Riflessione sulle problematiche di copertura della RAI

aristocle

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Voglio aprire un attimo una discussione sulla RAI.
Attualmente, come ben sapete, a parte i 3 mux che stanno accendendo solitamente sulla base dei vecchi canali analogici, c'è il mux 4 con Rai Storia, Scuola, Gulp+1 e la versione HD.
C'è poi nelle aree digitalizzate un mux 5 destinato a una specie di test DVB-H e il mux6 che è attivo con un solo impianto in Sardegna.

Quello che mi chiedo è un discorso molto semplice: la RAI non potrebbe limitarsi a lavorare su 3 frequenze?
L'HD si potrebbe limitare al SAT, eventualmente migliorando l'offerta e smettendola di dire che deve sperimentare: cosa vogliono provare ancora? Sono anni che sperimentano..
Rai Storia e Rai Scuola si potrebbero aggiungere sui mux2 e mux3 visto il bitrate richiesto e visto che un canale RaiSat verrà comunque spento.
Il mux5 non trasmette niente di nuovo e di utile per il pubblico. Il mux6 idem.

Perché non abbandonano questa via alla RAI lasciando spazio ad altri e si rimboccano le maniche magari per aumentare la copertura nelle zone dove ancora non c'è offerta di mux 1,2,3 (o RAI A e RAI B altrove?)

Concludo infine segnalando che a mio avviso sarebbe opportuno lasciare il 22 UHF (o l'altro utilizzato) del mux1 spostandolo ovunque in VHF: in pratica destinerei l'intero spettro dei canali E5-E11 al RAI Mux 1.
Sarebbe un altro canale UHF libero per nuovi operatori.
 
Ultima modifica:
aristocle ha scritto:
L'HD si potrebbe limitare al SAT, eventualmente migliorando l'offerta e smettendola di dire che deve sperimentare: cosa vogliono provare ancora? Sono anni che sperimentano..
non sono d'accordo. la Rai è l'unica che offre a volte eventi in HD native di qualità, e se poi li chiamano test, esperimenti o in qualsiasi modo, l'importante è che facciano vedere gli eventi in HD... ;)
aristocle ha scritto:
a mio avviso sarebbe opportuno lasciare il 22 UHF (o l'altro utilizzato) del mux1 spostandolo ovunque in VHF: in pratica destinerei l'intero spettro dei canali E5-E11 al RAI Mux 1
penso che questa risposta di AG-BRASC in un altro thread possa convincerti sui problemi che potrebbe creare la tua ipotesi ;)
 
Vorrei tuttavia spezzare una lancia a favore di aristocle, che ragiona (giustamente) da un punto di vista puramente logico e tecnico.
D'altra parte è anch vero che (purtroppo) la maggior parte degli utenti non è neppur minimamente "ferrata" sul tema e temo che neppure perderebbe tempo a tentare di capire le logiche che si trovano dietro una scelta di trasferimento in III banda del Mux 1 RAI, per tutte quelle situazioni ove la III banda non è stata mai utilizzata (e ciononostante, i segnali RAI avevano sempre funzionato benissimo, per comprendere il "sentire" dei diretti interessati)... :icon_rolleyes:
E' una specie di conflitto tipo "Ragione e Sentimento"... :icon_cool:
 
Sono d'accordo su tutto ciò che avete detto. I canali essenziali dell'offerta Rai potrebbero andare solo sui 3 primi mux e si potrebbe aumentare la loro presenza ovunque, senza costringerci a giochi con l'antenna (come ho fatto io per ricevere il mux 4 rai).
 
@Chris86: se hai letto bene non parlo di rimuovere l'HD. Parlo di SPOSTARLA sul satellite (dove attualmente c'è già molta roba di SKY, e con un XDome si potrebbe far contenti tutti) eventualmente rendendo l'offerta non più sperimentale, ma continua, e liberare frequenze UHF visti i costi che comunque comporta l'attivazione ex novo di un'intera rete nazionale, che a mio avviso, sarebbe pià giusto affidarla a altri operatori tv.
La situazione ideale ma fantascientifica sarebbe un operatore di rete indipendente che affitta interamente lo spazio a soggetti non ancora presenti in DTT.

