La notizia ha più l'aria di essere un idea di marketing (oh come siamo sensibili all'ecologia noi della Nokia) che un reale problema.
I caricabatterie dei cellulari sono dei piccoli DC-DC converter che, infilati nella presa, ma scollegati dal cellulare od anche collegati (a carica ultimata) consumano quanto un LED (pochi milliwatt).
Ora, è vero che gli utenti sono tanti e la somma dei pochi mW è comunque notevole, ma è anche vero che gli stessi utenti sprecano in altro modo, quotidianamente, energie enormemente superiori, la cui somma è sicuramente tutt'altra cosa rispetto al consumo di un caricabatterie per cellulare infilato nella presa della corrente.
Un esempio?
Un consumo di 10mW in 24 ore è pari a 0.24W/giorno, ovvero 87,6W/anno
Cinque minuti (inutilmente) accesa, una lampadina a filamento da 100W equivale ad un consumo di 8.33W/giorno, ovvero 3040W/anno.
(35 volte più del caricatore)