Riflessione sulle problematiche di copertura della RAI

la RAI è comunque una azienda una impresa anche se pubblica ..ora se vogliamo il su interesse è solo un bene che abbia le frequenze..sinceramente non capisco quale altra logica possa portare a conclusioni contrarie

la spesa per fare i Mux c'era quando come è successo fino ad ora c'erano da comperare "le frequenze" dalle tv locali..questo si che era un costo significativo pure per mamma RAI

All switch off gli assegnano i diritti di uso per le frequenze e se i costo degli apparati è certamente significativo per le piccole tv..per la RAI sono poca cosa..se usa i suoi siti come immagino farà per la stragrande maggioranza dei siti di trasmissione avendo la RAI già impianti radianti sia UHF che spesso terza banda..ha già tutte le antenne che gli servono..nelle casette c'è di solito il posto..c'è la corrente il generatore il ventilatore per buttare fuori il calore :5eek: per cui agevolmente può trasmettere sia 3 mux che con 6 senza impegnare troppo denaro

Un mux sono comunque un valore..sono un bene che vale denaro e permette di migliorare l'offerta..è ormai evidente che la tv comunque cambia..e anche la RAI non può restare con 3 canali in croce..per dire considera solo l'avvento dell'HD ci vuole banda..considera grandi eventi sportivi che si spera la RAI possa ancora riuscire a trasmettere...è ormai anacronistico farlo con un solo canale
 
aristocle ha scritto:
Nulla.
Semplicemente "stringere" un po' lo spazio sui mux2 e mux3: teoricamente un canale a mux entrerebbe, specie ora che dovrebbero far fuori uno dei RaiSat.
E limiterei l'HD al satellite dove di certo un tuner HD è meno sprecato.

No, guarda, di "stipare" i mux proprio non ne voglio sentir parlare.....ma perchè trasmettere con qualità bassissima? Meglio pochi canali per frequenza e qualità più alta, altrimenti sono solo quadretti!
 
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