Rifare l'antenna "tradizionale"

Magutt

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Ciao a tutti,
spero di avere postato nella sezione più adeguata, visto che in nessuna sezione rientrerebbe questa discussione, dato che nè di sat nè di dtt si tratta e non mi sembra neanche discussione da sezione OT perchè sempre di antenne si tratta.
Nel caso i mod. considerino la sezione sbagliata, mi scuso e chiedo ai mod. stessi di spostarla dove più la ritengano opportuno.

Dunque, ultimamente ho una gran perdita di segnale sia sui canali rai che su quelli mediaset in analogico, questo penso per colpa della mia vecchissima antenna (Ha più di trent'anni) e forse per la sovrapposizione di frequenze di dtt e per disturbi di antenne dei telefonini ecc...

Fatto sta che l'antenna è stravecchia, ed è già da un po' di tempo che vorrei rifarla.
Ma se per l'antenna parabolica le componenti da acquistare sono facili da individuare, per l'antenna tradizionale sono in alto mare...

Vorrei sistemarla da solo, visto che l'antennista ci ha chiesto 1000 euro :5eek: per sostituirla...a noi sembrano decisamente tanti, visto il prezzo dei singoli baffi che ho trovato su Internet, quindi vi chiedo se sia possibile arrangiarsi da soli.

In questo caso, quali baffi dovrei comprare?
Non so da dove partire, vedo che ci sono in vendita dei baffi (Non posso fare il nome del sito, che è concorrente agli sponsor, però è uno dei più consociuti) dai 15 ai 70 euro e variano in base agli elementi e alle bande.

Per vedere rai, mediaset, la7 e le tv locali (Zona Como) di quali baffi avrei bisogno?
Mi piacerebbe anche vedere la tv Svizzera sul dtt, visto che i miei vicini di casa la prendono...
E poi è necessario anche acquistare un amplificatore di segnale?

Spero che qualcuno di voi mi sappia dare qualche consiglio, perchè vedo i canali veramente da schifo e sinceramente di dare tutti quei soldi all'antennista sinceramente non ne ho molta voglia...

Ciao, :icon_cool:
Magutt
 
Non sono un'attennista professionista, mi diletto come tanti.

Personalmente andrei sul tradizionale mettendo 3 antenne, una di 3° banda 1 canale, una di 4° banda secondo canale, una di 5° banda terzo canali e private.
I tre cavi li porterei in una centralina TV, con guadagno regolabile, che serve le 3 bande su dette.

Usa cavi del tipo sat, anche per la TV analogica.

Se la prese dello stabile sono diverse necessita capire se fare una discesa o + discese, come anche il numero di prese.

La raccomandazione che ti faccio, se fai 2 discese, è di usare un divisore, cioè una scatoletta in cui entra il cavo proveniente dalla centralina ed escono le due discese per alimentare le prese.

Altra raccomandazione è quella di usare dei partitori induttivi se dal cavo di discesa derivi + di una presa.

Non considerando il costo dei cavi penso sui 250 euro circa, poi dipende dalla qualità di antenne e centralina che utilizzi.

ciao

Ps. vediamo se qualche altro collòega ci sa dire di più....
 
Grazie per i suggerimenti!

Quindi, da quello che mi hai detto, ci vuole un'antenna di 3° banda per Rai1, una di 4° banda per Rai2 e una di 5° banda per Rai3 e le tv private...
Però sui vari siti viene indicata la banda coperta dalle antenne, per esempio banda vhf, banda uhf...non c'è indicato da qualche parte per ogni canale televisivo su quale banda viene trasmesso?
Per esempio, se io volessi prendere tv espansione, canale della provincia di Como, dovrei prendere un baffo a parte?
Stesso discorso per la tv svizzera.

Nel frattempo posto un'immagine dell'antenna di casa del mio vicino:

http://img507.imageshack.us/my.php?image=dscn1588kn9.jpg

L'ha rifatta da poco tempo, ci sono tre baffi "centrali" più due altri baffi di diverso tipo uno in alto e uno alla base dell'antenna.
Come modello potrei copiare questa...

Per le discesa, ho 4 tv collegati, quindi dovrei fare 4 discese.
Non ho ben capito che cosa sono i partitori induttivi.