@AGBRASC: Per il passaggio in VHF non so tutti i casi specifici, ma immagino che, al di là della spesa per le antenne domestiche (la sola antenna VHF credo costi sui 20 euro), è tecnicamente fattibile. Gli impianti in I/II/IV/V banda non mi risulta fossero tantissimi (e molto probabilmente non sarebbero quanti tutti gli impianti per i mux 4,5,6 che si dovrebbero installare).
Per il canale 22-23 ci vorrebbe tempo per aggiungere dei duplicati VHF, magari da far convivere per un periodo di transizione (vedi uhf 25 a Roma) e inserendo delle test card di avviso con largo anticipo, ma nulla escluderebbe intanto di far partire una nuova rete UHF a livello nazionale sul 22-23 nelle postazioni restanti dove la RAI ancora non ha messo le mani.
Concludo infine dicendo che, a parte questa cosa del VHF III per la RAI, avevo focalizzato l'attenzione sull'abbandono del progetto dei restanti 3 mux che a mio avviso fanno perdere solo tempo e denaro, oltre che pazienza ai tantissimi che ancora ricevono (se lo ricevono) il solo mux1.
 
Ultima modifica:
aristocle ha scritto:
avevo focalizzato l'attenzione sull'abbandono del progetto dei restanti 3 mux che a mio avviso fanno perdere solo tempo e denaro, oltre che pazienza ai tantissimi che ancora ricevono (se lo ricevono) il solo mux1.

Quoto in pieno.
 
aristocle Per il passaggio in VHF non so tutti i casi specifici ha scritto:
Non è così semplice! Prima di tutto non basta aggiungere una antenna VHF e magicamente tutto funziona. Ci sono molti impianti centralizzati che non hanno un amplificatore VHF semplicemente perchè non è mai stata usata tale banda. E poi francamente non mi sembra molto corretto costrimgere tutti gli utenti a modificarer in breve tempo la loro antenna. In Trentino è stato fatto in una zona molto ristretta e si è scatenato il cataclisma.

Poi c'è un'altra cosa da tener presente. I sistemi radianti in trasmissione sono completamente diversi. Un pannello UHF può essere usato per trasmettere qualunque canale dal 21 al 69, ma se passi in VHF devi necessariamente installare antenne totalmente differenti, pure abbastanza ingombranti ( e su certi tralicci potrebbe pure diventare un problema). Già è un impegno non da poco cambiare tutte le apparecchiature analogiche, se ci mettiamo anche a cambiare i sistemi radianti arriviamo altrochè al 2012....
Probabilmente ci si arriverà, ma molto gradualmente, forse in 15-20 anni.

Non capisco poi tutta questa necessità di frequenze, a chi servono? Nuovi soggetti? E dove sarebbero? E' più facile che chiuda almeno il 50% delle attuali emittenti locali piuttosto che arrivino nuovi soggetti con la possibilità di denaro sufficiente a combinare qualcosa di decente. Il mercato è totalmente bloccato, non lo si sbloccherebbe certo diminuendo le frequenze a Rai (semmai andrebbe fatto anche per Mediaset....seee!) semmai ponendo dei fortissimi limiti alla pubblicità, ma qua siamo OT dato che andrebbe creata la sezione "sogni e cose impossibili".
 
elettt ha scritto:
Non è così semplice! Prima di tutto non basta aggiungere una antenna VHF e magicamente tutto funziona. Ci sono molti impianti centralizzati che non hanno un amplificatore VHF semplicemente perchè non è mai stata usata tale banda. E poi francamente non mi sembra molto corretto costrimgere tutti gli utenti a modificarer in breve tempo la loro antenna. In Trentino è stato fatto in una zona molto ristretta e si è scatenato il cataclisma.
Ma non attribuirmi cose che non ho detto...io ho parlato di passaggio ma in senso graduale, ovvio.
Inoltre per i centralizzati il costo sarebbe comunque modesto perché ripartito tra i condomini. E aggiungere un'antenna VHF con i relativi collegamenti è ben diverso che fare ex novo un impianto.

elettt ha scritto:
Poi c'è un'altra cosa da tener presente. I sistemi radianti in trasmissione sono completamente diversi. Un pannello UHF può essere usato per trasmettere qualunque canale dal 21 al 69, ma se passi in VHF devi necessariamente installare antenne totalmente differenti, pure abbastanza ingombranti ( e su certi tralicci potrebbe pure diventare un problema). Già è un impegno non da poco cambiare tutte le apparecchiature analogiche, se ci mettiamo anche a cambiare i sistemi radianti arriviamo altrochè al 2012....
Probabilmente ci si arriverà, ma molto gradualmente, forse in 15-20 anni.
Ci sono però anche casi in cui sono attivi canali VHF non RAI.

