Oltre 1300 «recensioni» da 678 città
Sul web la guida mondiale ai bagni pubblici
Un sito francese raccoglie le schede di oltre 1300 toilette sparse in 43 Paesi diversi. Gli utenti segnalano le migliori e le peggiori
Il migliore del mese si trova nell'hotel Novotel Xingiao, a Pechino. Valutazione: «cinque stelle». «Perché è pulito e ha un ottimo odore». Stesso voto per il magazzino «Leroy Merlin» a Mondeville, in Francia. Nel profilo si legge che «viene quasi voglia di contattare l'impresa che ha costruito questa toilette». Già, perché quella del sito baignade-interdite è una vera e propria guida ai bagni pubblici. Di tutto il mondo. Sono oltre 1300 le schede già compilate dagli utenti: segnalazioni, piccole descrizioni e fotografie sui w.c. «da visitare» e su quelli «da evitare assolutamente». Come il bagno pubblico di La Pernelle, un paese nella regione francese della Manche. Manca tutto: dalla carta igienica al sapone, dal lavabo all'acqua calda. E poi, scrive DamDam, «è sporco e c'è un odore terribile. Dovrebbe essere messo 'fuori categoria' tra i bagni peggiori del mondo».
RICERCA - Il sito raccoglie schede riguardanti le toilette di 678 città e 43 Paesi. C'è anche un motore di ricerca che permette di trovare i w.c. che sono già stati segnalati. Basta digitare Roma, ad esempio, per scoprire che il bagno dell'hotel Borromeo si merita un buon giudizio da parte di Vankim, «anche se mi sarei atteso qualcosa di più». La toilette della basilica di San Domenico, a Bologna, ottiene solo una stella, ma non bisogna soprendersi: «È normale che il confort sia ridotto al minimo in questo luogo di meditazione». Tra i bagni segnalati ci sono quelli di alcuni musei come il palazzo Pitti di Firenze (4 e 5 stelle), ma sono stati visionati anche un anonimo Burger King di New York («il più sporco che abbia mai visto», nessuna stella) e i w.c. pubblici di Nuova Delhi («pessimi, ma hanno il loro charme», una stella).
PREFERENZE - C'è anche uno spazio dedicato ai sondaggi: il preferito dal 52% dei votanti è il gabinetto classico, mentre il 15% preferisce quello alla turca e il restante 33% «non va mai in bagno» quando frequenta luoghi pubblici. Ci si divide anche sulla carta igienica: l'84% la vuole in rotoli, il 7% preferisce i fazzoletti ma un discreto 9% sostiene che «anche il giornale fa la sua parte». In casi d'urgenza, non ci sono stelle che tengano.
|Corriere.it|
Incredibile
http://www.baignade-interdite.com/
Sul web la guida mondiale ai bagni pubblici
Un sito francese raccoglie le schede di oltre 1300 toilette sparse in 43 Paesi diversi. Gli utenti segnalano le migliori e le peggiori
Il migliore del mese si trova nell'hotel Novotel Xingiao, a Pechino. Valutazione: «cinque stelle». «Perché è pulito e ha un ottimo odore». Stesso voto per il magazzino «Leroy Merlin» a Mondeville, in Francia. Nel profilo si legge che «viene quasi voglia di contattare l'impresa che ha costruito questa toilette». Già, perché quella del sito baignade-interdite è una vera e propria guida ai bagni pubblici. Di tutto il mondo. Sono oltre 1300 le schede già compilate dagli utenti: segnalazioni, piccole descrizioni e fotografie sui w.c. «da visitare» e su quelli «da evitare assolutamente». Come il bagno pubblico di La Pernelle, un paese nella regione francese della Manche. Manca tutto: dalla carta igienica al sapone, dal lavabo all'acqua calda. E poi, scrive DamDam, «è sporco e c'è un odore terribile. Dovrebbe essere messo 'fuori categoria' tra i bagni peggiori del mondo».
RICERCA - Il sito raccoglie schede riguardanti le toilette di 678 città e 43 Paesi. C'è anche un motore di ricerca che permette di trovare i w.c. che sono già stati segnalati. Basta digitare Roma, ad esempio, per scoprire che il bagno dell'hotel Borromeo si merita un buon giudizio da parte di Vankim, «anche se mi sarei atteso qualcosa di più». La toilette della basilica di San Domenico, a Bologna, ottiene solo una stella, ma non bisogna soprendersi: «È normale che il confort sia ridotto al minimo in questo luogo di meditazione». Tra i bagni segnalati ci sono quelli di alcuni musei come il palazzo Pitti di Firenze (4 e 5 stelle), ma sono stati visionati anche un anonimo Burger King di New York («il più sporco che abbia mai visto», nessuna stella) e i w.c. pubblici di Nuova Delhi («pessimi, ma hanno il loro charme», una stella).
PREFERENZE - C'è anche uno spazio dedicato ai sondaggi: il preferito dal 52% dei votanti è il gabinetto classico, mentre il 15% preferisce quello alla turca e il restante 33% «non va mai in bagno» quando frequenta luoghi pubblici. Ci si divide anche sulla carta igienica: l'84% la vuole in rotoli, il 7% preferisce i fazzoletti ma un discreto 9% sostiene che «anche il giornale fa la sua parte». In casi d'urgenza, non ci sono stelle che tengano.
|Corriere.it|
Incredibile
http://www.baignade-interdite.com/