Sono due cose nettamente differenti. Con la radio ascolti per lo più ultimi successi commerciali. Poche, pochissime sono le radio che si azzardano a trasmettere musica di qualità, come jazz, classica etc. Con lo streaming ad alta risoluzione non c’è confronto con qualsiasi radio. Siamo a livello di altissima fedeltà a livello di master recording.
Certo, ma infatti, proprio per mia educazione musicale, separo ancora di più i due concetti: anche quando la differenza di qualità non era esasperata io ho sempre o ascoltato musica o ascoltato radio.
Ascoltare musica, visto che mi sembri appassionato a un certo livello, non richiede spiegazioni.
Ascoltare radio è un concetto più multiforme, la puoi ascoltare come musica di sottofondo, tipico in macchina (che però è ancora diverso perchè devi fare compagnia/tenere sveglio, lo so bene perchè era un po' il mio campo specifico, oltre alle interviste musicali...), puoi ascoltare notizie o approfondimenti, puoi ascoltare un conduttore particolarmente simpatico (o nel mio caso un tempo potevo ascoltare un concorrente, o un collega della radio, qualcuno è ancora in onda, anche se ha proprio cambiato stile, come Mauro Coruzzi/Platinette), al limite, qui non succede, ma negli U.S.A. sì, puoi ascoltare un conduttore affabulante che parla per ore, perfino (purtroppo) in modo razzista o comunque discutibile.
Sono d'accordo che da troppo tempo le radio non osano più proporre musica di qualità, o perlomeno anche solo strana, ricordo per esempio con piacere di avere collaborato tanti anni fa con una radio di Modena che, probabilmente anche per la provenienza argentina dei proprietari, proponeva anche musica sudamericana, che non è esattamente il mio genere, ma sempre meglio che ascoltare/trangugiare sempre la solita pappa...
P.S. grazie per l'attenzione, temevo di essere trascurato, visto che la voce radio nel sondaggio c'è, ma pensavo rispondessero solo appassionati di streaming...
