L'ex pm di 'Mani Pulite" ha comprato un'isola nel mondo virtuale creato dalla società Linden Research. Presto la sua 'nuova casa' sarà attrezzata con uffici e sale per accogliere visitatori

In Francia, ad esempio, nel mondo parallelo di Second Life hanno 'trasferito' la campagna per le prossime presidenziali: i due principali candidati all'Eliseo, la socialista Sègolene Royal e il conservatore Nicolas Sarkozy hanno aperto un comitato elettorale ufficiale, mentre i seguaci di Jean-Marie Le Pen, possono contare su una sede dove vengono distribuiti materiali informativi sul Front National.
Di Pietro, invece, nel mondo creato da Linden ha deciso di costruire una filiale della sua vita e, acquistata un'isola, ribattezzata 'Neverland', (come l'Isola che non c'è di Peter Pan). Per il momento sull'isola è stata piantata una bandiera dell’Italia dei Valori, ma presto sarà attrezzata con uffici, sale conferenze e punti informativi sulle iniziative del partito. "Sull’isola i visitatori in futuro saranno accolti da persone dell’Italia dei Valori attraverso la loro rappresentazione virtuale - spiega lo stesso Di Pietro dal suo sito - L’isola sarà inoltre utilizzata per incontri sia interni che con i giornalisti".
Se per il nostro Paese l'iniziativa è originale, non è così per altri colleghi stranieri del ministro o per istituzioni internazionali, che hanno capito come, in futuro, chi sarà dentro questi universi virtuali potrà raggiungere facilmente un bacino elettorale potenzialmente illimitato. Su Second Life, infatti, la Svezia, di recente ha aperto un’ambasciata per fornire informazioni sul Paese e anche l’ultima conferenza del World Economic Forum ha avuto un doppio svolgimento: a Davos, in Svizzera, e nella sua ricostruzione in pixel.
Persino la prossima campagna presidenziale statunitense si potrebbe correre in doppia veste, reale e virtuale, se è vero che molti politici americani, dopo aver utilizzato in passato internet, ora hanno puntato sul mondo creato da Linden Labs per accrescere i consensi: la democratica Nancy Pelosi, da poco eletta presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, di recente ha seguito l’esempio di colleghi come George Miller, John Edwards e Mark Warner, annunciando di voler pronunciare un discorso nel Campidoglio di Second Life.
http://qn.quotidiano.net/art/2007/03/09/5465265
costruira' una casa tipo coloniale o altro?????