Quindi, ricapitolando, oltre a i baffi, dovrei comprare:
-ovviamente il cavo
-una centralina che permette di fare 4 discese
-un amplificatore di segnale è necessario?
Poi sono a posto così o mi manca dell'altro?

Stavo cercando fra l'altro una guida su Internet ma ne trovo solo per le antenne paraboliche, per quelle terrestri le informazioni scarsegginao...se qualcuno fosse a consoscenza di qualche guida, se potesse passarmi il link gliene sarei grato.

Ciao,
Magutt
 
I partitore induttivi sono dei "separatori", dove da una discesa della centralina, ti consentono di avere il segnale da mandare ad una presa senza alterare l'impedenza che ha il cavo coassiale e con la minima perdita (3 o 4 Db o Decibel). Solitamente hanno un verso d'ingresso, una uscita, l'attacco per il cavo che va alla presa.
Tu parli di quattro discese ma ne potresti avere anche una sola con quattro partitori induttivi ed una centralina in testa, dipende da com'è fatta la casa.

Per il/i pre-amplificatore o l'/gli amplificatore di segnale, e la sua/loro necessità, dipende da come ti arrivano i segnali. Puoi vedere come si vede senza e poi metterlo in un secondo tempo. Certo, può anche essere un aggeggio inutile se abiti vicino ai ponti ripetitori e non hai delle discese lunghe.

Certamente un antennista di professione è munito di analizzatore di segnale e vede se nella tua zona serve mettere o meno un amplificatore di segnale, magari per quali canali ricevi o potresti ricevere, e l'orientamento delle antenne e quante ne deve mettere. Ad esempio ci sono dei posti o della zone dove i ripetitori interferiscono tra loro e magari una scelta tra un antenna più direttiva (più baffi) o meno può apprezzarsi.

Ciao

PS: Non sono un'attennista neanche io. Sono però un radioamatore.
 
Ultima modifica:
Non sono un esperto,ma ti consiglio prima di acquistare le antenne di III, IV e V banda di verificare le frequenze che servono la tua zona per le reti che vuoi ricevere:non dappertutto in Italia Rai 1 è in banda III e Rai 2 in IV;
rischieresti di trovarti con componenti superflui e altri mancanti.
 
Magutt ha scritto:
Stavo cercando fra l'altro una guida su Internet ma ne trovo solo per le antenne paraboliche, per quelle terrestri le informazioni scarsegginao...se qualcuno fosse a consoscenza di qualche guida, se potesse passarmi il link gliene sarei grato.

LA miglior guida è l'esperienza, la conoscenza dei porncipi della radiofrequenza e il possesso di adeguata strumentazione.

PS nel costo dell'antennista è compresa anche la professionalità e la strumentazione: se vuoi comprare una casa non devi considerare solo i costi dei mattoni ma anche del progetto e gli ammortamenti delle attrezzature oltre poi ovviamene al guadagno del costruttore e/o az commerciali. Se rinunci a ciò puoi bennissimo fare il fai da te ma non sono costi comparabili...
 
Da vedere l' antenna del vicino la situazione sembra questa:

Banda I per rai Uno sul Penice
banda IV sul Penice (canali 21/35)

Poi se nn erro, una banda V è su Valcava, una forse su Brunate mentre la banda III proprio non saprei (forse sulla Svizzera).

Ma, se proprio non sei pratico, rivolgiti a un installatore... Rischieresti di perdere tempo e soldi se non hai la benchè minima esperienza nel settore: un conto è installarsi la parabola sui 13 Est, un conto è installarsi l' antenna tradizionale in una zona ostica.
In certi posti basta una forchetta sul palo, in altre invece occorre un ottima conoscenza del campo.

Poi vedi tu :D
 
Grazie a tutti per i suggerimenti!Ora ho già le idee decisamente più chiare.

