schema impianto condominiale

bergamo65

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volevo chiedervi se un impianto fatto in questo modo potrebbe andare bene.centralino miscelato sotto tetto poi pa6 per 6 discese ai vari piani, ad ogni piano un cad con 4 derivazioni per i 4 appartamenti al piano, uscita chiusa con resistenza 75 ohm.poi in oni appartamento un pa4 per le 4 prese terminali,
 
bergamo65 ha scritto:
volevo chiedervi se un impianto fatto in questo modo potrebbe andare bene.centralino miscelato sotto tetto poi pa6 per 6 discese ai vari piani, ad ogni piano un cad con 4 derivazioni per i 4 appartamenti al piano, uscita chiusa con resistenza 75 ohm.poi in oni appartamento un pa4 per le 4 prese terminali,

Posta uno schemino con le sigle di tutti i componenti e le lunghezze dei vari cavi.
Al momento si può solo dire che il partitore a 6 vie è inutile.
Cosa intendi per prese terminali?
 
Caso mai il contrario...
Il CAD per andare alle prese ed i PA per la distribuzione.

bergamo65 ha scritto:
ad ogni piano un cad con 4 derivazioni per i 4 appartamenti al piano, uscita chiusa con resistenza 75 ohm.poi in oni appartamento un pa4 per le 4 prese terminali,
 
Concordo.
Se già c'è un PA che fornisce un cavo dedicato a ciascun piano, presso ognuno di questi piani è possibile utilizzare un ulteriore PA (in questo caso PA4), con poi il CAD (o un CD... o un DE...) all'interno di ogni appartamento per dividere il segnale a ciascuna presa con corretto bilanciamento, separazione tra le uscite e stabilità d'impedenza. ;)
 
facendolo nel modo che dico io che differenza ci sarebbe in fatto di qualita del segnale,vorrei capire perkè è meglio mettere un pa4 sul pianerottolo della scala ed un cad nell'appartamento enon viceversa, grazie per le info.
 
AG-BRASC ha scritto:
per dividere il segnale a ciascuna presa con corretto bilanciamento, separazione tra le uscite e stabilità d'impedenza. ;)

L'ha scritto perfettamente AG-BRASC. I partitori NON si devono mai usare per distribuire i segnali alle utenze, ma solo per suddividere montanti. Lasciare una uscita aperta, per esempio, in un partitore significa introdurre disadattamento d'impedenza con conseguenti onde stazionarie, riflessioni ecc.
E quando ti capita che TUTTE le prese utente siano impegnate con un apparato? Praticamente mai.
 
quindi sul pianerottolo della scala un pa4 e nell'appartamento che a 6 prese un derivatore entrata uscita 4 derivati e un derivatore entrata uscita e due derivati chiuso con resistenza da 75 ohm in uscita.giusto?
 
Se non hai la possibilità di far arrivare tutti i cavi che vanno alle prese ad un unico punto ed usare un derivatore passante a 6 uscite (ad es. DE6... della Fracarro), va bene come hai detto tu.
Se non puoi fare a meno di usarne due, per il secondo dei due in cascata scegline uno con attenuazione di derivazione più contenuta così da avere tutto più bilanciato. ;)
 
Non si possono usare prese passanti derivate?
...è sempre meglio disegnare uno schema e postarlo, si fa mille volte prima che spiegare le cose a parole.
;)
 
Tuner ha scritto:
Non si possono usare prese passanti derivate?
...è sempre meglio disegnare uno schema e postarlo, si fa mille volte prima che spiegare le cose a parole.
;)

Appunto.

flash54 ha scritto:
Posta uno schemino con le sigle di tutti i componenti e le lunghezze dei vari cavi.
Al momento si può solo dire che il partitore a 6 vie è inutile.
Cosa intendi per prese terminali?
 
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