Se volete morire dalla noia, se volete farvi del male in un impeto di sano autolesionismo vi consiglio la visione dell'ultimo film di Paolo Sorrentino, La Grande bellezza, in tutte le sale d'Italia in questi giorni.
Due ore e mezza di martellamento sui... (per chi li ha) immersi tra varie acrobazie intelletualoidi e citazioni di Proust.
La grande bellezza vuole mettere in luce la noia, il vuoto e la vanità della società moderna, quando queste sono delle prerogative riconosciute proprio del film che invece imputa al mondo che vuole raccontare.
Non so cosa sia successo a P.Sorrentino da un paio di film a questa parte, l'apprezzato regista de il Divo e Le conseguenze dell'amore. Non vorrei che anche lui pippasse di coca prima delle riprese, come fanno i protagonisti delle sue storie.
Due ore e mezza di martellamento sui... (per chi li ha) immersi tra varie acrobazie intelletualoidi e citazioni di Proust.
La grande bellezza vuole mettere in luce la noia, il vuoto e la vanità della società moderna, quando queste sono delle prerogative riconosciute proprio del film che invece imputa al mondo che vuole raccontare.
Non so cosa sia successo a P.Sorrentino da un paio di film a questa parte, l'apprezzato regista de il Divo e Le conseguenze dell'amore. Non vorrei che anche lui pippasse di coca prima delle riprese, come fanno i protagonisti delle sue storie.
