The Village

gahan

Digital-Forum Senior Master
Registrato
25 Febbraio 2004
Messaggi
1.662
village_poster.jpg


Dopo Il sesto senso chi guarda un film di Shyamalan è combattuto fra la considerazione di ciò che di quell'esordio rimane, ciò che sembra aver stancato e ciò che sembra aver poco senso: gli scontenti sono iniziati già con Unbreakable - Il predestinato, son continuati con il per certi versi diverso Signs e son permasti con questo film, che appare un ritorno alle origini del finale sorpresa, marchio di fabbrica atteso e magari, dato che ormai siamo avvezzi, intuibile qui con più facilità. Il regista indo-americano ha confezionato un suo genere e l'ha portato avanti con onestà, fra costanti elegantemente e rigorosamente mantenute e varianti capaci di inserire nuove suggestioni, specie sotto un'ottica intepretativa. Per certi versi, dicevo, The Village ricorda da vicino i primi due film del regista; per altri, invece, continua una evoluzione solo soffusamente percepibile iniziata con Signs. Il suo cinema confonde e lascia indizi di intenti non solo a livello sceneggiativo, ma anche tecnico, riportando quelle che sembran sviste o cadute di stile al loro vero significato. Come sempre perfetto e saggiamente discreto nella messa in scena, Shyamalan costruisce un film ricco di risvolti e letture - in grado forse più intenso rispetto ai lavori precedenti - ricavabili oltre la superficie da film di genere, sia in ottica intimista che in ottica sociale. Tutto questo senza intenti dichiarati, senza violenza narrativo-visiva. Per quanto siamo ormai abituati a tutto questo, non riusciamo ancora a farci assopire ed a stancarci della sua incredibile coerenza e abilità. Nel bellissimo cast, positivamente dimesso come lo stesso film (Joaquin Phoenix, William Hurt, Sigourney Weaver, Adrien Brody), spicca per novità e potenza del suo personaggio Bryce Dallas Howard, figlia - ed anche con tutta evidenza, dato il crine - del regista Ron Howard, finora attrice di teatro.

Voto: ****
 
****
Assolutamente magistrale e con un finale imprevisto.
 
Post modificato perchè svelava la sorpresa del film :D
 
Ultima modifica:
Che ne dite di mettere sul titolo del post "contiene spoiler" per non rovinare la sorpresa a chi non l'ha ancora visto?
 
Papu ha scritto:
Che ne dite di mettere sul titolo del post "contiene spoiler" per non rovinare la sorpresa a chi non l'ha ancora visto?

boh io ho evitato di accennare al film proprio per non rovinarlo a chi non l'ha visto...ma cacini come fai a dire che era prevedibile..
 
Il post di Papu è una mazzata per chi capita qua allegro allegro... :eusa_shifty:
 
E' un'alternativa: peccato che non ci sia la funziona SPOILER, in questa sezione farebbe comodo...
 
è un gran bel film, però io non sfotterei più di tanto chi parla di finale "prevedibile"... mi ricordo che anch'io, quando lo vidi al cinema, avevo subodorato qualcosa del genere, certo non con assoluta sicurezza quel finale, ma senz'altro quel finale era una delle ipotesi che mi si erano affacciate...

Direi però un'altra cosa: è tipico di questo regista, in tutti i suoi film, disseminare indizi che poi tornano, nel finale più o meno a sorpresa, a formare un quadro coerente. Il gioco è quindi, anche qui, cogliere gli indizi, che non possono sfuggire ad uno sguardo attento. E gli indizi ci sono: l’isolamento del villaggio è troppo assoluto, e troppo ferocemente ed elaboratamente difeso (ed il giuramento degli anziani troppo misterioso) per essere spiegato solo con la paura della “città”; gli anziani condividono un segreto, chiuso nei loro bauli, di cui solo loro (e non i giovani) sono a conoscenza… eccetera….

Quindi complimenti a chi ci arriva “prima”, ma direi anche che a mio parere questo non è un limite del film, ma una precisa scelta del regista che vuole che lo spettatore rifletta e/o si ponga domande su ciò che sta vedendo, fornendogli anche (come un buon giallista) qualche indicazione per la soluzione.
 
Ultima modifica:
Esattissimo. Aggiungo che, in una opinione che mi sto formando, questo è probabilmente il miglior film di Shyamalan... :eusa_think:
 
Indietro
Alto Basso