Telefonini e conseguenze

flown23go

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Uno studio del National Institute on Drug Abuse conferma che il cervello umano è sensibile alle radiazioni elettromagnetiche generate dai cellulari. Manca ancora la prova definitiva che dimostri la pericolosità a lungo termine della telefonia mobile. che ne pensate?
 
che non sapremo mai veramente quanto possa essere dannoso. c'è un business di proporzioni enormi sopra la telefonia mobile, e gli unici consigli veri che possono darci è quello di non dormire lasciando il cellulare acceso vicino alla testa... quando invece si troverà il modo di ridurre le onde elettromagnetiche generate, allora saranno le stesse società di telefonia mobile a fare grafici su grafici su questa riduzione, e sui benefici di questa cosa. e noi come sempre ci chiederemo: "perchè non ci hanno informato prima dei rischi ?" è sempre la solita storia...
 
che purtroppo le onde elettromagnetiche provocate dai campi sono sicuramente dannose... ma ormai ne siamo dentro. ci sono le onde del GPS del Wi Fi dei telefoni... ne siamo immersi. fortunatamente noi saremo morti prima che qualcuno starà male. sono processi lenti.
 
CHRIS 86 ha scritto:
che non sapremo mai veramente quanto possa essere dannoso. c'è un business di proporzioni enormi sopra la telefonia mobile, e gli unici consigli veri che possono darci è quello di non dormire lasciando il cellulare acceso vicino alla testa... quando invece si troverà il modo di ridurre le onde elettromagnetiche generate, allora saranno le stesse società di telefonia mobile a fare grafici su grafici su questa riduzione, e sui benefici di questa cosa. e noi come sempre ci chiederemo: "perchè non ci hanno informato prima dei rischi ?" è sempre la solita storia...
esatto
come per le case farmaceutiche- mettono in vendita un prodotto e quando salta fuori la sua pericolosità viene ritirata dal commercio e poi iniziano a dirti che per ottenere quelli effetti ci vogliono dosi superiori alla dose minima assunta ecc
dove girano tanti soldi non si saprà mai la verità :eusa_wall:
 
Io penso che ad usarlo per molte ore faccia male, ma purtroppo al giorno d'oggi non credo che se ne possa fare a meno, anche perchè l'alternativa sarebbe la cabina telefonica (ormai in via d'estinzione e alquanto scomoda).
 
flown23go ha scritto:
... Manca ancora la prova definitiva che dimostri la pericolosità a lungo termine della telefonia mobile...
mah, da diversi anni si studia la cosa;
si sa che il telefonino, tenuto all'orecchio per parecchi minuti, aumenta di alcuni decimi di grado la temperatura superficiale della calotta cranica parietale.
L'aumento della T° sulla superfice del cervello sarebbe minore di 0,1° C.
uno studio decennale dell'oms, dice che non hanno rilevato problemi, ma che andrebbe analizzato un periodo più lungo.
quindi ad oggi si sa questo.
 
Che l'argomento è stato trattato fino alla noia e che le persone non rinunceranno ai cellulari così come i gestori ai profitti della telefonia mobile.
Gli studi sugli effetti dei campi elettromagnetici rispetto ai tessuti esistono da decenni ed il dato incontrovertibile è che le onde radio producono un riscaldamento, effetto che diventa sempre più evidente man mano che la frequenza aumenta. (infatti, forni a microonde lavorano a 2400Mhz e non a 1Mhz)
Gli eventuali danni dipendono dall'intensità assoluta del campo elettromagnetico e dai tempi di esposizione.
Un'esposizione anche molto breve ad un campo intenso ed a frequenza elevata provoca la "cottura" dei tessuti, ad esempio la perforazione della retina.
L'esposizione prolungata ad un campo d'intensità minore è comunque sconsigliabile, e per i tecnici che operano sugli impianti (a pochi mt. dalle antenne) esistono tabelle di valori da rispettare. (parliamo di cose note sin dagli anni 50)
L'intensità di campo ha un andamento logaritmico legato alla distanza ed alla lunghezza d'onda.
Ora, è incontrovertibile che sia molto più potente, potenzialmente più dannosa rispetto alla persona, l'irradiazione del cellulare rispetto al campo prodotto dalle antenne di una cella, però la gente punta il dito contro gli impianti che stanno a decine o centinaia di metri e non pensa neppure lontanamente di togliere dall'orecchio il cellulare.
I più "sensibili" si fanno "astutamente" raggirare dai venditori di oggetti senza senso quali i dispositivi che "assorbirebbero" le "radiazioni nocive dei cellulari", come se potesse esistere un cellulare che non emette onde elettromagnetiche.
Per assurdo, se aumentasse il numero delle celle degli operatori, allora si potrebbe pensare di diminuire anche la loro potenza così come quella dei cellulari, ma so già che la maggior parte delle persone si proccuperebbe molto più che oggi.
:evil5:

PS La telefonia GSM, UMTS, ed i servizi HDSPA lavorano su frequenza di poco inferiori a quelle dei forni a microonde. L'Etacs funzionava a 900Mhz e il Radiomobile a 460 e 160 Mhz.

flown23go ha scritto:
Uno studio del National Institute on Drug Abuse conferma che il cervello umano è sensibile alle radiazioni elettromagnetiche generate dai cellulari. Manca ancora la prova definitiva che dimostri la pericolosità a lungo termine della telefonia mobile. che ne pensate?
 
YODA ha scritto:
...L'aumento della T° sulla superfice del cervello sarebbe minore di 0,1° C. uno studio decennale dell'oms, dice che non hanno rilevato problemi, ma che andrebbe analizzato un periodo più lungo.
quindi ad oggi si sa questo.
E' verissimo, ma.. non ci facciamo ingannare facilmente da questi esili dati di temperatura !!!, pensiamo all’irraggiamento esterno da fonte fredda la causa di un incremento di temperatura corporea.... quella temperatura è una REAZIONE che l’organismo mette in moto.
Purtroppo non tutti siamo uguali e non tutti reagiamo alla stessa maniera.

Ho in mente ancora la giovane madre la bambina e la nonna della bambina deceduti con la stessa causa insieme ad altri vicini che stanno lottando contro la morte per una BTS a 50 metri dalla loro abitazione.
I router wireless ed il cellulare non sono nulla a confronto con queste emissioni.
 
No. Il riscaldamento non è una reazione ma il risultato di un'agitazione molecolare, quindi un fatto fisico diretto e noto, la stessa ragione per cui i cibi nel microonde si cuociono.
Che una BTS a 50m possa causare questo tipo di problema non è ragionevole perchè il campo elettromagnetico, già a 50 mt di distanza, anche sommando la potenza di tutte le linee attive, è di gran lunga inferiore a quello di un cellulare appoggiato all'orecchio, di un router, di un access point o di una chiavetta wifi (20dbm) a un metro dall'operatore.
La fisica non è un'opinione e l'attenuazione a 50m di distanza a 2000Mhz è pari a oltre 73dB, ovverosia la potenza emessa della BTS risulta ridotta ad un 20.000.000 (un ventimilionesimo), senza contare che a 50m dalla BTS il campo sarà ulteriormente limitato dal fatto che le antenne della BTS producono la massima energia ad un'altezza che è ancora simile a quella del traliccio/palo e che il passaggio attraverso i muri, soffitti e pavimenti, produce attenuazioni aggiuntive pari ad ulteriori 15-30dB (da 30 a 1000 volte in meno, parlando in potenza).
Una BTS che stesse funzionando per 50 utenti in simultanea attraverso un unica antenna, cioè in un unica direzione (improbabile), irradia una potenza ERP di 0.6Wx50, vale a dire 30W (circa 44dBm). A 50m, la potenza massima sarebbe di soli -28dbm, ammesso di trovarsi al centro del fascio delle antenne e che tetti, muri, soffitti e pavimenti non attenuassero nulla.
Per la cronaca, -28dBm è una potenza 63000 (sesantatremila) volte INFERIORE a quella di un router/access-point/chiavetta-wifi, che a 1m producono un segnale dieci volte superiore a quello massimo possibile della BTS con 50 linee attive irradiate in una stessa direzione a 50m.
:evil5:
 
