Domanda a Phelps e Survivant ovvero i nostri 2 massimi esperti in materia di sport e olimpiadi: siete d'accordo con Olimpia Azzurra nella valutazione della spedizione italiana a Baku?
http://www.oasport.it/2015/06/gioch...occano-le-insufficienze-figuraccia-pallavolo/
seconda parte...
O.A. ha scritto:
Tiro con l’arco, 8.5: due ori (prova a squadre femminile e coppie miste) e diversi segnali di una crescita decisa rispetto alla flessione degli ultimi due anni. Un’iniezione di fiducia cruciale in vista dei Mondiali di Copenhagen, dove servirà arrivare tra le prime 8 squadre per qualificarsi a Rio 2016. Nei grandi eventi il tiro con l’arco non delude mai. Ci si aspettava qualcosa di più dalle prove individuali, ma gli azzurri tradizionalmente danno il meglio nelle gare per equipe.
non condivido per nulla l'entusiasmo...
una delle due medaglie arriva da una gara non Olimpica, l'altra da quella che ha la maggiore concorrenza extra-Europea...
a livello di squadra maschile e di gare individuali si è usciti sconfitti sempre prima di "riempire il contratto" (come dicono gli Inglesi e come amva citare il maestro Rino Tommasi) e contro avversari molto inferiori...
insomma, per me non si arriva alla sufficienza...altro che voti da primi della classe...
speriamo bene per i Mondiali (visti anche i risultati tutt'altro che entusiasmanti nel resto delle principali gare stagionali)...
O.A. ha scritto:
Badminton, 5.5: gli ottavi di finale raggiunti da Jeanine Cicognini e Rosario Maddaloni erano l’obiettivo massimo possibile. Nonostante qualche segnale di miglioramento, rimaniamo lontanissimi dal vertice europeo, con nazioni come Spagna e Francia invece sempre più vicine al totem Danimarca.
tutto vero e, contemporaneamente, tristissimo per quanto riguarda gli Azzurri...
precisiamo, però, che la Danimarca non era presente certo con il suo meglio e che, in ogni caso, non è più la forza che era qualche anno fa a livello globale...dura star dietro ai "mostri" (dopatissimi) dell'Estremo Oriente...
O.A. ha scritto:
Boxe, 7.5: cinque finali, ma nessun oro. In campo maschile Valentino Manfredonia, pur non al meglio per un infortunio, ha sfoderato l’ormai consueta grinta, confermandosi ormai uno dei big dello sport italiano attuale. Vincenzo Mangiacapre, a dispetto dell’argento, continua a mancare in quei match contro avversari sulla carta dello stesso livello. Incoraggiante il podio del veterano Vincenzo Picardi, ancora in corsa per una qualificazione olimpica. Non è andato a medaglia, ma ha lasciato intravedere una stoffa interessante anche il medio Salvatore Cavallaro, mentre è rimandato il supermassimo Guido Vianello. Al femminile sono arrivati due argenti da specialità non olimpiche. Si riaccende dunque il dibattito per il possibile ballottaggio nei -51 kg tra Terry Gordini e Marzia Davide, mentre nei -60 kg forse è arrivato il momento di osare, puntando sin da subito sulla predestinata Irma Testa.
è vero, i pugili Azzurri hanno fatto il loro (e qualcuno anche di più), a parte il deludentissimo Vianello (che spero si rifaccia immediatamente ai prossimi Europei tra 40 giorni, ultima chiamata per andare ai Mondiali di Doha di Ottobre)...
però la verità è che abbiamo una squadra che, usciti dal contesto continentale, non è competitiva (a parte Manfredonia, vera rivelazione dell'ultima stagione, e Russo, qui assente)...
a questo punto, sarebbe il caso di puntare tutto sulle prossime generazioni (di cui, tra questi, solo Cavallaro fa parte) e lanciare nella mischia i ragazzi che tanto bene hanno fatto a livello giovanile nelle scorse stagioni, anticipando i tempi sulle abituali tradizioni Italiche...
tra le donne, invece, ho già scritto che per me non c'è nessun dualismo nè dubbio nei -51kg...deve essere Marzia Davide la nostra candidata Olimpica, senza se e senza ma...è troppo superiore alla Gordini...
nei -60kg, invece, non condivido affatto l'idea di "bruciare" il gioiello Testa...abbiamo una Alberti dalle potenzialità ancora inesplorate che merita una possibilità di giocarsi la qualificazione per Rio (e, vista la sua struttura fsica, i -60kg sono la sua categoria giusta, anche più dei -64kg in cui ha combattuto fino ad oggi)...