elettt ha scritto:
Non capisco poi tutta questa necessità di frequenze, a chi servono? Nuovi soggetti? E dove sarebbero? E' più facile che chiuda almeno il 50% delle attuali emittenti locali piuttosto che arrivino nuovi soggetti con la possibilità di denaro sufficiente a combinare qualcosa di decente. Il mercato è totalmente bloccato, non lo si sbloccherebbe certo diminuendo le frequenze a Rai (semmai andrebbe fatto anche per Mediaset....seee!) semmai ponendo dei fortissimi limiti alla pubblicità, ma qua siamo OT dato che andrebbe creata la sezione "sogni e cose impossibili".
Il problema RAI-Mediaset io lo vedo sotto questo aspetto.
La Mediaset è privata, la RAI deve usare soldi pubblici per finanziare la copertura terrestre. Se deve aprire 3 mux aggiuntivi di utilità nulla (Rai Storia e Rai Scuola possono essere spostati sui mux2 e 3, Rai HD può passare su TivùSat come già previsto) è meglio usare quei soldi per far vedere i 3 mux base a tutti.
 
aristocle ha scritto:
Ma non attribuirmi cose che non ho detto...io ho parlato di passaggio ma in senso graduale, ovvio.
Inoltre per i centralizzati il costo sarebbe comunque modesto perché ripartito tra i condomini. E aggiungere un'antenna VHF con i relativi collegamenti è ben diverso che fare ex novo un impianto.


Ci sono però anche casi in cui sono attivi canali VHF non RAI.


Il problema RAI-Mediaset io lo vedo sotto questo aspetto.
La Mediaset è privata, la RAI deve usare soldi pubblici per finanziare la copertura terrestre. Se deve aprire 3 mux aggiuntivi di utilità nulla (Rai Storia e Rai Scuola possono essere spostati sui mux2 e 3, Rai HD può passare su TivùSat come già previsto) è meglio usare quei soldi per far vedere i 3 mux base a tutti.

Ma perchè ci vuoi privare dell'HD a noi del terrestre e vuoi che lo si metta solo su sat?? Già abbiamo poco, non è visibile in tutta italia ma lo sarà solo nelle zone che sono già switchate o che switcheranno (come la Lombardia fortunamente).
 
aristocle ha scritto:
Ci sono però anche casi in cui sono attivi canali VHF non RAI.

Vero, ma sono in zone in cui storicamente il VHF era usato da Rai, altrimenti ci vorrebbe un masochista. Vai su una banda di cui nessuno ha l'antenna? In bolletta sì, stupidi no!

Cosa dovrebbero eliminare per fare spazio a questi due canali sui mux 2 e 3? Non ci vedo questa quantità di canali inutili....
E poi francamente non reputo che in questo modo salterebbero fuori cifre tanto elevate. Non si può dire che siano canali ad alto costo, quasi tutta roba riciclata (del resto anche la quasi totalità dei canali, ex Sky). Le risorse per i ponti di trasferimento dei piccoli ripetitori temo siano ben più elevate.
 
elettt ha scritto:
Cosa dovrebbero eliminare per fare spazio a questi due canali sui mux 2 e 3? Non ci vedo questa quantità di canali inutili....
Nulla.
Semplicemente "stringere" un po' lo spazio sui mux2 e mux3: teoricamente un canale a mux entrerebbe, specie ora che dovrebbero far fuori uno dei RaiSat.
E limiterei l'HD al satellite dove di certo un tuner HD è meno sprecato.

elettt ha scritto:
E poi francamente non reputo che in questo modo salterebbero fuori cifre tanto elevate. Non si può dire che siano canali ad alto costo, quasi tutta roba riciclata (del resto anche la quasi totalità dei canali, ex Sky). Le risorse per i ponti di trasferimento dei piccoli ripetitori temo siano ben più elevate.
Infatti non parlo dei ponti, ma di interi mux nazionali che non replicano nulla di nuovo, specie i mux 5 e 6.
 
aristocle ha scritto:
Nulla.
Semplicemente "stringere" un po' lo spazio sui mux2 e mux3: teoricamente un canale a mux entrerebbe, specie ora che dovrebbero far fuori uno dei RaiSat.
E limiterei l'HD al satellite dove di certo un tuner HD è meno sprecato.


Infatti non parlo dei ponti, ma di interi mux nazionali che non replicano nulla di nuovo, specie i mux 5 e 6.

Per quanto riguarda l'HD da satellite, fatti un giro sui 19° di astra e vedrai che quasi nessun broadcaster di rilievo trasmette canali HD in chiaro. a cominciare da Swiss HD che è criptata. Deve esistere un accordo trasversale per non irradiare canali HD gratuiti al di fuori .del paese di origine. forse per non pestare i piedi alla pay tv? a questo punto resterebbe la soluzione tivùsat, con la card... ma li vedete voi i decoder tivùsat HD? anche volendo utilizzare una CAM, per l'HD ci vorrebbe uno slot CI+... insomma, una cosa complessa, sia per i tv che per i decoder.
 
piersan ha scritto:
anche volendo utilizzare una CAM, per l'HD ci vorrebbe uno slot CI+... insomma, una cosa complessa, sia per i tv che per i decoder.

