
Trama: Una compagnia teatrale mette in scena una commedia degli equivoci.
Nella prima parte del film vediamo la prova generale, con i piccoli intoppi, le messe a punto e le correzioni del regista (Lloyd Fellowes/Michael Caine).
Nella seconda, scatenatissima parte del film la commedia va in scena davanti al pubblico, ma noi la vediamo da dietro le quinte, mentre equivoci reali si sommano agli equivoci del testo, e mentre tutto (vite private degli attori e commedia) è lanciato a rotta di collo verso il disastro.
Film incredibilmente brillante, impossibile da raccontare, una commedia degli equivoci innestata su una commedia degli equivoci, dialoghi ritmatissimi da vaudeville e ritmo da comica del muto.
Sfilata di attori in palla: Michael Caine, Christopher Reeve, John Ritter, Carol Burnett, Nicollette Sheridan (la Edie Britt di Desperate Housewives...).
Ma nonostante l'origine teatrale, non si tratta di teatro filmato, perchè la cinepresa segue sempre fluida e mobilissima la vicenda, scegliendo cosa farci vedere in primo piano, ma lasciando sempre qualcosa di interessante sullo sfondo.
Un piccolo gioiello misconosciuto del grande Bogdanovich.
Non entrerà nella storia del cinema, ma è un film che credo non mi stancherò mai di rivedere.
Su Sky cinema.
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