ciao a tutti , vorrei fare delle prove di ricezione con un pannello doppio e, per evitare di comprarlo, vorrei modificare il pu16 che possiedo in pu8. Per fare la prova mi basterebbe collegare due dei quattro pannelli singoli ad un accoppiatore; volendo utilizzare quello del pu16 pensavo di usare due ingressi per le antenne ed i restanti due di tapparli con carico 75ohm.... funzionerebbe?
Trasformare un quadripannello in panello doppio
- Creatore Discussione libero222
- Data di inizio
Onestamente... Non so risponderti.
In teoria potrebbe funzionare (nel caso, usa i due pannelli centrali/interni), anche se sarebbe meglio reperire un acoppiatore, tipo TM5 della Fracarro (è dichiarato solo per V banda, ma è efficace per tutta la UHF, salvo lievi disadattamenti sui primi canali di IV banda).
In teoria potrebbe funzionare (nel caso, usa i due pannelli centrali/interni), anche se sarebbe meglio reperire un acoppiatore, tipo TM5 della Fracarro (è dichiarato solo per V banda, ma è efficace per tutta la UHF, salvo lievi disadattamenti sui primi canali di IV banda).
Così a naso, direi che con i due esterni otterrai un lobo principale meno selettivo in direttività e dBK e, parallelamente, l'aumento, sia in quantità che come livello, dei vari lobi secondari non essenziali...
Col risultato di esser maggiormente esposto ad interferenze. A quel punto, molto meglio una direttiva 42 elementi.
Col risultato di esser maggiormente esposto ad interferenze. A quel punto, molto meglio una direttiva 42 elementi.
Ultima modifica:
AG-BRASC ha scritto:
un accoppiatore si può anche realizzare con poca spesa con uno spezzone di cavo RG58 (o qualsiasi altro con impedenza di 50 ohm, anziché 75, preferibilmente con dielettrico compatto, per la migliore stabilità in fatto di impedenza) calcolato a un quarto d'onda della frequenza di centro banda moltiplicata per il coefficiente di velocità del cavo, che per l'RG58 è il classico 0,66 dei cavi a dielettrico compatto.
Il TM5 Fracarro è fatto proprio così...
Il tutto si può cablare o con tre connettori F e uno scatolotto, o coi connettori a vite recuperando un vecchio mix Fracarro (come nel TM5), o con dei connettori a T. E' ovviamente fondamentale che la lunghezza dei tratti di cavo a 75 ohm che collegano i due pannelli all'accoppiatore sia identico.
Nel caso specifico della banda quinta, un valore accettabile per il piccolo tratto di RG58 è 7,4 cm
libero222 ha scritto:
sarebbe anche interessante (ma non si può fare adattando il PU16) metterne due sovrapposti.
Per quanto riguarda i due esterni quoto quanto scritto da AG-BRASC: sconsigliabile, a meno che non si vogliano degli "zeri" specifici per eliminare dei disturbi da una sola direzione
Con due pannelli sovrapposti e un coppiatore si ottiene comunque l'aumento di +3dB di guadagno, ma la direttività sul piano orizzontale rimarrà invariata, mentre aumenterà sul piano verticale.
Tale configurazione è sconsigliabile nel caso in cui ci sia un evidente dislivello di quota tra punto ricevente e punto trasmittente, ovvero, se i trasmettitori sono molto vicini, tipo entro 1Km, ma a quota nettamente superiore a quella dove ci si trova (a meno di poter dare un'opportuna elevazione alle antenne acoppiate).
Tale configurazione è sconsigliabile nel caso in cui ci sia un evidente dislivello di quota tra punto ricevente e punto trasmittente, ovvero, se i trasmettitori sono molto vicini, tipo entro 1Km, ma a quota nettamente superiore a quella dove ci si trova (a meno di poter dare un'opportuna elevazione alle antenne acoppiate).
Alla fine ho trasformato il pu16 in pu8 smontando i 2 pannelli esterni e segando le barre di alluminio che sorreggevano gli stessi; esteticamente adesso e' un pu8.
L'accoppiatore del pu16 non e' altro che una scheda con quattro piste (penso della stessa lunghezza) che uniscono i poli centrali dei pannelli in un morsetto solo, io per la modifica o saldato normali resistenze da 75 ohm sui morsetti dei pannelli mancanti. La resistenza misurata sul morsetto centrale (uscita) e' 38 ohm, sia prima che dopo la modificata...... bho, la meta' di 75 + o-. Provando l'antenna mi sembra che come guadagno vada bene, alla pari della blu420 che ho gia' sul palo.
Sarei curioso di sapere qualcosa di piu' su questo accoppiatore del pu16, se qualcuno ne sa qualcosa, resto in attesa
L'accoppiatore del pu16 non e' altro che una scheda con quattro piste (penso della stessa lunghezza) che uniscono i poli centrali dei pannelli in un morsetto solo, io per la modifica o saldato normali resistenze da 75 ohm sui morsetti dei pannelli mancanti. La resistenza misurata sul morsetto centrale (uscita) e' 38 ohm, sia prima che dopo la modificata...... bho, la meta' di 75 + o-. Provando l'antenna mi sembra che come guadagno vada bene, alla pari della blu420 che ho gia' sul palo.
Sarei curioso di sapere qualcosa di piu' su questo accoppiatore del pu16, se qualcuno ne sa qualcosa, resto in attesa
AG-BRASC ha scritto:Secondo me hai commesso una specie di delitto (uccidere un PU16...!), comunque, contento te...
Si era una bella bestia ma non avrei mai saputo che farmene. Adesso almeno ho due pannelli singoli ed uno doppio da montare in giro
libero222 ha scritto:
dovrebbe trattarsi di una linea di trasmissione lunga un quarto d'onda a 37,5 ohm di impedenza se con quattro ingressi e a 53 ohm se con due ingressi realizzata con tecnologia "stripline" (leggasi circuito stampato)