pm.astra2dve
Digital-Forum Senior
Il mio proiettore Panasonic full-HD (AE3000) ha un processore video abbastanza buono, però entrando con l'HDMI da un computer, non serve a nulla, dato che ci posso entrare a 1920x1080 a 50 e 60 Hz progressivi (che nei lettori da tavolo non esistono), quindi posso delegare il deinterlaccio al motore video del computer, che se è raffinato fa molto bene il proprio lavoro. Con i contenuti 1080i sia Nvidia che ATI hanno ottimi risultati, Nvidia pensa più alla semplicità di abilitazione nel programma mentre ATI alla qualità video, però come resa finale si equivalgono, Nvidia tende a rielaborare un po' troppo la grana video, con qualche risultato un po' posterizzato. Nella definizione standard (576i) ATI cerca di conservare il più possibile la definizione, introducendo qualche artefatto di troppo, Nvidia invece applica algoritmi più semplici che sono un compromesso tra definizione e fluidità. Nella riproduzione Blu-ray, essendo questi per definizione progressivi (24p o 23.976p), il motore video è esonerato dal deinterlaccio, qui conta l'uscita HDMI: se la scheda video e il proiettore possono lavorare a 24 Hz, meglio usarli per evitare la ripetizione di un fotogramma ogni secondo, tipico di un video 24p riprodotto a 50 Hz, se invece il 24 Hz non è supportato dalla periferica video (plasma vecchi o LCD di qualche anno fa) meglio mettere 60 Hz: gli algoritmi di conversione da 24 a 60 Hz sono una realtà consolidata da decenni nella definizione standard NTSC, e sono stati applicati anche ai contenuti in HD senza troppi problemi, certo non sarà fluidissimo ma l'irregolarità nella cadenza è quasi impercettibile e meglio di "uno-scatto-ogni-secondo". Meglio disabilitare eventuali algoritmi di interpolazione atti ad aumentare la fluidità del video: il mio AE3000 è già un 100 Hz ma ce l'ha comunque (Frame Creation), ma ha un comportamento abbastanza farlocco, se le scene sono molto movimentate non entra in funzione e nelle zone statiche tende a "friggere" un po'. Meglio lasciare la cadenza tipica dei 24 fotogrammi al secondo, a volte possono essere un po fastidiosi (specie con i film vecchi che non erano pensati per il porting da pellicola a BD diretto), ma i 24 Hz rendono il vero "effetto cinema". Del mio televisorino da 22" non parlo neanche, essendo un monitor da computer con applicato uno stadio AV e il ricevitore DTT
Attenzione: nei computer (almeno in tutte le prove ATI che ho fatto col mio
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