Di certo, Spiderman è il miglior adattamento da fumetto che recentemente si sia visto: da botteghino con stile e bilanciato, fa dimenticare i vari Hulk e Catwoman. L'eroe nasce sempre dal suo Io interiore e tutti cercano di sviscerarlo tenendoci vivi, attenti ed appassionati; l'equilibrio della storia sparisce però quasi sempre subito miserrimamente (se mai appare), ma questo Uomo Ragno di Raimi ce la fa a mantenerlo, merito principalmente dell'attenzione ed abilità narrativa di Alvin Sargent. Perché di effetti speciali è pieno il grande schermo, ed anche i videogiochi. Nulla di eccessivamente illuminante, ma riuscire ad ogni finale a guardare Tobey Maguire allontanarsi da Kirsten Dunst con appagamento e la sensazione di non esser stati presi in giro è davvero merce preziosa. Gli appassionati del fumetto, quelli del genere e quelli delle serie tv (da parte nostra non possiamo non notare una certa comunanza di stile con Smallville ed il suo appeal televisivo) ne saranno entusiasti.
Voto: ** ½
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