U.S.A. addio terra della liberta

andresa

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sempre peggio........ vista la situazione che castro presto morira' dico agli americani del nord....andatevene tutti a cuba sarete piu' liberi.....:eusa_wall:

Washington (USA) - La Camera dei Rappresentanti ha approvato una legge, chiamata Deleting Online Predators Act, per bloccare l'accesso ai social network come MySpace da tutte le postazioni Internet pubbliche: scuole, biblioteche ed istituzioni. Servirà per tutelare i minorenni, hanno dichiarato i proponenti
La proposta di legge, che dovrà trovare il via libera del Senato, vuole evitare che i minori sfruttino l'accesso a Internet "finanziato con le tasse dei genitori", come afferma il parlamentare Mike Fitzpatrick, per collegarsi a qualsiasi comunità virtuale che offra servizi di comunicazione interpersonale. "Dobbiamo aiutare i genitori a proteggere i propri bambini fuori dalle mura domestiche", sostiene Fitzpatrick: la difesa degli utenti minorenni è diventata un cardine fondamentale dell'azione dell'amministrazione Bush in materia telematica.

Secondo i legislatori americani, i servizi di social network stanno diventando sempre più pericolosi, poiché espongono gli utenti in tenera età al rischio di stupri e violenze. Questi reati verrebbero perpetrati dai moltissimi maniaci che, nell'idea dominante nella sfera pubblica statunitense, si aggirano continuamente su Internet a caccia di nuove vittime. Negli ultimi mesi si sono verificati numerosi casi di violenze ed omicidi in qualche modo collegati a MySpace, la gigantesca comunità virtuale di proprietà del gruppo NewsCorp.

La proposta di legge, in base all'interpretazione del testo fornita da alcuni esperti, rischia di compromettere gravemente gli interessi di numerose aziende private che offrono contenuti e servizi online. La gamma di servizi potenzialmente pericolosi indicati dalla legge include qualsiasi sito che permetta agli utenti di "creare profili digitali, blog e pagine con informazioni personali" per "entrare in contatto ed interagire con altre persone".

Una definizione estremamente ampia: siti come Blogger, così come numerosi forum e community digitali, rischiano di diventare irraggiungibili da qualsiasi postazione pubblica sul territorio statunitense. I dettagli tecnici riguardo alla strategia che il governo adotterà per attuare questo provvedimento, almeno fino all'approvazione definitiva della legge, non sono ancora stati rilasciati.

Un sistema di filtri alla cinese è forse in arrivo anche negli Stati Uniti? Alcuni osservatori pensano proprio di sì. L'importanza che i servizi di connettività interpersonale stanno iniziando a guadagnare sta spingendo i governi di molti paesi occidentali ad adottare nuovi sistemi di sorveglianza per l'attività degli utenti.

Tommaso Lombardi
punto-informatico
 
andresa ha scritto:
sempre peggio........ vista la situazione che castro presto morira' dico agli americani del nord....andatevene tutti a cuba sarete piu' liberi.....:eusa_wall:

Ho qualche dubbio, e non c'entra il fatto che Cuba è troppo piccola per ospitare tutti i cittadini americani e canadesi :icon_wink:.

Cita il XIV emendamento della costituzione USA : nessuno Stato farà o metterà in esecuzione una qualsiasi legge che limiti i privilegi o le immunità dei cittadini degli Stati Uniti; né potrà qualsiasi Stato privare qualsiasi persona della vita, della libertà o della proprietà senza un processo nelle dovute forme di legge; né negare a qualsiasi persona sotto la sua giurisdizione l'eguale protezione delle leggi.
 
Gli USA, un tempo terra di libertà al 100%, non fanno oggi eccezione da nessuna altra nazione del mondo. Forse è colpa della globalizzazione (a cui resto comunque tendenzialmente favorevole), forse colpa del terrorismo, non importa: basta essere CONSAPEVOLI che viviamo e vivremo in un mondo sempre più illiberale...finché non scoppierà (spero di sbagliare).
 
alex86 ha scritto:
Gli USA, un tempo terra di libertà al 100%, non fanno oggi eccezione da nessuna altra nazione del mondo. Forse è colpa della globalizzazione (a cui resto comunque tendenzialmente favorevole), forse colpa del terrorismo, non importa: basta essere CONSAPEVOLI che viviamo e vivremo in un mondo sempre più illiberale...finché non scoppierà (spero di sbagliare).
la liberta' non l'abbiamo mai avuta .....ma vi era un corridoio di speranza dove passare...adesso stanno mettendo il cancello anche sul quel corridoio.......
 
bah, cmq sotto molti punti di vista abbiamo ancora molto da imparare... dagli amerikani...
e anche tanti altri da evitare... :)
 
YODA ha scritto:
bah, cmq sotto molti punti di vista abbiamo ancora molto da imparare... dagli amerikani...
e anche tanti altri da evitare... :)
Certamente.
 
Beh certo,il pericolo per i minori è rappresentato dal social network,se poi qualcuno va a scuola con il mitra che problema c'è...
 
SERGIOZIZZA ha scritto:
Beh certo,il pericolo per i minori è rappresentato dal social network,se poi qualcuno va a scuola con il mitra che problema c'è...
:doubt: :doubt: :doubt: pura verita'..............
 
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