Falso, è stato già detto che non si userà quello standard.
Basta il classico CI.
 
certo che sei un fenomeno di econmista...secondo te la rai ..risparmia tenendosi solo alcuni mux ..perchè csì evita di comperare i trasmettitori....è assurdo!!!! i mux terrestri sono oro...mentre gli apparati per mamma rai son 4 soldi

non devi vedere cosa trasmette la rai..ora..ma in prospettiva
 
Concordo che bisogna pensare in prospettiva. Vedremo che farà la Rai, forse già entro quest'anno ci saranno novità.:icon_rolleyes:
 
liebherr ha scritto:
certo che sei un fenomeno di econmista...secondo te la rai ..risparmia tenendosi solo alcuni mux ..perchè csì evita di comperare i trasmettitori....è assurdo!!!! i mux terrestri sono oro...mentre gli apparati per mamma rai son 4 soldi

non devi vedere cosa trasmette la rai..ora..ma in prospettiva

Ma in prospettiva perché dovrebbe trasmettere 10000 canali?
Non sarebbe meglio farne pochi ma buoni visto che di mezzo ci sono anche soldi nostri?
Inoltre per quale motivo deve avere 6 mux ?? Non sono troppi ?
 
100 canali no...ma per dire se voglion fare qualcosa in HD e un minimo di altri canaletti non ci vuole tanto a riempire tutti i mux

quanto al numero...si è usato il criterio di salvaguardare gli investimenti fatti...se vale per Mediaset è giusto che valga pure per la RAI

E' vero che i mux digitali rai di ora hanno un sacco di buchi di copertura nelle aree in cui è ancora attivo l'analogico..ma se si contano tutti gli impianti RAI si arriva a un numero di frequenze impianto pari o superiore a quelli di Mediaset e poi un formale equilibrio fra i due mi pare ragionevole..anche se adesso....etc etc
 
liebherr ha scritto:
100 canali no...ma per dire se voglion fare qualcosa in HD e un minimo di altri canaletti non ci vuole tanto a riempire tutti i mux

quanto al numero...si è usato il criterio di salvaguardare gli investimenti fatti...se vale per Mediaset è giusto che valga pure per la RAI

E' vero che i mux digitali rai di ora hanno un sacco di buchi di copertura nelle aree in cui è ancora attivo l'analogico..ma se si contano tutti gli impianti RAI si arriva a un numero di frequenze impianto pari o superiore a quelli di Mediaset e poi un formale equilibrio fra i due mi pare ragionevole..anche se adesso....etc etc

Non capisco però perché bisogna sempre fare paragone tra pere e mele: RAI è una tv di Stato pagata da noi, non deve fare concorrenza a Mediaset. Perché non dovrebbero bastare 3 canali base+4 raisat+raisport,news,gulp etc ?? Sono piu di 10 canali e aumentarli troppo può essere controproducente.
Fosse per me la toglierei dall'auditel cosi per una volta tanto si dedicherebbe alle cose serie.
Mediaset fa come vuole, allo stato attuale l'unico vincolo è di non superare il 20% dei canali nazionali in DTT e comunque, per i mux 1,2,..5 dispone già di una rete migliore di RAI.
Riguardo agli investimenti, i mux Rai 4,5,6 di fatto è come se non esistessero già, vanno attivati quasi da zero. I mux1,2,3 invece possono sfruttare la vecchia rete analogica, quindi come vedi non è proprio uguale la cosa.
Peraltro non dimenticarti che molte zone sono ancora con 1 solo mux..quindi ho la "vaga" impressione che la butti su questo versante più per ideologia politica che per altro :D
 
la rai in questo caso fa bene ad accaparrarsi frequenze ora inutili perche come credete potranno fare senno fra qualche tempo quando tutte le tv saranno in hd e abbisogneranno di molta piu banda...
 
aristocle ha scritto:
Peraltro non dimenticarti che molte zone sono ancora con 1 solo mux..quindi ho la "vaga" impressione che la butti su questo versante più per ideologia politica che per altro :D
E altre come questa finora sono a 0 (ZERO) Mux; qui aspettiamo con ansia e trepidazione lo switch-over del 18 Maggio per ricevere il primo Mux RAI.
Ciao! ;)
 
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