carcamagnu73
Digital-Forum Silver Master
Ciao! Ho qualche domanda semplice in materia SAT; ho puntato una parabola sui classici 13° est Hot Birt recentemente e nel puntarla ho testato principalmente le frequenze Tivù Sat ottenendo sui TP della piattaforma Tivù Sat (ma anche su quelli di Sky) valori di potenza compresi tra 75 e 80dB, valori di N-MARG intorno ai 6 -7 – max 9 dB, valori BER buoni (3 o 4E-5 di preBER con valori di POST BER sempre < E-8 , e fin qui tutto ok. Ho poi riscontrato un nuovo parametro che ammetto di non sapere che cosa esprima che è l’ EVM, alla sigla EVM si accompagna un valore in percentuale e la prima domanda che pongo è propria relativa al significato di questo EVM (i valori che ho trovato oscillavano tra 22 e 25 %).
Infine, il MER: ero abituato in ambito digitale terrestre a valori superiori a 20db, ora misurando i TP sat ho trovato valori oscillanti da un minimo di 12,2 dB ad un massimo di 15,3 dB a seconda dei TP misurati, cmq mediamente valori di MER intorno a 14 dB. All’inizio li ho considerati bassi essendo abituato ai valori del terrestre … poi chiedendo un po’ in giro mi è parso di capire che in ambito sat sono da considerarsi nella norma, cioè che è normale che i segnali sat presentino dei valori di MER inferiori rispetto a quelli del dtt. Mi confermate tutto ciò? Posso ritenere ok valori MER di circa 14 dB per un segnale Sat? Qual è il range di normalità relativamente al MER per i segnali SAT? (nei misuratori più economici che non esprimono la qualità con il MER ma il rapporto S/N grosso modo quali sono valori buoni?)
(ultima domanda rapidissima e semplice sulla preparazione dei connettori F: diamo per scontato il ribaltamento della “calza” schermante sul cavo e il fatto di stare attento che nessuno dei filuzzi della calza tocchi il polo centrale, su questo ci siamo. Il dubbio nasce solo in merito alla pellicola di alluminio che accompagna la calza e che riveste il dielettrico: anche questa pellicola va ribaltata sul cavo al pari della calza o è meglio lasciarla aderente al dielettrico? Su questo tema ho trovato in rete due interpretazione del tutto opposte! In un sito si raccomandava di lasciare lo strato di alluminio ben fasciato al dielettrico fino in punta per garantire l’estensione della schermatura anche al trattino di dielettrico che entrerà nel connettore (immagino che in ogni caso anche per il foglio di alluminio valga la raccomandazione che non debba toccare il polo centrale …. o se anche accadesse non sarebbe così grave come per la calza? ; in un altro sito invece si spiegava di tagliare in striscioline la pellicola metallica e quindi di ribaltarla al pari dei filamenti della calza, in pratica calza e pellicola in alluminio insieme ribaltate a contatto con la parte filettata del connettore. Qual è il procedimento più corretto? Grazie!!!
Infine, il MER: ero abituato in ambito digitale terrestre a valori superiori a 20db, ora misurando i TP sat ho trovato valori oscillanti da un minimo di 12,2 dB ad un massimo di 15,3 dB a seconda dei TP misurati, cmq mediamente valori di MER intorno a 14 dB. All’inizio li ho considerati bassi essendo abituato ai valori del terrestre … poi chiedendo un po’ in giro mi è parso di capire che in ambito sat sono da considerarsi nella norma, cioè che è normale che i segnali sat presentino dei valori di MER inferiori rispetto a quelli del dtt. Mi confermate tutto ciò? Posso ritenere ok valori MER di circa 14 dB per un segnale Sat? Qual è il range di normalità relativamente al MER per i segnali SAT? (nei misuratori più economici che non esprimono la qualità con il MER ma il rapporto S/N grosso modo quali sono valori buoni?)
(ultima domanda rapidissima e semplice sulla preparazione dei connettori F: diamo per scontato il ribaltamento della “calza” schermante sul cavo e il fatto di stare attento che nessuno dei filuzzi della calza tocchi il polo centrale, su questo ci siamo. Il dubbio nasce solo in merito alla pellicola di alluminio che accompagna la calza e che riveste il dielettrico: anche questa pellicola va ribaltata sul cavo al pari della calza o è meglio lasciarla aderente al dielettrico? Su questo tema ho trovato in rete due interpretazione del tutto opposte! In un sito si raccomandava di lasciare lo strato di alluminio ben fasciato al dielettrico fino in punta per garantire l’estensione della schermatura anche al trattino di dielettrico che entrerà nel connettore (immagino che in ogni caso anche per il foglio di alluminio valga la raccomandazione che non debba toccare il polo centrale …. o se anche accadesse non sarebbe così grave come per la calza? ; in un altro sito invece si spiegava di tagliare in striscioline la pellicola metallica e quindi di ribaltarla al pari dei filamenti della calza, in pratica calza e pellicola in alluminio insieme ribaltate a contatto con la parte filettata del connettore. Qual è il procedimento più corretto? Grazie!!!