Seconda calata o partitore di segnale.

__humax__

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Allora sto rifacendo da zero l'impianto terrestre:

il mio impianto deve servire 2TV , ho una calata di 30m con un cavo da 6mm

ora ho passato il cavo tutto ok ma mi viene un dubbio:
Per il secondo TV faccio una seconda calata partendo dall'antenna, o compro un partitore di segnale e lo monto in casa.

A qualità di segnale quale delle due ipotesi mi conviene?

considerato che se faccio una nuova calata mi devo comprare altri 30m di cavo e se invece monto un partitore di segnale lo monterei in casa a circa 25m dall'antenna.. quale delle 2 ipotesi secondo voi perde meno segnale?
 
Usi un alimentatore a due uscite.E' chiaro che l'altro cavo che va all'altro televisore deve essere vicino all'alimentatore per poterlo collegare.
 
apollo ha scritto:
Usi un alimentatore a due uscite.E' chiaro che l'altro cavo che va all'altro televisore deve essere vicino all'alimentatore per poterlo collegare.
sto chiedendo se fare una calata con deviatore in casa
oppure due calate separate che partono da un unica antenna (con alimentatore a doppia uscita chiaramente)
 
Ultima modifica:
dipende come girano i cavi puoi dividere o puoi usare una presa passante in cui entri e c'è uscita verso altra presa

Fare due calate è illogico anche perchè alla fine dividi sempre il segnale sia che lo fai sopra o sotto
 
liebherr ha scritto:
dipende come girano i cavi puoi dividere o puoi usare una presa passante in cui entri e c'è uscita verso altra presa

Fare due calate è illogico anche perchè alla fine dividi sempre il segnale sia che lo fai sopra o sotto
a ok no pensavo che perdeva meno segnale se partiva dall antenna..
no purtroppo non posso fare quello che mi consigli visto che sono in camere separate..
 
certo che dividendo "perdi" segnale ma succede sia che dividi a fine calata o a inizio
Dividendo in due il segnale si divide per l'appunto in 2...comunque puoi fare una rete comunque complessa basta amplificare il segnale in modo da alimentare correttamente la rete di distribuzione e sceglinedo i componenti in modo opportuno per livellare i vari segnali fra le varie prese
 
liebherr ha scritto:
certo che dividendo "perdi" segnale ma succede sia che dividi a fine calata o a inizio
Dividendo in due il segnale si divide per l'appunto in 2...comunque puoi fare una rete comunque complessa basta amplificare il segnale in modo da alimentare correttamente la rete di distribuzione e sceglinedo i componenti in modo opportuno per livellare i vari segnali fra le varie prese
ok chiarissimo grazie.
 
scusa per curiosità ma per divividere il segnale che scende da un miscelatore o amplificatore mi conviene usare un Partitore o Deviatore?
 
Partitore o Derivatore ?

__humax__ ha scritto:
mi conviene usare un Partitore o Deviatore?
Mi associo alla domanda,
come avevo detto in altra discussione, all'ingresso del mio appartamento per /smistare/ il segnale in tre diverse stanze, è stato messo molto tempo fa uno scatolotto, che oltre ad essere obsoleto come mi hanno detto (le viti del serracavo catturano i disturbi elettromagnetici), penso che sia anche di tipo sbagliato avendo una quarta vite di uscita rossa lasciata vuota e che mi fa pensare sarebbe servita eventualmente per andare a portare il segnale in altro appartamento sottostante cioè sarebbe un Derivatore,



Mentre in realtà i sei appartamenti del condominio sono serviti ognuno da un propio cavo indipendente (radiale come i tentacoli di un polpo) per cui dovendo servire unicamente le tre stanze del mio appartamento mi è venuto il tuo stesso dubbio che ci sarebbe stato meglio un Partitore (inductive Divider o Splitter come lo chiamano loro)
 
a me hanno consigliato entrambe le soluzioni e ancora nn sono sicuro cmq su internet ho trovato questo:
ll Partitore e' un dispositivo passivo che permette di creare piu' linee di discesa partendo da quella principale mantenendo costante l' impedenza ,esso ha un ingresso e due tre o quattro uscite, le sue sigle per quanto riguarda la Fracarro sono : pp12, pp13 e pp 14 , il numero dopo l' uno indica quante partizioni puo' permettere .. A seconda del numero di uscite ( quindi di linee create) ha piu' o meno attenuazione del segnale ripartito rispetto a quello principale d' ingresso.....Se ne sconsiglia l' uso per alimentare direttamente le prese tv perche' la sua attenuazione inversa e' di pochi dbe e qualche disturbo creato dagli oscillatori interni del tv potrebbero rientrare nella linea principale ( cavo coassiale ) e propagarsi ad altri tv disturbano la qualita' delle immagini ricevute

Il derivatore invece e' dotato di ingresso e uscita ed e' adatto per prelevare il segnale della linea di discesa in ingresso e per induzione trasferirlo alle sue uscite dove verra' collegato il cavo che va ad alimentare le tv .Il numero di uscite va in base al modello e va da un minimo di una ad un massimo di 4.

