Profit licenzia 70 dipendenti, annuncia la cessazione dell' attività editoriale
Telereporter: circa 70 dipendenti licenziati ricevuti in consiglio regionale
Il 5 luglio 2012 il tribunale di milano emette una sentenza di fallimento
di Profit Group SpA.
Il piano che prevedeva la dismissione di tutto con il conseguente licenziamento del personale si e’ affinato con un’altra operazione:
la fusione per incorporazione di tutte le società (Telereporter, Teleliguria, Sardegna dtt, Lit, Telereporter Roma , Eurotelevision) in un’unica societa’ , Bravo Produzione televisive.
Il 3 settembre 2012, l’azienda ha comunicato alle rappresentanze sindacali unitarie l’intento di cedere il ramo d’azienda (svuotato dei suoi dipendenti) che riguarda l’autorizzazione di fornitore di contenuti rilasciata a Telereporter per il marchio telereporter shopping ; la determina del ministero dello sviluppo economico per l’assegnazione dell' LCN13 per la Lombardia; il marchio Telereporter shopping. La società interessata all’acquisto del ramo d’azienda e’ Primarete S.P.A con sede legale in Cremona , che ha già espresso l’intenzione di non voler assorbire personale giornalistico.
Questa ultima operazione prevede la vendita dell’ lcn 13, il canale 13 del digitale con cui i programmi di informazione potevano essere riconoscibili e visibili svela la pianificazione di una strategia che portava SOLO, ESCLUSIVAMENTE, alla dismissione e alla vendita di tutto quello che era possibile, per diventare una tivù commerciale, di televendite) nessuna volontà di garantire, anche minimamente, i livelli occupazionali, già ridotti drasticamente negli anni.
TRATTO DA: http://www.fabiopizzul.com/blog/index.php/2012/09/17/una-tv-chiude-ma-noi-continuiamo-a-pagare/
Telereporter: circa 70 dipendenti licenziati ricevuti in consiglio regionale
Il 5 luglio 2012 il tribunale di milano emette una sentenza di fallimento
di Profit Group SpA.
Il piano che prevedeva la dismissione di tutto con il conseguente licenziamento del personale si e’ affinato con un’altra operazione:
la fusione per incorporazione di tutte le società (Telereporter, Teleliguria, Sardegna dtt, Lit, Telereporter Roma , Eurotelevision) in un’unica societa’ , Bravo Produzione televisive.
Il 3 settembre 2012, l’azienda ha comunicato alle rappresentanze sindacali unitarie l’intento di cedere il ramo d’azienda (svuotato dei suoi dipendenti) che riguarda l’autorizzazione di fornitore di contenuti rilasciata a Telereporter per il marchio telereporter shopping ; la determina del ministero dello sviluppo economico per l’assegnazione dell' LCN13 per la Lombardia; il marchio Telereporter shopping. La società interessata all’acquisto del ramo d’azienda e’ Primarete S.P.A con sede legale in Cremona , che ha già espresso l’intenzione di non voler assorbire personale giornalistico.
Questa ultima operazione prevede la vendita dell’ lcn 13, il canale 13 del digitale con cui i programmi di informazione potevano essere riconoscibili e visibili svela la pianificazione di una strategia che portava SOLO, ESCLUSIVAMENTE, alla dismissione e alla vendita di tutto quello che era possibile, per diventare una tivù commerciale, di televendite) nessuna volontà di garantire, anche minimamente, i livelli occupazionali, già ridotti drasticamente negli anni.
TRATTO DA: http://www.fabiopizzul.com/blog/index.php/2012/09/17/una-tv-chiude-ma-noi-continuiamo-a-pagare/
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