Copperfield
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Una missione su Marte volta a scoprire se esiste vita, parte con il piede decisamente sbagliato. A causa di un improvviso quanto forte campo magnetico, le strumentazioni di bordo di una navicella inviata dalla Terra, calcolano male "le distanze" e la navicella cade con violenza sulla superficie del pianeta. L'equipaggio si salva, a aprte il comandante, ma una nuova sfida li attende: come sopravvivere all'arrivo dei soccorsi, che non arriveranno prima di 26 mesi (se tutto andrà bene).
Gli equilibri tra i componenti si rompono, e il nuovo comandante in capo dovrà prendere l'inevitabile decisione di avventurarsi al di fuori della navicella.
Ma qualcosa scopriranno...
Ciò che invece non scopre lo spettatore è l'assurda costruzione, priva di qualsiasi originalità. Attingendo a piene mani da predecessori meno demenziali, quali Pianeta Rosso e Missione su Marte, questo ineditone si rivela una *******ta dalla dimensioni bibliche. Mal recitato, mal doppiato, mal costruito, e con dei dialoghi osceni per idiozia e banalità. Unico risultato la noia dello spettatore e il rammarico del dover inellutabilmente prender atto di un dato incontrovertibile: il genere fantascienza è clinicamente morto.
Possibile che non si riesca più a fare un film che sia almeno al limite della decenza? Perfino Solar crisis aveva qualche carta in più da giocarsi...
Tristezza infinita.
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