Sembra che il derivatore non dia disturbi a gli altri apparecchi ed è piu consigliato, con l'aggiunta però della giusta impeddenza di chiusura dell'uscita
o "carico".
 
infatti il partitore tipicamente sono usati per dividere il segnale del centralino alle varie calate e poi da questo sono attaccate i vari derivatori o prese passanti

C'è da dire che questi disturbi degli oscillatori sui moderni televisori sono molto meno significativi di un tempo

Comunque le reti di distribuzione dei segnali di antenna vanno realizzate correttamente preoccupanodosi di equalizzare i segnali alle varie prese in modo che i segnali siano entro i valori previsti e non troppo forti alle prese + favorite e troppo debole a quelle + lontane
E poi garantire l'opportuno disaccoppiamento fra le varie prese

Insomma una cosa di un minimo di serietà
 
cavallone ha scritto:
Mentre in realtà i sei appartamenti del condominio sono serviti ognuno da un propio cavo indipendente (radiale come i tentacoli di un polpo) per cui dovendo servire unicamente le tre stanze del mio appartamento mi è venuto il tuo stesso dubbio che ci sarebbe stato meglio un Partitore (inductive Divider o Splitter come lo chiamano loro)

Certo. se le 6 linee agli appartamenti sono già separati da splitter allora ti conviene buttare vie l'orrore che hai adesso e mettere un semplice splitter a 3vie (avendo 3 camere) con 3 linee dirette dalla scatola alle prese.
Il disaccoppiamento fra la tua presa d'utente e quella di un tuo condomino sarà più che sufficiente allo scopo e minimizzerai le perdite di segnale, e soprattutto migliori l'adattamento di impedenza (i canali che i canali digitali vengono martoriati dal bassissimo adattamento d'impedenza che hai attualmente). Non è una gran spesa. Fallo che ti conviene.
 
BillyClay ha scritto:
Certo. se le 6 linee agli appartamenti sono già separati da splitter allora ti conviene buttare vie l'orrore che hai adesso e mettere un semplice splitter a 3vie (avendo 3 camere) con 3 linee dirette dalla scatola alle prese.
Il disaccoppiamento fra la tua presa d'utente e quella di un tuo condomino sarà più che sufficiente allo scopo e minimizzerai le perdite di segnale, e soprattutto migliori l'adattamento di impedenza (i canali che i canali digitali vengono martoriati dal bassissimo adattamento d'impedenza che hai attualmente). Non è una gran spesa. Fallo che ti conviene.
ok nel mio caso però visto che nn devo passare da nessun centralino ma il cavo è diretta dall antenna mi serve un derivatore giusto?

ho sentito parlare di un impedenza di chiusura dell'uscita ne sapete qualcosa.. sò che va montata all uscita del derivatore.
 
le resitenze di chiusura sono una sorta di scodellino metallico la cui parte esterna ha la misura dellacalza di un cavo e quello scodellino è saldato un capo della resistenza ivi contenuta e l'altro và collegato come il centrale del cavo coassiale
Costano nulla e vanno (andrebbero) messe sulle uscite e ingressi non usati es hai un partitore con 5 uscite ne usi solo 4 la quinta la chiudi sulla resistenza terminale

Nel tuo caso eessendo attaccato direttamente all'antenna devi usare un partitore e poi prese dirette in modo da avere le perdite minime ma dubito comunque che ce la farai senza amplificare

Gli impianti a stella cioè uno splitter da cui partono le linee alla varie prese hanno successo perchè è la soluzione + facile e lineare visto che alla fine le differenze di lunghezza dei cavi comunque portano a diverse attenuazioni molto limitate fra le varie prese per cui è facilissimo mettere sostanzialmente nelle medesime condizioni le varie prese

Comunque dipende da che giro fanno i cavi nel muro cioè come è stata predisposta la canalizzazione

Se usi un derivatore avresti la linea passante che ha solo l'attneuazione di passaggio e che dovrebbe alimentare una presa induttiva e l'uscita derivata del derivatore che invece è idonea ad alimentare una presa diretta semplice

Se metti una presa diretta semplice all'uscita passante del derivatore a questa presa avresti un segnale decisamente + forte che all'altra

Credo che ti stiamo incasinando sempre di + !!!!!!!!!!
 
liebherr ha scritto:
le resitenze di chiusura sono una sorta di scodellino metallico la cui parte esterna ha la misura dellacalza di un cavo e quello scodellino è saldato un capo della resistenza ivi contenuta e l'altro và collegato come il centrale del cavo coassiale
Costano nulla e vanno (andrebbero) messe sulle uscite e ingressi non usati es hai un partitore con 5 uscite ne usi solo 4 la quinta la chiudi sulla resistenza terminale

