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Sky, Agcom apre istruttoria su attività in tv e tlc

ERCOLINO

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Il Consiglio dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, nella seduta odierna, ha deliberato a maggioranza l'avvio di una istruttoria su Sky Italia in applicazione dell'art. 4 bis del decreto 125/2020, norma che tutela il principio del pluralismo esterno nel caso di soggetti operanti contemporaneamente nei mercati delle Comunicazioni elettroniche e in quelli del Sic.

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Sempre meglio amici, Vamos

Vedremo stavolta che cosa si inventeranno per spennare SKY ancora un po'. D'altronde il suo monopolio nei settori di TV, media e telefonia pare sempre più evidente. Ci sono solamente 30 compagnie telefoniche e 18 servizi di streaming di sport, cinema e intrattenimento :D

Non ho parole onestamente
 
Il Consiglio dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, nella seduta odierna, ha deliberato a maggioranza l'avvio di una istruttoria su Sky Italia in applicazione dell'art. 4 bis del decreto 125/2020, norma che tutela il principio del pluralismo esterno nel caso di soggetti operanti contemporaneamente nei mercati delle Comunicazioni elettroniche e in quelli del Sic.

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Mah...
 
Prima o poi se ne va. Con tanti cari saluti al fisco e con tanti orfani di stipendio a cui L'INPS provvederà amorevolmente.
 
Quindi l'AGcom si lamenta che SKY in Italia è presente ovunque (diciamo in ogni settore)?

in pratica (e anche in teoria).

si sono legati al dito il fatto che abbia monopolizzato il satellite (a pagamento) nel 2003. e ora ogni mossa che fa tutti contro.

mah, viva l’Italia!
 
e per “salvarsi” da sta normativa che possono fare?

comunque tranquilli che Sky non lascia l’Italia no, gli fa comodo evidentemente. e poi diciamocelo, non sono gli ultimi arrivati, di situazioni del genere sicuramente ne ha già passate e (tolta quella del divieto dei diritti web esclusivi) ha le spalle ben coperte, sia per quanto riguarda il gruppo Sky, che da quanto ne so va più che bene, sia per quanto riguarda Comcast.

ne usciranno a testa alta come hanno sempre fatto, pagheranno quello che devono pagare
 
e per “salvarsi” da sta normativa che possono fare?

Di certo Sky non ha una posizione dominante nel Sistema Integrato delle Comunicazioni (Sic), perchè il limite previsto è 20%, mentre Comcast/Sky sta al 15,7% di ricavi complessivi del Sic in Italia (dati del 2018, gli ultimi conosciuti e pubblicati da AGCom a febbraio 2020, Comcast/Sky risulta comunque il primo operatore italiano con maggiori quote di mercato nel Sic; Fininvest/Mediaset è seconda al 13,4% mentre Rai è terza al 13,2%).


Per determinare una posizione dominante sia nel Sic che nel settore delle comunicazioni elettroniche (qui lo fa come operatore di rete, ovvero con Sky WiFi), Sky dovrebbe avere quote di mercato rispettivamente del 10% e del 40%

Capisci che come operatore di rete Sky non ha di certo quote di mercato del 40%. Intanto perchè è appena partita con Sky WiFi, poi ci sono tanti altri operatori telefonici e alcuni di questi sono colossi storici della telefonia ben noti, che hanno grosse fette di mercato praticamente impossibili da attaccare...

Come detto prima, l'AGCom (da direttiva europea e legge italiana che ha seguito la precedente) è tenuta ad avviare l'istruttoria su CHIUNQUE sia presente sia nel Sic che nel settore delle comunicazioni elettroniche.

Lo ritengo un atto dovuto questo di AGCom.
 
Ultima modifica:
Di certo Sky non ha una posizione dominante nel Sistema Integrato delle Comunicazioni (Sic), perchè il limite previsto è 20%, mentre Comcast/Sky sta al 15,7% di ricavi complessivi del Sic in Italia (dati del 2019, risulta comunque il primo operatore italiano con maggiori quote di mercato nel Sic; Fininvest/Mediaset è seconda al 13,4% mentre Rai è terza al 13,2%).


Per determinare una posizione dominante sia nel Sic che nel settore delle comunicazioni elettroniche (qui lo fa come operatore di rete, ovvero con Sky WiFi), Sky dovrebbe avere quote di mercato rispettivamente del 10% e del 40%

Capisci che come operatore di rete Sky non ha di certo quote di mercato del 40%. Intanto perchè è appena partita con Sky WiFi, poi ci sono tanti altri operatori telefonici e alcuni di questi sono colossi storici della telefonia ben noti, che hanno grosse fette di mercato praticamente impossibili da attaccare...

Come detto prima, l'AGCom (da direttiva europea e legge italiana che ha seguito la precedente) è tenuta ad avviare l'istruttoria su CHIUNQUE sia presente sia nel Sic che nel settore delle comunicazioni elettroniche.

Lo ritengo un atto dovuto questo di AGCom.

grazie per le informazioni
 
In pratica stanno seguendo una direttiva europea: https://www.eius.it/giurisprudenza/2020/458

Questo è il decreto-legge italiano (molto recente, di ottobre 2020, convertito in legge il 27 novembre): https://www.gazzettaufficiale.it/at...odiceRedazionale=20A06744&elenco30giorni=true

Leggendo l'articolo 4-bis comma 1, mi sembra di capire che sia più che altro un atto dovuto...
Ma certo che è un atto dovuto. Si tratta di una istruttoria doverosa per legge ed in forza della pronuncia della Corte di Giustizia quando IN ASTRATTO si configurarano anche i requisiti di cui all'art 2359 c. c. Altrimenti le autorità di garanzia non avrebbero ragione di esistere. L'istruttoria serve proprio per capire se quella fattispecie astratta si attaglia o meno al concreto. Tra l'altro i tempi saranno rapidi, 120 gionri rispetto ai 180 massimi previsti.
Per quanto possa valere la mia opinione (che resta tale, in assenza di istruttoria) Sky non avrà problemi all'esito.
 
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