Se il sito del Comune contiene un dialer...l'incredibile vicenda accaduta a Brindisi

ERCOLINO

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ra tutto è rientrato, ma la vicenda ha davvero avuto dell'incredibile. Un sito istituzionale, per la precisione quello del Comune di Brindisi, ospitava un codice maligno che costringeva gli utenti a proseguire la navigazione tramite providers a tariffazione maggiorata.

La vicenda era stata segnalata da un portale d'informazione attivo nel capoluogo adriatico "brundisium.net" che aveva messo in guardia gli utenti dai rischi presenti nel portale istituzinale dell'amministrazione brindisina. Collegandosi all'indirizzo www.comune.brindisi.it si attivava una procedura di installazione guidata di un software asseritamente necessario per accedere ai contenuti del portale, che in realtà era un dialer: "Traffic Red Light".

Come sia stato possibile tutto ciò? Semplice, il dialer era contenuto nel software utilizzato dai gestori del sito per la redazione delle statistiche, ovvero www.mystat.ws. Un software gratuito...ma estremamente pericoloso!

Intanto, grazie alla segnalazione di "Brundisium.net", che sollecitava un pronto intervento degli amministratori del portale per evitare bollette a tre zeri per gli utenti, finalmente i gestori hanno provveduto alla rimozione del software per le statistiche.

"Come da noi suggerito" riporta una nota odierna di Brundisium.net "è stato rimosso il codice delle statistiche di Mystat.ws che avviava la procedura di installazione del dialer denominato “Traffic Red light”. Il dialer, qualora installato, interrompeva automaticamente la connessione telefonica utilizzata dall’utente indirizzando il traffico su un numero ad alto costo (capace di raggiungere anche i 3 euro per ogni minuto di connessione)".

"La speranza è che nessuno si sia lasciato irretire dall'inganno e che nei prossimi giorni la Polizia Postale non sia investita da denunce di utenti che hanno ricevuto bollette telefoniche elevate a causa del dialer presente sul sito dell'Amministrazione Comunale" ammoniscono i cybergiornalisti adriatici che hanno avuto il merito di condurre questa importante e delicata inchiesta.

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