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Spider Man 3

gahan ha scritto:
Ah, vabbe'-- Chiarissimo: voi volevate un fumettone dark sulla parte dark-- Peccato che questo significa appunto non aver capito...
Peccato invece che sia proprio sulla parte dark che hanno insistito tutti in fase di promozione, dall'autore alla produzione...

peccato che il primo spiderman mi sia piaciuto molto, e la delusione deriva dal fatto che gli ultimi due sono cloni (meno riusciti) senza idee. L'operazione in corso su SpiderMan è evidente (a chiunque la voglia vedere).

Sul tema del doppio c'è poco da fraintendere perchè viene letteralmente buttato via con un siparietto di qualche minuto..., per cui non funziona e basta.

Il riferimento a Burton (come autore, non come atmosfere) è appropriatissimo proprio perchè Raimi avrebbe grandi potenzialità, ma un regista si giudica da quello che fa e non da quello che potrebbe fare.
E quello che fa è poco, ultimamente.
Burton nel secondo Batman ci ha regalato una Catwoman che è stampata per sempre nella memoria collettiva, qui la (bravissima) Dunst è da tre film che rimbalza da tutte le parti come una pallina di gomma perchè gli autori non sanno cosa fare del suo personaggio. Questo è solo un esempio, ovviamente.
Gahan, rinsavisci e liberati del tuo doppio, per l'amor del cielo... :D
 
Da quello che ho sentito, dicono che sia noioso, ho chiesto ad alcuni miei conoscenti che sono andati a vederlo.
 
andag ha scritto:
Il riferimento a Burton (come autore, non come atmosfere) è appropriatissimo proprio perchè Raimi avrebbe grandi potenzialità, ma un regista si giudica da quello che fa e non da quello che potrebbe fare.
E quello che fa è poco, ultimamente.
Burton nel secondo Batman ci ha regalato una Catwoman che è stampata per sempre nella memoria collettiva, qui la (bravissima) Dunst è da tre film che rimbalza da tutte le parti come una pallina di gomma perchè gli autori non sanno cosa fare del suo personaggio.
Il riferimento a Burton e ai suoi Batman, ripeto, è una cavolata: non ci sono film concettualmente più diversi. Appunto perché un regista si giudica da quello che fa dico che Raimi sta facendo un ottimo lavoro, e basta farsi una bella analisi scena per scena per vedere il perché, guardando al film e basta: ogni critica alla saga di Spider-Man è mediamente abbastanza superficiale.
 
gahan ha scritto:
...basta farsi una bella analisi scena per scena per vedere il perché, guardando al film e basta: ogni critica alla saga di Spider-Man è mediamente abbastanza superficiale.
l'analisi scena per scena mi ha rivelato che il film è frutto dell'ottimo lavoro dei ragazzi dello stabilmento che ha l'appalto degli effetti speciali, e degli ottimi tecnici che hanno lavorato nel film.
Grande tecnica, nessuna idea.
Ogni tentativo di voler vedere a tutti i costi (ma come mai una crociata su questo film, in giro non c'è di meglio su cui spendere le proprie energie?) un'idea di regia, o di staccarsi dal "già detto, già fatto", o un minimo di spremimento di meningi da parte di quello che dovrebbe essere il responsabile del film (il regista), è pretestuoso e risibile
 
andag ha scritto:
l'analisi scena per scena mi ha rivelato che il film è frutto dell'ottimo lavoro dei ragazzi dello stabilmento che ha l'appalto degli effetti speciali, e degli ottimi tecnici che hanno lavorato nel film.
Ah, vabbe'-- Quand'è così c'è poco da rispondere-- Un'analisi, ripeto, estremamente superficiale di questo film e della saga. Lecita, certo: mi par di aver capito che hai qualche problema con le "serie", e visto che la "serialità" è elemento essenziale dello Spider-Man raimiano (cosa che non era per il Batman di Burton: appunto ogni paragone è errato) il resto segue.
Tengo solo a precisare che, pur apprezzandolo molto, io non penso questo film sia un capolavoro, visto che mi par di capire tu sia convinto del contrario.
 
gahan ha scritto:
...Tengo solo a precisare che, pur apprezzandolo molto, io non penso questo film sia un capolavoro
.. guarda, fai molto bene a precisarlo... :D
Non ho nessun "problema" con le serie, non l'ho avuto con "Indiana Jones", non con "Ritorno al futuro", nè con... "Frankenstein" & "Bride of Frankenstein", o "Last picture show" & "Texasville" icon_wink e chissà quante centinaia che adesso non mi vengono in mente (sinceramente non ho voglia di pensarci).
Certo, dipende dalla serie: il discorso è esattamente il contrario di quello che fai tu: non è che soltanto perchè è "seriale" che mi debba piacere per forza... diciamo piuttosto che nella serialità c'è un rischio pericoloso, che è il rischio della ripetitività, e qui, per come la vedo io, abbiamo un esempio lampante.

Però inizio a sentirmi un po' in colpa per aver dedicato tutto 'sto tempo a questo film, adesso se mi perdoni passerei volentieri a qualcos'altro che assomigli o mi ricordi un po' di più il cinema, o almeno l'idea che ho io di cinema...
 
L'idea che hai tu, sì: questo è cinema eccome, basta guardare. ;)
 
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