Spyware ed Adware: non solo un pericolo per gli utenti, ma un vero e proprio business

ERCOLINO

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I tempi in cui la realizzazione di malware avveniva per gloria è ormai terminata, lasciando il campo a veri e propri i interessi economici; è questo il concetto alla base di "Adware e Spyware: chiarimenti sul Financial Web." documento realizzato da McAfee Avert Labs, il quale evidenzia come gli incentivi economici contribuiscano all’aumento di adware e spyware.

Lo studio di McAfee dimostra che coloro che distribuiscono adware e spyware abusano dei programmi di marketing di affiliazione di aziende legittime. Inoltre, coloro che diffondono adware utilizzano aziende e siti web di copertura per raggiungere utenti ignari e intermediari, il che significa che i siti legittimi si scoprono legati a noti distributori di spyware. I programmi si installano sulla macchina dell’utente, spesso come compensazione in cambio di un software "gratuito", e vengono utilizzati per raccogliere dati di marketing e distribuire pubblicità mirate.

I principali risultati della ricerca evidenziano quanto segue:

- I divi attraggono più del sesso. Secondo McAfee SiteAdvisorä, i più prolifici “distributori” di adware sono i siti web di divi e celebrità – e non, come comunemente si pensa, i siti web per adulti o con contenuti pornografici.

- La prevalenza di adware e spyware sta aumentando a un tasso esponenziale. A maggio 2006, esistevano oltre 700 famiglie di adware con oltre 6.000 varianti.

- Una recente indagine condotta da McAfee SiteAdvisor ha rilevato che il 97% degli utenti Internet potrebbe non riconoscere i siti sicuri da quelli che non lo sono, il che significa che la maggior parte degli utenti sono a rischio dei cosiddetti PUP o programmi indesiderati.

- Il modello di business dell’adware è a scopo di lucro. Una recente accusa criminale ha presunto che Jeanson James Ancheta, un bot-herder (padrone di botnet) condannato, abbia ricevuto 150 dollari per ciascuno dei 1.000 computer infettati.

"La nascita di modelli di business di marketing di affiliazione online a scopo di lucro e la facilità con cui adware e spyware possono essere diffusi fanno di loro elementi importanti nel panorama delle minaccia," ha affermato Jeff Green, senior vice president of product development di McAfee, Inc. "Dal 2003, quando adware e spyware sono emerse come minacce dominanti nell’ambiente della sicurezza, al 2006, il numero delle famiglie di adware è cresciuto del 448%, dimostrando un netto aumento rispetto agli ultimi anni."

Il documento inoltre evidenzia che commercianti e consumatori sono confusi da spyware e adware, così come sono confusi i confini tra software malevoli, programmi indesiderati e software benevolo.

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