Effettivamente ero a conoscenza che montare un'antenna terrestre è abbastanza complicato.
In ogni caso la mia intenzione era quella di "copiare" le antenne dei miei vicini, mettendo gli stessi baffii e orientandoli allo stesso modo.
Poi in due, uno con un televisorino nel sottotetto e l'altro sul tetto, si regola il segnale finchè non è chiaro.
Chiaramente la precisione non sarà quella di uno strumento professionale, ma io mi accontento di vedere nitidamente i canli Rai, Mediaset, La7, Telelombardia, Antenna 3, Tv Espansione e la Svizzera in DTT, per la quale devo ancora capire se montare un baffo a parte o no.
Tutto il resto che dovesse saltare fuori sarebbe un "di più".
In ogni caso il segnale nella mia zona non è scarso, almeno per i canali nazionali, quindi non dovrei avere una grossa difficoltà a sintonizzarli.

Non ho però capito la funzione dei due baffi posti alle estremità delle antenne: c'è qualcuno che può spiegarmelo?

P.S. Ne approfitto per chiedere se c'è qualcuno che ha modificato l'antenna per vedere i canali svizzeri, in questo caso che tipo di baffo ha dovuto montare.

OT per BillyClay:
riguardo alla parcella (Che propriamente parcella non sarebbe dato che la fattura è quasi sempre un optional :icon_rolleyes: ) la ritengo comunque esagerata.
Da studente di economia, sono ben a conoscenza della varietà di tipologia di costi, come l'ammortamento delle attrezzature da te citato, attrezzature che ovviamente hanno un'utilità spalmata nell'arco di molti anni, e non credo che per un antennista che ha un discreto volume di affari possa essere un costo imputato per più di una manciata di euro per impianto che realizza...certo non è il solo costo che sostiene, però lo scandalo è che i professionisti spesso (Ci sono anche quelli onesti, per carità, e sono tanti) fatturano zero, e quindi solo l'evasione in sè compenserebbe buona parte dei costi sostenuti...
Il fatto è che c'è stata una sorta di bolla speculativa con l'avvento del DTT: l'antenna della quale ho postato la foto è costata un milione sei anni fa.
Oggi il prezzo richiesto dallo stesso antennista è 1000 euro puliti...e un'inflazione del 100% in sei anni io non l'ho vista...
 
@magutt
a parte la Banda I, e la IV puntate su Penice, che sono indispensabili per le tre RAI, direi di andar per gradi, ed aggiungere, per cominciare, un' antenna per banda V, e vedere cosa poi ti manca.

Quella in III banda, potrebbe, e dico potrebbe, perchè non ho ben presente dove abiti, servire per il MUX B della RAI in digitale, quindi per il momento, potremmo anche tralasciarla.

Aggiungere antenne, per ricevere ripetitori in altre direzioni, non è così semplice come aggiungere LNB su una parabola, questo perche le antenne ricevono tutte contemporaneamente, quindi bisogna filtrare i canali che disturbano, e qui entri in un ginepraio, che per il momento, è meglio se lo lasci da parte.

Per la Svizzera in DTT, non so se ricevi il 57 od il 39, cmq lo scoprirai poi tu. :)

Ciao
 
Magutt ha scritto:
Non ho però capito la funzione dei due baffi posti alle estremità delle antenne: c'è qualcuno che può spiegarmelo?

Le antenne a più "baffi" o elementi sono antenne direttive e più elementi ci sono, più ri-stretto è il raggio d'azione e più aumenta il guadagno dell'antenna. Tieni presente però, che se nella zona ci sono più ripetitori posizionati in zone diverse e che trasmettono canali diversi sulla stessa banda può essere controproducente aumentare la direttività.

Magutt ha scritto:
Da studente di economia, sono ben a conoscenza della varietà di tipologia di costi, come l'ammortamento delle attrezzature da te citato ...
In tal caso chiama un altro ... non saranno mica tutti così esosi ... io sentirei più di un parere ... e poi deciderei se farmelo da solo l'impianto oppure affidarmi ad una persona del settore.

Ciao
 
Magutt ha scritto:
OT per BillyClay:
riguardo alla parcella (Che propriamente parcella non sarebbe dato che la fattura è quasi sempre un optional :icon_rolleyes: ) la ritengo comunque esagerata.

