Wifi e Fastweb

skrokko

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Ciao a tutti. Possiedo un abbonamento Fastweb con HAG dal quale naturalmente escono i cavi ethernet. Mi trovo però nell' esigenza di collegare i miei pc portatili (tutti forniti di scheda wifi integrata) fino ad un massimo di 3/4, non più via ethernet ma via WiFi appunto. Da quel che ho capito mi occorre un Access Point Wifi ma sinceramente non ho capito nè quale nè cosa dovrei fare! Partendo dal presupposto che più di 50€ non vorrei spendere, c'è qualcuno che me ne possa consigliare qualcuno e mi possa spiegare, nella pratica, quali sono i passaggi che dovrei fare? Oppure, se la spesa è superiore e esistono problemi di compatibilità, non mi conviene prendere a 4€ al mese il servizio wifi di fastweb stessa?
 
Per configurare una rete devi conoscere almeno i rudimenti del TCP/IP ed essere consapevole di quanti PC vuoi connettere perchè in funzione di questi cambia molto in termini hardware. Gia tra 3 e 4 con FW c' è una grossa differenza perchè l' HAG consente al massimo di gestire 5 IP di cui uno occupato da se stesso quindi max 4 periferiche tra PC, stampanti ed altro dopodichè va in blocco. Un AP economico, occupando per se un ulteriore IP ti permetterebbe di gestire max 3 periferiche. In caso contrario ti serve un router domestico che costa qualcosina in più, è un poco più complesso da configurare e ti consente di connettere in teoria 253 periferiche ma in all' atto pratico oltre le 10 o 12 connessioni WiFi contemporanee oppure 30 o 40 cablate si siede tutto e la rete diventa inusabile per sovraccarico.
Ma passare un cavo di rete dentro una canalina sul battiscopa no eh?
 
Vietato dalle norme passare cavi Telefonici,Antenna,Allarmi ecc.... dentro lo stesso tubo dove sono presenti cavi elettrici
 
ERCOLINO ha scritto:
Vietato dalle norme passare cavi Telefonici,Antenna,Allarmi ecc.... dentro lo stesso tubo dove sono presenti cavi elettrici
Quali norme? Secondo la mia interpretazione (e non solo) la CEI 64-8 dice esattamente il contrario. Cito me stesso dal forum di hwupgrade visto che li (e su gewiss) nessuno ancora mi ha smentito:

Scusate se mi intrometto sul problema specifico. Per semplicità faccio copia ed incolla dall' archivio Q&A del forum professionale Gewiss per citare correttamente la fonte anche perchè li ci sono almeno 3 o 4 risposte simili sullo stesso argomento dato che quello della promiscuità dei cavi durante l' adeguamento di impianti vecchi è un problema ricorrente per gli impiantisti di professione:

UN CAVO COASSIALE PER TRASMISSIONE SEGNALI TV PUÒ ESSERE INSTALLATO IN CANALINA CON CAVI ENERGIA NELL’AMBITO DI IMPIANTI ELETTRICI AD USO CIVILE?
Dalla lettura del testo norma della norma CEI 64-8 si evince quanto segue: I circuiti di categoria 0 e I non devono essere contenuti nelle stesse condutture, a meno che ogni cavo non sia isolato per la tensione più elevata presente o ogni anima di cavo multipolare non sia isolata per la tensione più elevata presente nel cavo. In alternativa i cavi devono essere isolati per la tensione del loro sistema e installati in un compartimento separato di un tubo protettivo o di un canale; oppure si devono utilizzare tubi protettivi o canali separati. Il relativo commento spiega: Secondo la presente Norma CEI 64-8, ai fini della protezione contro i contatti diretti ed indiretti, è possibile contenere, (senza interposizione di setti separatori), in un unico canale, in un unico tubo protettivo, in un'unica passerella cavi per energia (aventi isolamento equivalente al doppio isolamento, in accordo con il commento all'art. 413.2.1.1 e cavi per sistemi di categoria zero (0) (citofonico, TV, coassiali) conformi alle relative norme di prodotto, se non diversamente specificato in altre norme


Traduco liberamente secondo la mia interpretazione: Ai fini della sicurezza, nei tubi e nelle canaline senza setti separatori puo passare di tutto insieme a tutto purchè la guaina di ogni cosa sia isolata rispetto all' altra cosa reciprocamente a 450 Volt (la tensione VERA di breakdown delle guaine dei moderni cavi elettrici è nell' ordine delle MIGLIAIA di volt) e sia di plastica non propagante l' incendio a meno di altre normative particolari . Diverso è il discorso delle interferenze indotte tra segnali sui cavi e disturbi condotti sulla rete ma cosa cambia tra due cavi che viaggiano affiancati nello stesso tubo oppure in due tubi distinti con interasse 15 cm oppure in una canalina con un setto separatore di 4 cm questo è tutto da dimostrare.
 
In linea di massima è cosi ,anche se quando si fa un'impianto nuovo si posizionano tubature diverse a seconda dei servizi ,questo sia per evitare interferenze ,che per motivi si sicurezza

I recenti cavi coassiali hanno un isolamento elevato rispetto ai cavi vecchi di una volta ,mentre i normali cavi telefonici o sistemi d'allarme non hanno lo stesso isolamento dei cavi coassiali.

In ogni caso è buona norma passarli sempre separatamente.


Poi dipende sempre da che tipo di cavi vengono posizionati ,spesso nei vecchi impianti c'è da mettersi le mani nei capelli :D
 
Certo su un impianto vecchio conviene sempre sfilare e ripassare tutto nuovo l' importante è mantenere le vecchie canalizzazioni altrimenti con gli adeguamenti non si finirebbe più se ogni volta si dovesse ricorrere alle opere murarie. I cavi antifurto, citofonici, tv, network etc esistono con le guaine isolate ed antifiamma, (se non ricordo male il cavo UTP con la guaina a norme lo distribuisce bticino perchè viene usato per la domotica) basta chiederli e pagare, in poche parole basta passare il cavetto del telefono con la guaina grigia isolata a 750 volt invece del doppino sfuso coi due filini e l' impianto è a posto. Che poi i cavi di segnale intrecciati a quelli della corrente raccolgano interferenze durante il percorso questo è un altro discorso. Basta che in primis nessuno si faccia male e che non vada a fuoco tutto anche se poi non funziona niente.
 
Grazie a tutti delle risposte, mi metterò al lavoro. Voglio il WiFi proprio per non dover passare più cavi!!
 
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