Avvistata per la prima volta lo scorso 21 luglio dal Websense, una nuova e-mail nella quale si intima al trasgressore (in realtà la vittima) di pagare la "congestion charge", una tariffa giornaliera di 8 sterline che consente di guidare nel centro di Londra in determinati orari, apre le porte ad un nuovo tipo di truffa: il Traffic Phishing.
Per il momento limitata alla sola Londra, la nuova truffa potrebbe trovare applicazione anche in altri Paesi, grazie anche alla moltitudine di applicazioni ma soprattutto ad un impressionante platea di potenziali vittime.
Come predetto nel primo caso i Traffic Phishing la vittima viene informata di non aver pagato la "congestion charge", così come dimostrato dall’apposita foto scattata visionabile cliccando sul link proposto, il quale non farà altro che trasportare l’utente su un apposito sito truffa realizzato apposta per carpire informazioni personali e numero di carte di credito.
Email e dettagli
Per il momento limitata alla sola Londra, la nuova truffa potrebbe trovare applicazione anche in altri Paesi, grazie anche alla moltitudine di applicazioni ma soprattutto ad un impressionante platea di potenziali vittime.
Come predetto nel primo caso i Traffic Phishing la vittima viene informata di non aver pagato la "congestion charge", così come dimostrato dall’apposita foto scattata visionabile cliccando sul link proposto, il quale non farà altro che trasportare l’utente su un apposito sito truffa realizzato apposta per carpire informazioni personali e numero di carte di credito.
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