Segui il consiglio che ti hanno già dato di farti fare più preventivi, ma per impianti della stessa qualità...
Non sono antennista e non è che li difendo tutti ma ho a che fare per motivi di "lavoro" con loro da anni e conosco bene prezzi (e costi) del settore.
Aggiungo che il costo dell'impianto varia non solo da zona a zona (a seconda delle dislocazione degli impianti) ma da casa a casa (a seconda delle complessità oggettive) ma ripeto, per la mia zona calcondo costi e ricavi medi (con fattura) è dura discostarsi da quella cifra se come nella maggiranza dei casi si devono usare sistemi misti banda larga + miscelazione di alcuni canali con antenne direttive.
Usare antenne NON direttive poi ti permetterà sì di ricevere più canali (e quindi calare i costi) ma aumentano esponenzialmente i problemi nei periodi di propagazione anomala.
Poi puoi decidere se acquistare una Ferrari o una Duna, ma ovviamente la fattura non è un optional e quindi chiedila perche il preventivo viene fatto tenedone conto....ma sono spesso i clienti che non la vogliono per risparmiare....quindi....
 
Quindi ricapitolando.....
1) antenna di 3° banda per rai1
2) antenna di 4° banda per rai2
3) antenna di 5° banda per rai3 e private.
4) Centralina amplificata a larga banda 110 Db circa con giuadagno regolabile con ingressi di 3-4-5 banda --- 1 uscita
5) Divisore per suddividere le discese da un solo ingresso
6) Partitori per derivare dal cavo di discesa le prese.
In questo caso per avere un buon rendimento del sistema per ogni singola presa è importante che i cavi che si dipartano dal partiore siano + o - della stessa lunghezza.
La quantità di segnale minimo che deve essere presente in ogni singola presa NON DEVE essere inferiore a 52 Db, al fine di non avere effetto neve.

Fare l'impianto è molto semplice, basta un poco di manualità e basta.

Se poi al tuo vicino va bene con la configurazione di antenne che possiede fai una perfetta copia , così da non incorrerre in eventuali problemi, come funziona a lui deve funzionare anche a te.

ciao
 
Ripeto: fare un antenna in una zona dove basta mettere una logaritmica III/UHF oppure le due canoniche III/UHF e amplificatore e si riceve da uno stesso polo di trasmissione è una stupidata.

Il discorso cambia se hai qualche segnale che dista 100 Km, oppure devi ricevere da vari trasmettitori e devi miscelare, trappolare eccetera oppure tra i vari segnali hai dislivelli di 15 dB.

Montare un antenna a Padova città è un conto, eseguire un impianto a regola d' arte a Riccione un altro ancora...
Esistono variabili come quelle di cui sopra, che senza misuratore di campo e una perfetta conoscenza del settore, vanificano ogni buon tentativo di fai da te.

Resta inteso che comunque basta chiedere a qualcuno del posto, considerato che per le tre Rai il problema non si pone in quanto arrivano dal Penice.
Per le private sembra Valcava, mentre Esapnsione Tv basta chiedere a qualcuno in zona da dove arriva, piazzare un antenna aggiuntiva e relativo miscelatore.
Stessa cosa per la Svizzera; poi procedere a regolare il guadagno di ogni singola antenna sino a quando i segnali sono buono ( senza intermodulazioni per segnali troppo alti o effetto neve per segnali troppo alti...).
 
AlexRamones ha scritto:
Ripeto: fare un antenna in una zona dove basta mettere una logaritmica III/UHF oppure le due canoniche III/UHF e amplificatore e si riceve da uno stesso polo di trasmissione è una stupidata.

Il discorso cambia se hai qualche segnale che dista 100 Km, oppure devi ricevere da vari trasmettitori e devi miscelare, trappolare eccetera oppure tra i vari segnali hai dislivelli di 15 dB.

Montare un antenna a Padova città è un conto, eseguire un impianto a regola d' arte a Riccione un altro ancora...
Esistono variabili come quelle di cui sopra, che senza misuratore di campo e una perfetta conoscenza del settore, vanificano ogni buon tentativo di fai da te.

Bravo Alexramones: saremo noiosi a ripetere sempre la stessa cosa, che non è come il sat dove l'impianto è standard, che ci vuole la strumentazione, che poi andrebbe curata con pari attenzione la distribuzione interna (nel forum c'è addirittura chi consiglia di fare la distrubuzione intrecciando i conduttori centrali e unendo fra loro le calze!), ecc ecc
Ma poi basta dare un'occhiata in giro agli impianti e si vedono i risultati...

