequenza a valcava
Chiaramente per non usare la modalità sfn

Poi per il resto della schaitteria è una banale questione di interessi
Alla 7 ma anche a tutti gli altri il dtt NON rende nulla per cui timb non si mette di certo a commissionare rilevamenti su scala nazionale e relative ottimizzazione
Si limitano a convertire le frequnze che hanno raccattato
Anche per la regionalizzazione probabilmente è stato necessario perpoter comprare la frequenza ed è di grazia he abbia trovato qualcosa stante la situazione
 
dj GCE ha scritto:
Sicuro, anche se non sono da scartare le ipotesi DeAgostini e l'Espresso.

L'espresso se si comprasse la7(dato che ha già rete A) potrebbe far concorrenza seria a mediaset.
 
Secondo me comunque Telecom Italia Media dovrebbe migliorare anche per quanto riguarda i segnali analogici (visto che per ora non tutti son disposti a comprare un decoder DTT e non tutti ricevono il segnale DTT) visto che in molte zone la ricezione è carente (es. La7 ed MTV in molte zone della prov. di Cuneo servite dal ripetitore di Torino).

Inoltre ho sentito molti che son disposti a installare antenne apposta non appena ci sarà la conversione di Retequattro e Raidue da poter ricevere dove ancora sono in analogico (ripetitori di montagna, visto che nella mia zona sono a 2 passi), invece di comprare un decoder DTT. Scusate se quest'ultimo inciso e fuori tema...
 
Stefano83 ha scritto:
Secondo me comunque Telecom Italia Media dovrebbe migliorare anche per quanto riguarda i segnali analogici (visto che per ora non tutti son disposti a comprare un decoder DTT e non tutti ricevono il segnale DTT) visto che in molte zone la ricezione è carente (es. La7 ed MTV in molte zone della prov. di Cuneo servite dal ripetitore di Torino).

Inoltre ho sentito molti che son disposti a installare antenne apposta non appena ci sarà la conversione di Retequattro e Raidue da poter ricevere dove ancora sono in analogico (ripetitori di montagna, visto che nella mia zona sono a 2 passi), invece di comprare un decoder DTT. Scusate se quest'ultimo inciso e fuori tema...

Ormai non conviene più, con lo switch-off incombente.
Chi spende per antenne terrestri per continuare a vedere l'analogico investe male i propri soldi, un decoder DTT può costare appena di più che un'antenna, oppure un piccolo sforzo in più e si può comprare un semplice impianto satellitare per i canali in chiaro.
 
Zwobot ha scritto:
Ormai non conviene più, con lo switch-off incombente.
Chi spende per antenne terrestri per continuare a vedere l'analogico investe male i propri soldi, un decoder DTT può costare appena di più che un'antenna, oppure un piccolo sforzo in più e si può comprare un semplice impianto satellitare per i canali in chiaro.

Se uno avesse 5 o 6 televisori conviene, secondo me, aggiungere un'antenna verso la postazione che trasmette il/i canale/i desiderati in analogico (rete4 e rai2) + un filtro (spesa 50 - 60 euro + 20/30 euro d'antenna) contro 300 - 350 euro, visto che lo switch off del 2012 secondo me non verrà rispettato

Poi l'impianto satellitare non è la soluzione: rete4 e rai2 vengono spesso criptati
 
Stefano83 ha scritto:
Se uno avesse 5 o 6 televisori conviene, secondo me, aggiungere un'antenna verso la postazione che trasmette il/i canale/i desiderati in analogico (rete4 e rai2) + un filtro (spesa 50 - 60 euro + 20/30 euro d'antenna) contro 300 - 350 euro, visto che lo switch off del 2012 secondo me non verrà rispettato

Poi l'impianto satellitare non è la soluzione: rete4 e rai2 vengono spesso criptati

Tutto ciò dipende da quanto uno guarda quei canali alla fine, perchè i programmi criptati sono comunque una piccola minoranza.
Ma poi chi ha in casa 5 o 6 televisori? A quel punto ti conviene quasi installare una centralina condominiale! ;)
 
Io ho abito in una casa di 2 piani dove al primo piano abita mio zio che ha 1 televisore. Io al piano di sopra ho 2 televisori. In mansarda 1 + una scheda di acquisizione tv e arriviamo a 5 tv! Io ho un centralino largabanda che amplifica il segnale

Schema:

Antenna quadripannello (IV/V Banda) solo questa perchè in banda I, II e III non ho nessun segnale
Centralino
Partitore
6 uscite tv (una chiusa con resistenza da 75 ohm)
 
Progressive wrote:
> [Parlando di Qoob]
> Il canale più insulso di tutto il dtt :5obsessed:

E' un canale innovativo, per questo e' normale che sia poco apprezzato in un Paese vecchio come il nostro.


Siamo fortunati che nell'ICT siano le aziende estere ad acquistare le nostre, altrimenti si' che saremmo nella cacca... :icon_rolleyes:

In tal senso non sarebbe male se fosse proprio Viacom ad acquistare Telecom Italia Media: visto il parco licenze che si poreta dietro (anche escludendo quelle gia' cedute a Sky Italia) darebbe una botta decisiva al palinsesto di La7.

In ogni caso una qualsiasi fusione sarebbe l'ideale per Telecom Italia Media, sia che venga acquistata o che sia lei ad acquistare.
Poi e' chiaro che sarebbe meglio se questa fusione avvenisse con un'azienda che gia' si occupa di televisione...
 
DKDIB ha scritto:
Progressive wrote:
> [Parlando di Qoob]
> Il canale più insulso di tutto il dtt :5obsessed:

E' un canale innovativo, per questo e' normale che sia poco apprezzato in un Paese vecchio come il nostro.


Siamo fortunati che nell'ICT siano le aziende estere ad acquistare le nostre, altrimenti si' che saremmo nella cacca... :icon_rolleyes:

In tal senso non sarebbe male se fosse proprio Viacom ad acquistare Telecom Italia Media: visto il parco licenze che si poreta dietro (anche escludendo quelle gia' cedute a Sky Italia) darebbe una botta decisiva al palinsesto di La7.

In ogni caso una qualsiasi fusione sarebbe l'ideale per Telecom Italia Media, sia che venga acquistata o che sia lei ad acquistare.
Poi e' chiaro che sarebbe meglio se questa fusione avvenisse con un'azienda che gia' si occupa di televisione...


Sono d'accordo al 100%! :icon_cool:
 
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