Nel tuo caso eessendo attaccato direttamente all'antenna devi usare un partitore e poi prese dirette in modo da avere le perdite minime ma dubito comunque che ce la farai senza amplificare

Gli impianti a stella cioè uno splitter da cui partono le linee alla varie prese hanno successo perchè è la soluzione + facile e lineare visto che alla fine le differenze di lunghezza dei cavi comunque portano a diverse attenuazioni molto limitate fra le varie prese per cui è facilissimo mettere sostanzialmente nelle medesime condizioni le varie prese

Comunque dipende da che giro fanno i cavi nel muro cioè come è stata predisposta la canalizzazione

Se usi un derivatore avresti la linea passante che ha solo l'attneuazione di passaggio e che dovrebbe alimentare una presa induttiva e l'uscita derivata del derivatore che invece è idonea ad alimentare una presa diretta semplice

Se metti una presa diretta semplice all'uscita passante del derivatore a questa presa avresti un segnale decisamente + forte che all'altra

Credo che ti stiamo incasinando sempre di + !!!!!!!!!!

No sicuramente non mi è tutto chiaro però qualcosa ho capito:

l'impedenza di chiusura dell'uscita va messa solo nelle uscite dello derivatore/partitore che non si usano.. io credevo in tutte invece.

i mie cavi che partono dal derivatore/partitore sono quasi lunghi uguali max 6m

ma metti il caso che mi serva anche un amplificatore mi sembra di capire che te mi consigli un partitore più che un derivatore.
Perchè alcuni mi hanno detto: no il partitore ti può dare disturbi tra TV. Ma da quanti mi dici sembra che il partitore distribbuisca meglio il segnale.
Cmq se può servire i cavi che escono dal derivatore/partitore poi vanno direttamente (con jack maschio) alla TV senza passare per prese a muro.

Grazie per gli ottimi consigli che mi dai ma risolto questo piccolo grande dubbio mi rimane solo l antenna sopra ma per quella chiamo l'antennista.
 
liebherr ha scritto:
C'è da dire che questi disturbi degli oscillatori sui moderni televisori sono molto meno significativi di un tempo
E non solo...una volta anni fa tocco il cavo nel centralino e becco una stringa, che un vecchio tv di un pensionato aveva un condensatore in corto e sparava la 220 sul cavo... :5eek:
 
Le impedenze di chiusura vanno SOLO nelle uscite NON UTILIZZATE sia per motivi tecnici e sia perchè se ci colleghi il cavo non puoi collegarci l'impedenza di chiusura

Praticamente la resistenza(impedenza) di chiusura carica le uscite non usate come se fossero usate e infatti se ad una di queste uscite non usate e chiuse sulla resistenza di chiusura in un domani ci colleghi qualche utilizzatore togli la resistenza di chiusura e nel resto dell'impianto non varia assolutamente nulla

Il partitore divide il segnale fra le varie uscite e la perdita di segnale che hai è in pratica dovuta solo a questa divisione cioè nel caso che dividi il segnale in due perdi 3 dB(a essere precisini+qualcosina dovuta al partitore medesimo alla fine circa 4)

E' sconsigliato alimentare direttamente le prese direttamente dal partitore per la questione già accennata di separazione fra le varie prese ma come già detto i moderni tv e decoder non inviano segnali dei loro circuiti di sintonia lungo la presa di antenna come i vecchi di una volta

Però se vuoi provare a fare senza amplificare è l'unica strada(il partitore) perchè se usi un derivatore di sicuro senza ampli non ce la fai perchè un derivatore perde circa 13-14 dB dalle uscite derivate in uhf

Se lo usi (il derivatore) devi attaccare l'antenna all'ingresso e poi usare le uscite derivate e non quella di passaggio e questa la chiudi sulla resistenza di chiusura

Se devi amplificare devi almeno compensare l'attenuazione del derivatore e non è male avere un saldo positivo cioè avere un ampli con guadagno superiore di poco (fino a circa 10dB) ale perdite ipotizzando che ricevi segnali non troppo forti

Poi ripeto puoi fare in tanti modi e quando mi riferivo a come girano i cavi ensavo al percorso dei tubi nel muro cioè mi spiego se ad es nel muro hai la guaina che passa da una prima scatola dove c'è il primo apparecchio e poi prosegue verso un altro allora potresti usare una presa derivata alla prima scatola e alla seconda altra presa derivata la cui uscita la chiudi sulla solita resistenza
 
areggio ha scritto:
E non solo...una volta anni fa tocco il cavo nel centralino e becco una stringa, che un vecchio tv di un pensionato aveva un condensatore in corto e sparava la 220 sul cavo... :5eek:

una esperienza elettrizzante :D :D infatti ormai non c'è mai da fidarsi a ritenere a bassissima tensione quello che dovrebbe esserlo ad es anche i cavi telefonici o di impianti antiintrusione etc etc
 
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