Però non voglio con ciò distruggere il fai da te hobbistico: ben venga un po' di passione per la radiofrequenza e dagli errori si impara sicuramente ma NON mischiamo le 2 cose e i relativi costi...
In casa propria si può sperimentare e sistemare gli errori, non così da un cliente ove oltre agli extra costi x tornare in un posto ci perdi anche la faccia. Un bravo professionista conoscerà tutti i problemi delle zone di pertinenza in condizioni standard e non, e quindi avra le accortezze di adottare le soluzioni più adatte: insomma l'esperienza conta E COSTA come è logico.

Un piccolo appunto a Labrador:
dire che .....
1) antenna di 3° banda per rai1
2) antenna di 4° banda per rai2
3) antenna di 5° banda per rai3 e private.
vuol dire ripetere un vecchio schema nato a fine anni 70:
ma non teniamo conto delle altre emittenti in banda 4 o 5, digitali e non, che possano arrivare anche da direzioni diverse dalla postazione RAI? e fra entenna e antenna c'è una bella differenza...
Si, detto così l'impianto è semplice e riduttivo, se ci si accontenta...
 
Ultima modifica:
Grazie a tutti per le dritte!
Non pensavo ci fosse tanta competenza sul forum anche riguardo alle antenne terrestri!

Molto utile il riepilgo, anche se alcune cose non mi sono molto chiare...
LABRADOR hai indicato una centralina con ingressi di 3-4-5 banda...ma aggiungendo altri baffi per emittenti che trasmettono su bande diverse va bene la stessa centralina oppure ne serve un'altra?
Inoltre dove posso trovare una tabella che indica su quale frequenza passano i vari canali?

BillyClay, visto che hai fatto un appunto allo schema di LABRADOR, consigli quindi di aggiungere altri baffi per eventuali sviluppi futuri del DTT?
Inoltre cosa intendi che fra antenna e antenna c'è una bella differenza?
Dici che è troppo riduttivo un impianto impostato in base a questo schema?

P.S. Se in pvt qualcuno mi potesse indicare link a siti che vendono questo materale gliene sarei molto grato.
Io ne ho individuati un paio ma non dispongono di tutto il materiale che mi serve.

Riguardo alla questione del fai-da-te, io ho aperto questo topic perchè sono totalmente ignorante relativamente a questo argomento. :eusa_think:
Finora ho fatto solo delle regolazioni dell'antenna muovendo i baffi ma nulla più.

Devo cambiare l'antenna per necessità, e mi sto guardando in giro.
Dopo avere fatto un giro degli antennisti della zona, e visto che il prezzo oscillava fra gli 800 e i 1000 euro, ho deciso di aprire il topic su questo forum che seguo da tempo e che è il forum di riferimento in Italia per digitale satellitare e DTT.

Con tutto il rispetto, ma io non ho la benchè minima intenzione di spendere quella cifra, che obiettivamente ritengo eccessiva (E va bene pagare la professionalità, ma dato che non stiamo parlando di un dentista, visto che se ho una carie ad un dente di certo non ricorro al fai-da-te ;) , ho intenzione di provare da solo).
Poi mi piace mettermi alla prova e imparare cose nuove, e se non ci dovessi proprio riuscire allora rimonterò i baffi che ho al momento nella stessa posizione e andrò avanti così...

Non ho l'abitudine di sottovalutare le cose, anzi, prima di comprare o mettere mano a qualcosa cerco di reperire il maggior numero di info disponibili, però allo stesso tempo non penso neanche sia un qualcosa di così trascendentale sostituire un'antenna.
In fondo la mia zona non è in montagna o sperduta chissà dove, sono fra Como e Milano, dovrei avere problemi solo per Espansione tv soprattutto la tv Svizzera, che non vedo.Altro non mi interessa.

Ciao, :icon_cool:
Magutt
 
Non metto in dubbio che le variabili sono molte, direi quella + importante è la posizione del/dei ripetitori e la distanza rispetto all'antenna che si installa, nonchè l'addensamento delle emittenti.

