Tsunami virus Mac: ora anche la Mela è in pericolo

stavo giusto facendo una ricerca sulla disputa sulle Isole Diaoyu...e un file pdf scritto in cinese...mi ha ipnotizzato non facendomi accorgere di quello che stava succedendo.

scherzi a parte un sistema operativo è esente da virus fino a quando nn diventa popolare. e per adesso molti virus di mac ma anche windows sono molto stupidi e si basano sulla disattenzione...e sulla credulità di chi non se ne intende e clicca su tutti i vari banner che promettono di velocizzare...farmville
 
ormai son tutti trojan, i virus puri che fanno fare ai computer cose semplicemente strane non servono + a nulla...ora la priorità è rubare dati personali...
 
però con i trojan bisogna quasi sempre dare il "permesso" (cioè la password del sistema), almeno per quelli che hanno attaccato i mac finora... ;)
 
ma in quanto trojan...sembrano una cosa, la autorizzi e rimani fregato. cmq come quello che in passato si presentava come programma adobe flashplayer era da scemi prenderselo...in quanto lo sanno anche i muri che flashplayer si scarica grati dal sito...di adobe e non da dove capita.

purtroppo un sacco di gente(e credo di conoscerla tutta io visto che ogni 2 secondi devo ripulire pc di mezzo mondo) clicca sui banner che si vedono lontano 200metri che sono virus. ci potrebbero scrivere virus...e lo cliccherebbero lo stesso.

dai fantomatici VELOCIZZA IL TUO PC, hai vinto un ipad, hai vinto al casino, hai vinto una russa...ma prima prendi questi pilloloni alla "giorno e notte"
 
hai assolutamente ragione, criticavo più che altro il titolo sensazionalistico riportato, visto che come già detto non è la prima volta che i mac vengono presi di mira da un trojan... ;)
 
Be, il fatto che faccia notizia vuole dire che la situazione non è poi così disperata :)
Scherzi a parte, anche in un sistema ragionevolmente sicuro c'è e ci sarà sempre un margine di insicurezza tale per cui, con la complicità di utenti sprovveduti e un po di buon vecchio social engineering, siano possibili attacchi di questo tipo.
Non cliccare a caso, non aprire file sulla cui origine non si sia più che certi, non dare i propri dati in giro, non accettare caramelle dagli sconosciuti, sono regole di base che nessun utende dovrebbe dimenticare.
Quando sono in strada sto più che attento anche se guido l'auto più sicura sul mercato, e di certo non la prendo come scusa per non allacciare le cinture o guidare a fari spenti - idem su Internet.
 
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