Sbaglio o le barche, i foil, le vele, il timone e la stazza vengono "certificate" circa una settimana prima dell'inizio delle regate e mai più controllate?
La cosa sorprendente è che per le prime 3 giornate di regate le barche erano abbastanza simili come prestazioni, poi improvvisamente NZ ha spiccato letteralmente il volo, senza toccare vele, foil, timone e quant'altro.............
In sostanza prima dell'inizio delle regate devi dichiarare stazza, vele e tutto il resto. Dopodiché non potresti toccare più nulla ma senza un parco chiuso non c'è nessuno che possa controllare.
Tra problemi vari del Forum il tempo è ormai passato, comunque volevo esprimere un parere...
Ma assolutamente no: Team New Zealand aveva il mezzo più performante in tutte le condizioni di vento e il suo equipaggio ha imparato, regata dopo regata a farla andare sempre più forte, esattamente come lo abbiamo fatto noi sfruttando le regate di semifinale e di Finale di Prada Cup; sono convinto inoltre che se il calendario della finale fosse stato più lungo avrebbero migliorato ancora, mentre noi probabilmente siamo arrivati con tutta probabilità più vicini all'apice di loro nei miglioramenti, e comunque: ok la IA, ok il 5G, ok tutti i test e le simulazioni che vuoi ma nulla come una regata ti da il riferimento e la conoscenza sul dove e come migliorarti, non si può pensare che regatare contro un gommone sia la stessa cosa che regatare contro un'altra imbarcazione di classe; per dire, che turbolenze ti da un gommone?
Chi è cresciuto con le vecchie classi Coppa America a barche disclocanti con la chiglia solitamente vedeva, sì andare più veloci le barche con andatura di poppa rispetto all'andatura di bolina come qui ma senz'altro non andavano mai alla velocità del vento reale, quindi normalmente in un match race la barca davanti di bolina marcava e chiudeva nei rifiuti la barca dietro, mentre nell'andatura di poppa le cose si rovesciavano con la barca dietro che aveva la possibilità di sporcare il vento a quella davanti avendo possibilità di recuperare il distacco; qui abbiamo barche volanti che per ogni nodo reale di intensità del vento ne svilpuppa quattro di velocità in acqua, quindi anche nell'andatura di poppa la barca davanti lascia negli scarichi quella dietro (e questo si è visto benissimo nelle grafiche delle ultime regate, mai ben sottolineate da Sky - non so dalla RAI – che ha chiacchierato troppo non lasciando le voci di bordo), quindi il fatto che Team New Zealand recuperasse nell'andatura di poppa la diceva lunga sulla differenza di prestazioni tra le due imbarcazioni in questo senso, mentre chiaramente di bolina per Luna Rossa era più facile gestire la situazione.
Ora, si è discusso parecchio su scelte di Sibello che alla fine si sono rivelate penalizzanti per Luna Rossa, ne cito un paio in particolare:
- Quella per esempio (e se ricordo bene) del secondo giro di boa di poppa della gara 6 che ci ha portato sul 3-3 (vado a memoria ora, posso sbagliare il riferimento ma capirete la situazione) in cui, con vento saltato chiaramente a sinistra, sulla boa sottovento va comunque verso il confine di sinistra quando invece New Zealand fa la più logica "Eagle JK" e spaia sulla destra, facendo una dispendiosa manovra ma liberandosi e percorrendo il lato lungo mure a sinistra: ora io non voglio difendere assolutamente a spada tratta tutte le scelte ma questa secondo me è stata una forzatura dovuta alla presa di coscienza che "Te Rehutai" era più veloce; per prima cosa questo tipo di regate anche con gli AC75 non mette ancora in primo piano il matchracing puro perchè chi sta dietro ha la possibilità di girare su una boa diversa da chi ha girato davanti, potendo liberarsi dall'avversario, poi è chiaro che essendo New Zealand più veloce bisognava manovrare al pieno della velocità per salire quanto prima nuovamente sul foil ad accelerare velocemente e questo secondo me è l'unico motivo per cui si è fatta quella scelta, nonostante si sapesse che si navigava di fatto in uno scarso perchè non ci credo nemmeno se volete che Sibello e gli altri non avessero visto che il vento era saltato così tanto a sinistra.
In pratica Luna Rossa, per la quale speravamo tutti potesse trovare sempre vento leggero, si è palesemente trovata meglio con vento più forte ma solo perchè poteva rialzarsi prima sui foil ed andare in copertura.
- L'altro esempio viene dalla regata più bella, testa a testa fino alla fine dell'ultima bolina quando Luna Rossa si è portata sulla sinistra del campo di regata e New Zeland, costretta dalla nostra copertura, si è portata sulla destra andando a prendere il salto di vento decisivo: ora se il vento è rafficato e non vedi la pressione sull'acqua (notabilissima anche da non esperti) è un errore grave ma prevedere un salto di vento di venti gradi è tutt'altra cosa e, per quanto sia brutto ed ingeneroso parlarne nello sport, serve anche un po di fortuna perchè Luna Rossa marcando l'avversario non ha sbagliato assolutamente nulla, nemmeno scegliere la sinistra prima di quell'ultimo lato di bolina perchè si è capito palesemente che in certe situazioni si era obbligati a cercare la massima velocità a scapito della copertura.
In pratica Luna Rossa se l'è giocata e poteva vincerla pure a mio parere ma da un lato ha sfruttato poco i primi tre giorni di regata in cui l'equipaggio di New Zealand era poco confidente con Te Rehutai (vedasi il rischio di Burling di farsi la rotula in gara 1 dalla fretta), quelli sì dati da errori ma poi Luna Rossa era obbligata ad essere semplicemente perfetta per battere i Kiwi e, fermo restando che la perfezione non è di questo mondo e dipende anche da fattori esterni alla bravura (enorme) dell'equipaggio, come detto questo tipo di regate fa si che si lasci una porta aperta a chi sta dietro, perchè si è visto rarissimamente che una barca dietro seguisse la stessa manovra in boa da chi gli stava davanti (equivalente del darsi la zappa sui piedi), cioè solo nei casi i cui il vento fosse palesemete da quella parte.
Ha vinto la barca più "agile" e performante, gli equipaggi non sono sicuro fossero così diversi in termini di qualità: bravissima Luna Rossa, ottima figura; mi spiace solo che abbiano prevalso le ingiurie lanciate dai media neozelandesi anche se si sa che queste cose fanno parte dei mind games da Coppa America... Sono sicuro che se anche non saremo più i Challenger Of Records questa esperienza con gli AC75 ci farà partire ben avanti per la prossima campagna.