Necessita solamente documentarsi, oppure dare uno sguardo alle antenne del circondario per rendersi conto come stanno le cose, se necessita un'altra antenna, sulla stessa banda, in direzione diversa, si può sempre mettere senza problemi.

Diverso se ci troviamo in un posto isolato, dove sicuramente potremmo avere molti dubbi sul tipo di impianto da costruire, ma ripeto che la discreta conoscenza sulla ubicazione dei ripetitori e distanza risolve la cosa tranquillamente.

La soluzione delle 3 antenne, come su detto, potrà essere antiquata o meno attuale però sicuramente ti consente di avere dei buoni segnali e meno intermodulazioni rispetto alle logaritmiche e bibanda.

Inoltre gioca un ruolo importate anche la selettività della centralina o amplificatore Tv che sia, poi se ci vuole un filtro a celle o similari, di cui alcune sono corredate, si chiamerà il tecnico Tv per sistemare tutto ed equalizzare i segnali in ingresso senza intermodulazioni.

Sicuramente costerà sempre molto meno.

Dico questo perchè non è da ieri che conosco queste problematiche, conosco le antenne e relativi lobi di irradiazione, come anche le curve degli amplificatori e centralini TV, per questo ho voluto spendere qualche consiglio in merito.

Poi se ci sono consigli migliori dei miei, però motivati tecnicamente, con dati alla mano, che ben vengano, sarò pronto ad apprendere senza problemi.

cari saluti

Ps. mi sono espresso inoltre in questa maniera perchè si è parlato solamente di analogico
 
Ps. mi sono espresso inoltre in questa maniera perchè si è parlato solamente di analogico

...ma io mi riferivo invece più che altro alla situazione di coesistenza digitale-analogico cioè con diversi siti di trasmissione...
è li che si complica, e d'altronde in un impianto nuovo presupponevo che interessassero anche i mux digitali.
Comunque non è male la tua idea di "affittare" l'attività di tuning del sistema e farsi da soli "la manovalanza" per chi è pratico di attività manuali ma non dispone di stumenti e competenze tecniche rf.
L'ho fatto per es spesso ad amici disponendo di strumenti.
Resta il problema della assenza di dichiarazione di conformità, con tutti i rischi connessi in caso di danni a persone o cose causati da un antenna che cade...
Penso che in questo caso il responsabile risulti il proprietario.
Nel caso di impianti di elevate dimensioni ove è invece obbligatorio il progetto invece neanche a parlarne di non avere la dichiarazione di conformità.
 
Sicuramente il digitale è molto + impegnativo e necessita di + conoscenze, inoltre la dislocazione diversa dei mux può fare entrare in crisi anche l'esperto.
Senza dubbio è un problema ostico, sconsigliabile per il neofita.

Però, siccome in premessa il collega parlava esclusivamente di analgico ho fatto questo tipo di discorso, visto che i ripetitori di Rai e private grosso modo stanno sulla stessa zona, nei punti + alti a maggiore copertura.
Ad esempio, a Siracusa, facciamo riferimento su Monte Lauro, che serve una grossa fetta della sicilia orientale, io, con l'impianto suggerito non ho nessun problema sia sull'analogoco che sul digitale Terrestre; entra tutto a tappo e senza alcun disturbo.
Chiaramente però le emittenti sono tutte raggruppate nel raggio di 1Km quadrato, quindi il puntamento e semplice da fare.
Diversamente se i RPT fossero dislocati su punti diversi, ciò obbligherebbe installare antenne aggiuntive, puntate sui quei RPT per avere una visione ottimale della stazione.

Importante anche il tipo di antenne e centralino, da scegliere in catalogo in riferimento alle caratteristiche che necessitano.

Concordo con te sulla certificazione cosa importante se si installa l'antenna in posti accessibili anche ad altri.

Buona notte:D;)
 
@Magutt: di che zona sei precisamente ??

Comunque procediamo a passi:

1) Antenna di banda I per il canale B, prenditi una 4 elementi per stare sul sicuro.
2) Antenna di banda IV, meglio se 20 elementi.

E con questo abbiamo risolto il problema delle 3 Rai, le antenne andranno direzionate su Monte Penice.

