17 mar 2006 - Un grosso pesce tropicale muore in un acquario abbandonato e senza corrente. L' Enpa annuncia denunce e accusa i vigili urbani per quella che definisce una ''grave incuria nonostante numerose segnalazioni''. E' accaduto in una birreria di Torino, alla quale era stata tolta la corrente elettrica per morosita'.
L' animale e' stato sequestrato dall' Enpa che domani lo sottoporra' ad autopsia. La vittima e' Oscar, un pesce che vive nei fiumi del Sud America e il cui nome scientifico e' ''Astronotus ocellato''. Puo' raggiungere i 30 centimetri di lunghezza. Le guardie zoofile di Torino sono state sollecitate a intervenire dal proprietario del locale che era stato affittato a un gestore. Quest' ultimo ha chiuso la birreria e se n' e' andato lasciando incustodito l' acquario con il pesce dentro. Passano i giorni, ma ''nonostante una prima segnalazione all' ufficio diritti animali di Torino e solleciti ai vigili urbani - sostiene l' Enpa - non vi e' alcun intervento''. Il ''colpo di grazia'' a Oscar l' avrebbe pero' dato l' interruzione dell' energia elettrica che ha impedito il funzionamento del sistema di filtraggio e quindi l' ossigenazione dell' acqua.
''Le responsabilita' - dice ancora l' Enpa - sono molteplici: i gestori che hanno chiuso il locale abbandonando un essere vivente come fosse un pezzo di mobilio, ma anche lo scarso interesse dei vigili urbani, che hanno dato risposte evasive alla richiesta di aiuto''.
(ANSA)
L' animale e' stato sequestrato dall' Enpa che domani lo sottoporra' ad autopsia. La vittima e' Oscar, un pesce che vive nei fiumi del Sud America e il cui nome scientifico e' ''Astronotus ocellato''. Puo' raggiungere i 30 centimetri di lunghezza. Le guardie zoofile di Torino sono state sollecitate a intervenire dal proprietario del locale che era stato affittato a un gestore. Quest' ultimo ha chiuso la birreria e se n' e' andato lasciando incustodito l' acquario con il pesce dentro. Passano i giorni, ma ''nonostante una prima segnalazione all' ufficio diritti animali di Torino e solleciti ai vigili urbani - sostiene l' Enpa - non vi e' alcun intervento''. Il ''colpo di grazia'' a Oscar l' avrebbe pero' dato l' interruzione dell' energia elettrica che ha impedito il funzionamento del sistema di filtraggio e quindi l' ossigenazione dell' acqua.
''Le responsabilita' - dice ancora l' Enpa - sono molteplici: i gestori che hanno chiuso il locale abbandonando un essere vivente come fosse un pezzo di mobilio, ma anche lo scarso interesse dei vigili urbani, che hanno dato risposte evasive alla richiesta di aiuto''.
(ANSA)