Ultima modifica:
@Tuner
A parte che la BTS incriminata non è solo GSM, ma dual band (900-1800) ed in particolari orari sai bene che si può verificare un raddoppio esponenziale di emissione RF.
Ne abbiamo fatto tanti di calcoli teorici, ma anche misure, rilievi sul campo con strumentazione anche + costosa di quella posseduta dall’ARPAM, ma non è valso a nulla. La potenza del segnale conta senz’altro, ma conta molto il tipo di modulazione che trasporta ed per questo che le persone e/o soggetti anziani o bambini, reagiscono in maniera diversa, e meno male che si rispettano i luoghi come asili, scuole ed ospedali. I calcoli matematici, sono quelli lì ... d’accordo ma servono solo a darci un’idea.. nulla più.
La realtà è che quelle tre persone sono decedute per cause simili, ed altre stanno facendo la loro stessa fine (Cronaca locale Prov. Cosenza).
 
comunque tuner ha inquadrato bene il problema

le bts sono un problema per chi ad es ce l'ha a dieci metri dalla finestra altrimenti il cellulare attaccato al cranio è decisamente + pericoloso

c'è da dire che la bts in pratica è sempre attiva mentre il cell uno non credo che lo usi in continuazione
 
liebherr ha scritto:
... c'è da dire che la bts in pratica è sempre attiva mentre il cell uno non credo che lo usi in continuazione
La relazione tra intesità di campo E ed il tempo di esposizione gioca un ruolo fondamentale..
 
Lungi da me difendere le compagnie di telefonia mobile, ma con tutto il rispetto per certi tristi eventi, non è una novità che si cerchino colpevoli "invisibili" per patologie che hanno, con ogni probabilità, tutt'altra origine.
I fatti sono che a 50m all'interno di una casa, nella condizione peggiore, cioè con le finestre alla stessa altezza della BTS e le persone in linea, cioè senza muri che schermino e 50 utenze marginali collegate contemporaneamente, quindi con la BTS alla massima potenza, il campo è 10 volte inferiore a quello prodotto da un Router o Access point/chiavetta wifi ad un mt di distanza.

@liebherr
Ugualmente, la BTS non trasmette in continuazione e la potenza trasmessa complessiva è proporzionale al numero dei collegamenti in atto.

@Ispide
Ho considerato il caso peggiore, cioè che tutte le utenze attive siano alla frequenza più alta e che la BTS spinga, su tutte, alla massima potenza possibile, una condizione che si raggiunge (forse) solo nelle zone prossime a stadi e fiere, in orari molto particolari.
 
Io non mi preoccupo senza avere dei riscontri certi,le parole lasciano il tempo che trovano...
 
Tuner ha scritto:
@liebherr
Ugualmente, la BTS non trasmette in continuazione e la potenza trasmessa complessiva è proporzionale al numero dei collegamenti in atto.
.

certo ma ormai tutte le bts a parte poche eccezioni in zone rurali sono pesantemente oberate di lavoro altrimenti non si vedrebbe perchè le infittiscono sempre di +

se poi ci aggiungi la mavigazione con chiavetta umts che pare ormai lo standard per connettersi in mobilità o fuori casa è ben difficile che la bts si addormenti :icon_rolleyes:
 
Non sarà un bel vedere, ma più BTS ci sono più si fraziona l'utenza e minore diventa il campo generato. Questo poichè se il segnale del terminale è forte, cioè telefonino e BTS sono più vicine, la BTS e il cellulare trasmettono a potenza ridotta.
;)
 
io detesto la telefonia mobile... è utile ma preferisco una cabina telefonica magari con la fila a 100 regazzini mandandosi i messaggini
 
Comunque carissimi, non ci possiamo lamentare mentre teniamo il telefonino in mano... senno bella coerenza
mi avete pure fatto ricordare un episodio carino...
In città qualche anno fa misero consiglieri comunali e cittadinanza a confronto in piazza...
Un cittadino molto incaxxato si girò a gran voce contro un assessore, che lui non doveva permettersi a piazzare l'antenna dei cellullari in città che faceva male alla salute...tutto questo lo diceva mentre teneva in mano DUE telefoni... L'assessore rispose molto arrabbiato (voglio vedere) non solo al signore ma a tutti i presenti, perchè molta gente era della stessa opinione di quel signore: Volete che venga tolta l'antenna? Rinunciate alla telefonia mobile... Non volete rinunciare. Beh l'antenna serve!
 
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