O.A. ha scritto:
Canoa velocità, 5: miglior risultato un quinto posto di Giulio Dressino e Nicola Ripamonti nel K2 1000. Proprio questa sembra l’imbarcazione su cui puntare in vista dei Mondiali di Milano e delle Olimpiadi di Rio 2016 se si vuole provare ad agguantare una medaglia. Al momento, invece, non convince il progetto K4. Come si era già notato nelle prime gare di Coppa del Mondo, l’Italia ha compiuto innegabili passi in avanti, ma non basta ancora per colmare il gap dal resto d’Europa.
giudizio fin troppo generoso...non abbiamo una barca nemmeno lontanamente da medaglia a livello globale, se tutto va bene solo 2 o 3 che possono provare una difficile qualificazione Olimpica...
insomma, se non è un disastro, poco ci manca...e se ripenso ai tempi di Atlanta, Sydney, ma anche solo Atene e Pechino, mi viene da piangere da un lato e da spaccare ossa a pagaiate dall'altro...
O.A. ha scritto:
Mountain bike, 5: due quarti posti pieni di rimpianti per Eva Lechner e Gerhard Kerschbaumer, in un contesto concorrenziale modestissimo. Altro settore in lenta, ma palpabile flessione.
il voto ci può anche stare (anche se io un mezzo punto in più lo darei, quando non addirittura un 6--), ma non il giudizio sul settore, che, Paola Pezzo Marco Aurelio Fontana a parte, non ha mai avuto atleti di grande spessore e non si può certo definire in calo, quando Kerschbaumer e Tiberi sono comunque ancora molto giovani e di sicuro non hanno ancora espresso il loro meglio (anche se il primo da junior prometteva ben di più di quel che realmente potrà ottenere tra i "grandi")...
la Lechner, poi, per me è sorprendente ogni volta che non arriva ultima...altro che delusione per un quarto posto (battendo anche atlete più forti di lei)...
O.A. ha scritto:
Tuffi, 6: l’argento di Ruslan Cristofori e la consapevolezza di poter lavorare su un paio di prospetti interessanti. Mancano ricambi, invece, a livello femminile.
il voto in sè ci sta...ma la prospettiva è nera...una volta ritirata l'amorevole Tania (Cagnotto), scompariremo completamente dalle posizioni dignitose delle classifiche internazionali...
e non saranno questi ragazzi a risollevarci (nè quelli già passati tra i "grandi")...
O.A. ha scritto:
Scherma, 8.5: anche con le seconde o terze linee, è sempre la nostra principale miniera di medaglie. Ben 12 podi, con 3 ori. Pesano però le mancate vittorie delle prove a squadre di fioretto maschile e femminile, dove l’Italia era la grande favorita per l’oro.
si parla di un torneo davvero di secondo piano...
i risultati sono comunque arrivati, anche se con un paio di sconfitte "inopinate"...e, in prospettiva, è stato bello vedere come le ragazzine della Sciabola, appena lureatesi campionesse del mondo Junior, dopo una deludente gara individuale abbiano saputo reagire nella prova a squadre e tenere testa addirittura al team numero #4 al mondo tra le senior...
tante medaglie = voto alto...concordo quindi con l'8.5 (relativamente solo a questo evento, ovviamente...nessun discorso di "prospettiva")...
O.A. ha scritto:
Tiro a segno, 7: Petra Zublasing è la donna italiana dei Giochi, nonché attualmente la miglior interprete dello sport azzurro in generale, probabilmente alla pari con Elisa Di Francisca. Un trionfo debordante nella carabina 3 posizioni, con tanto di record del mondo. Ha trascinato poi il fidanzato Niccolò Campriani all’oro anche nella prova a coppie mista. Una fuoriclasse assoluta. Campriani, dal proprio canto, sembra ormai aver oltrepassato il periodo d’oro della carriera. Il toscano continua a non riuscire a gestire la pressione all’ultimo e decisivo tiro. Preoccupa, inoltre, la mancata qualificazione per la finale nell’amata tre posizioni. Una garanzia su livelli più discreti sono ormai anche Marco De Nicolo e Giuseppe Giordano. Stop. Il resto della squadra sembra essersi smarrito e non sarà facile agguantare altre carte olimpiche per Rio 2016.
