19 maggio 2006 - Una razza di conigli pigmei di una regione nell'estremo Nord-Ovest degli Stati Uniti, al confine con il Canada, e' avviata verso l'estinzione: e', infatti, morto l'ultimo coniglio maschio pigmeo del bacino del fiume Columbia.
Gli sopravvivono due esemplari di femmine, Lolo e Bryn, inserite in un programma di allevamento per la tutela degli animali in via d'estinzione. Non e' tuttavia escluso al 100% che ci siano ancora maschi in liberta'.
Noto per la sue minute dimensioni, questo tipo di coniglio abitava le steppe intorno al fiume Columbia: venne inserito nel 1990 nella lista delle specie minacciate. Incerte le cause della brusca diminuzione della popolazione dei conigli pigmei: fra quelle citate, la presenza di predatori, il degrado dell'habitat e gli incendi.
Nel marzo 2003, il coniglio pigmeo del bacino del Columbia era stato riconosciuto come animale in pericolo d'estinzione.
Il Dipartimento di caccia e pesca dello Stato di Washington ha varato numerosi programmi di allevamento in cattivita', ma senza successo.
(ANSA)
Gli sopravvivono due esemplari di femmine, Lolo e Bryn, inserite in un programma di allevamento per la tutela degli animali in via d'estinzione. Non e' tuttavia escluso al 100% che ci siano ancora maschi in liberta'.
Noto per la sue minute dimensioni, questo tipo di coniglio abitava le steppe intorno al fiume Columbia: venne inserito nel 1990 nella lista delle specie minacciate. Incerte le cause della brusca diminuzione della popolazione dei conigli pigmei: fra quelle citate, la presenza di predatori, il degrado dell'habitat e gli incendi.
Nel marzo 2003, il coniglio pigmeo del bacino del Columbia era stato riconosciuto come animale in pericolo d'estinzione.
Il Dipartimento di caccia e pesca dello Stato di Washington ha varato numerosi programmi di allevamento in cattivita', ma senza successo.
(ANSA)