Tv digitale: la Rai fa ricorso e Calabro' rispedisce al mittente

radiostrike

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Roma, 25 OTT (Velino) - "La Rai sta aspettando a braccia conserte il termine del 2012 per il passaggio alla tv digitale, invece di programmare uno sviluppo calibrato con un programma di 5-6 anni. Cosa che invece sta facendo Mediaset, che non ha mai impugnato le nostre indicazioni sulla nuova tecnologia e sta convertendo a ritmi rapidi i suoi impianti". Corrado Calabro', presidente dell'Authority per le Comunicazioni, ha rispedito al mittente il j'accuse. "Ieri la Rai mi ha notificato - ha spiegato Calabro' - un ricorso amministrativo in cui contesta le nostre misure ponte per il passaggio alla tv digitale. Si tratta di un'azione sorprendente, perche' come puo' la tv di Stato pensare di stare ferma, mentre gli altri sono in pieno movimento nel passaggio tecnologico?".

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Come può ? Semplice... come in molte strutture pubbliche l'immobilismo la fa da padrone.

Basterebbe privatizzarla... e già si muoverebbero sti pelandroni.
 
Io invece non quoto per nulla

Di impianti di canale5 italia1 e rete4 mediaset predisposti al digitale se va bene si contano dulle dita di una mano

Mediaset ha fatto oltro ossia accaparrare frequenze ben oltre il necessario

Calabrò ha autorizzato questa cosa sempre e comunque con voli pindarici mica da ridere

E per pararsi la coscenza se ne è venuto fuori con questa raccomandazione a rai e mediaset di predisporre gli impianti al digitale
Se montano apparati adesso ad andare al 2012 saranno vecchi e obsoleti per cui quando si sarebbe forse da fare veramente lo switch off c'è da ripararne e aggiornare almeno la metà

Calabrò è il solito don abbondio........
 
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