Tiro a volo, 7.5: l’ennesima conferma di come l’Italia sia da podio in qualsiasi contesto in tutte le specialità. In grave difficoltà il solo settore del trap femminile, con Jessica Rossi e Deborah Gelisio che continuano a mancare l’appuntamento con il pass a cinque cerchi. Una situazione che sta danneggiando Silvana Stanco, unica azzurra qualificata per le Olimpiadi nel trap, ma ingiustamente tenuta fuori per lasciare spazio alle due connazionali in crisi d’identità.
Nuoto, 6.5: una pioggia di argenti e l’oro inaspettato di Sveva Schiazzano nei 1500 sl. Nel complesso non mancano gli elementi su cui costruire un futuro importante (su tutti Giulia Verona, Ilaria Cusinato, Alessandro Miressi e Giacomo Carini).
qui concordo praticamente su tutto...
aggiungerei solo una nota su Campriani, che non credo abbia imboccato la parabola discendente della carriera, anche se è innegabile come il nuovo formato delle gare lo penalizzi in maniera esagerata, sia dal punto di vista tecnico che psicologico (del resto è stato pensato apposta per "rovinare" tiratori come lui, abituati ad "ammazzare" le gare già in qualificazione e togliendo suspance e spettacolo alle finali con passaggio TV)...
O.A. ha scritto:
Taekwondo, 6,5: non è arrivata la medaglia, ma si sono visti impegno, fame e voglia di arrivare. Erica Nicoli, Roberto Botta e Claudio Treviso hanno sconfitto avversari sulla carta più quotati, anche se è mancato un pizzico di esperienza per agguantare il podio. Proprio su Nicoli e Botta bisognerà costruire la rinascita.
giudizio troppo generoso e non coincidente con quanto visto...poca concentrazione, risultati troppo ondivaghi e 0 medaglie come ai mondiali e nei tornei del grand prix della scorsa stagione...
la situazione è grave e il rischio di non portare nessun Azzurro a Rio è altissimo...
O.A. ha scritto:
Judo, 5: media tra il voto degli uomini (3.5) e delle donne (6.5). In campo femminile, quanto meno, il gruppo c’è, come dimostra il bronzo della competizione a squadre. Odette Giuffrida, quinta, ha compiuto un altro passo verso la definitiva consacrazione, mentre preoccupa l’ormai cronica carenza di risultati di Edwige Gwend nei grandi appuntamenti. Livello prossimo allo zero in campo maschile, con 4 azzurri approdati al secondo turno e 4 subito eliminati. Una situazione che si protrae da troppo tempo nell’immobilismo generale da parte delle istituzioni.
gudizio davvero magnanimo...per me non si va oltre il 2...
Giuffrida e Gwend sono le uniche 2 atlete presentabili che abbiamo al femminile (ma la seconda palesa ormai da anni problemi mentali nei grandi eventi per ritenerla una "carta da giocare" sulla scena globale), Facente e Ciano sono troppo inconsistenti e altalenanti al maschile...
il settore tecnico, a mio giudizio, è completamente da rifondare, altrimenti rischiamo di sprofondare sempre più nell'anonimato internazionale...
O.A. ha scritto:
Karate, 7: 3 medaglie d’argento su quattro occasioni disponibili. Bottino importante, anche se, considerate le potenzialità degli azzurri, almeno un oro doveva arrivare.
il voto ci sta...ma la verità è che abbiamo parteciapto solo con 2 atleti (le nostre 2 stelle al maschile) nel Kumitè (il kata per me non esiste...è assimilabile ai non sport del primo post) che hanno incontrato ostacoli politici insormontabili...
quindi non sono d'accordo con l'affermazione sull'oro che doveva arrivare...in questo contesto, era impossibile far meglio...
O.A. ha scritto:
Pallanuoto, 5: non sono arrivate medaglie, ma la selezione femminile ha evidenziato due-tre elementi davvero interessanti che a breve potrebbero far comodo al Setterosa.
mi rimetto al giudizio altrui...constato solo che negli anni recenti al maschile i risultati agli EuroJunior sono stati quasi sempre migliori di quello di quest'anno...