Salve a tutti, questo è il mio primo post, anche se vi seguo già da un pò, soprattutto nella sezione switch off dedicata alla mia zona.
Veniamo al mio problema. La mia postazione di riferimento è San Giuseppe (visibile a occhio nudo, in linea d'aria sono 2 km). Precedentemente allo switch-off (e ancora tutt'oggi) la mia situazione con le antenne è la seguente:
- antenna logaritmica puntata verso S. Giuseppe
- antenna larga banda (anch'essa logartmica) verso S. Silvestro (prima supponevo la Maiella, ma ricevendo in maniera debole il canale 32 UHF ho la conferma che provenga da S. Silvestro)
Le due antenne sono collegate con un miscelatore al palo, che suppongo faccia anche da amplificatore perchè ho la 'scatolina' collegata ad un televisore (se stacco la presa della scatolina non si vede più niente da nessuna parte).
Allego un'immagine per spiegare meglio la situazione

La qualità della TV è altalenante, ovvero non sempre si vede tutto, quindi bisogna ottimizzare la situazione. Il problema principale mi pare aver capito siano le interferenze provenienti da molise, abruzzo e talvolta anche dalle marche. Per il momento vorrei evitare di contattare antennisti, un pò per risparmiare soldi, un pò perchè qualcuno mi ha detto che la terza banda non serve più
, il che mi fa capire le grandi doti di cui sono dotati.
Quello che ho capito che bisogna fare, leggendo un pò il vostro forum, è puntare una terza banda in verticale (da S: Giuseppe viene trasmesso il mux1 rai sul ch5 pol. V) e una direttiva UHF, eliminando possibilmente gli amplificatori. Il tutto riclicando il più possibile le antenne che già ho in mio possesso (ovviamente la direttiva devo acquistarla
, si accettano consigli su quale), e capendo bene quali 'scatoline', miscelatori & co bisogna usare. Tengo a precisare che i cavi sono tutti nuovi, cambiati meno di un anno fa e passano in un tubo dedicato (quindi non insieme alla corrente elettrica).
Avrei un altro problema 'simile' su un appartamento adiacente, non so se posso postare qui oppure apro un altro topic.
Penso di essere stato il più chiaro possibile, in caso contrario fatemi domande
Grazie mille a tutte per le risposte che (spero
) arriveranno.
Veniamo al mio problema. La mia postazione di riferimento è San Giuseppe (visibile a occhio nudo, in linea d'aria sono 2 km). Precedentemente allo switch-off (e ancora tutt'oggi) la mia situazione con le antenne è la seguente:
- antenna logaritmica puntata verso S. Giuseppe
- antenna larga banda (anch'essa logartmica) verso S. Silvestro (prima supponevo la Maiella, ma ricevendo in maniera debole il canale 32 UHF ho la conferma che provenga da S. Silvestro)
Le due antenne sono collegate con un miscelatore al palo, che suppongo faccia anche da amplificatore perchè ho la 'scatolina' collegata ad un televisore (se stacco la presa della scatolina non si vede più niente da nessuna parte).
Allego un'immagine per spiegare meglio la situazione

La qualità della TV è altalenante, ovvero non sempre si vede tutto, quindi bisogna ottimizzare la situazione. Il problema principale mi pare aver capito siano le interferenze provenienti da molise, abruzzo e talvolta anche dalle marche. Per il momento vorrei evitare di contattare antennisti, un pò per risparmiare soldi, un pò perchè qualcuno mi ha detto che la terza banda non serve più

Quello che ho capito che bisogna fare, leggendo un pò il vostro forum, è puntare una terza banda in verticale (da S: Giuseppe viene trasmesso il mux1 rai sul ch5 pol. V) e una direttiva UHF, eliminando possibilmente gli amplificatori. Il tutto riclicando il più possibile le antenne che già ho in mio possesso (ovviamente la direttiva devo acquistarla
Avrei un altro problema 'simile' su un appartamento adiacente, non so se posso postare qui oppure apro un altro topic.
Penso di essere stato il più chiaro possibile, in caso contrario fatemi domande
Grazie mille a tutte per le risposte che (spero