Poi la banda V su Valcava e per Espansione Tv una seconda banda V, questa emittente dovresti averla sul 68 da Como.

Un bel miscelatore a 4 celle di attenuazione e 4 di passaggio per le due bande V sul canale 68: ti permette di collegare l' antenna su Valcava e quella su Como. Praticamente da un ingresso hai tutto l' UHF tranne il 68 ( e qui colleghi Valcava) e sull' altro il solo canale 68 (qui colleghi l' antenna su Como per Espansione TV.

Poi come centralino l' importante è che abbia: 1 ingresso di banda I, 1 ingresso di banda III, 1 ingresso di banda IV con il taglio sul canale 35, 1 ingresso di banda V con l' inizio dal canale 38 (meglio lasciare due canali tra un ingresso e l' altro... ).

Per il guadagno sui 30 dB presumo tu sia a posto, però dovrei sapere come è strutturato l' impianti interno di distribuzione, cioè quanti cavi escono dalla centralina, quanti divisori hai, se hai prese passanti, se hai partitori.

Ad esempio, ponendo 6 prese su due piani: esce un cavo dalla centralina, va al primo piano, partitore con le 3 derivazioni per le prese, linea che scende al piano inferiore e secondo partitore con le tre derivate alle prese.

Dovresti insomma postare lo schema attuale dell' impianto di distribuzione.

Rimane il palo: io opterei per un 60/50/40 di diametro non sapendo se la tua zona è ventosa oppure meno e comunque vai sempre sul sicuro con quelle misure; naturalmente la conversa per le infiltrazioni d' acqua, prendila di buona qualità perchè alcune dopo pochi anni con le intemperie fioriscono e si sfaldano... Ci sono quelle in piombo ma sono carucce, vedi tu... L' importante è chiudere bene le giunzioni tra i vari pali con abbondanti giri di nastro adesivo per evitare che l' acqua si infiltri e infine le staffe: Io preferisco sempre quelle passanti o da murare in quanto molto più sicure di quelle a T con il tassello da avvitare, altrimenti un ottima alternativa sono quelle con la piastra e i fori per i 4 tasselli che se la parete è bella spessa tengono ottimamente.

Per il materiale ti consiglio di rivolgerti a un rivenditore della zona: a parte che puoi scegliere la marca di antenne che fa al caso tuo, ti saprà consigliare relativamente ad eventuali problematiche della zona.

Buon lavoro !!! :D
 
Grazie mille, ottimo riepilogo.

Io sono della provincia di Como vicino ad Appiano Gentile (Dove si allena l'Inter...).

In risposta alla domanda sul mio impianto, pubblico alcune foto (Sono abbastanza leggere, meno di 150kb l'una) che ho fatto stamattina.

1) Dall'antenna parte un cavo che va nell' alimentatore che a sua volta esce ed entra nella scatoletta bianca e si divide in 4 cavi, che vanno direttamente ai 4 tv che ho in casa (Uno al piano terra e tre al primo piano).

http://img252.imageshack.us/my.php?image=alimentatoreescatolettawv0.jpg

2) Zoom alimentatore.

http://img252.imageshack.us/my.php?image=zoomalimentatoresx8.jpg

3) Questo è l'apparecchio (Io l' ho chiamato partitore ma non so se sia un partitore) montato alla base dell'antenna, prima dell'ultimo baffo.
Chiuso
http://img101.imageshack.us/my.php?image=partitorechiusosq3.jpg
Aperto
http://img105.imageshack.us/my.php?image=partitoreapertoea9.jpg

4) Per ultimo, questa è un'immagine completa dell'antenna (Scusate ma c'era il riflesso del sole).
http://img174.imageshack.us/my.php?image=dscn1590ky4.jpg

Come vedete l'impianto è molto vecchio, e altri componenti non ce ne sono.
L'idea è appunto quella di realizzare un impianto un po' più tecnologico, questo risale alla fine degli anni 70, quando fu costruita la casa.
Sinceramente non consoco gli apparecchi che ho fotografato, a parte l'alimentatore.

Finora pur con un impianto del genere ho visto la tv decentemente, spero che aggiungendo centraline e miscelatori vari che mi avete suggerito di avere una qualità ottimale.

Ciao,
Magutt
 
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