Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
fano ha scritto:Se si inizia già a tirar le mani avanti come fanno gli Umbri siamo apposto...
Che poi continuerò a non capire che differenza c'è a farlo ad Aprile o a Dicembre per le TV locali tanto son sempre impreparate....
babene ha scritto:Ragazzi...a mediaset di queste tv locali non frega nulla...anzi..quindi state tranquilli..faranno di tutto per farle chiudere facendo il calendario in base alla loro immagine e somiglianza
eduardo1982 ha scritto:Ciao a tutti e speriamo che arrivino presto ad una decisione rapida. Io sto in Abruzzo (Marsica) e mi sono scocciato di non vedere la rai in digitale (neanche i canali principali). Ho il satellite ma quello funziona sulla TV principale sulle altre TV ho il decoder (integrato o esterno e in questo caso anche 2 telecomandi) e quando i figli guardano la TV non posso di fatto vederemi raisport (uno dei miei preferiti) perche sul tv in cucina raisport non c'è.
ovvio, opporsi allo switch-off è l'unica arma che hanno per far eliminare la legge idiota che vieta alle tv locali di diffondere sui propri multiplex emittenti nazionali, condannandole alla chiusura e limitando il mercato a nuovi soggetti nazionali o pluriregionali che volessero entrare.Stefano91 ha scritto:Poi spiegheranno cosa cambia tra Novembre 2011 e Febbraio 2012....
Ormai è solo una presa di posizione antigovernativa....
Prims cosa da fare: eliminare le locali dalla propria lcn
Bluelake ha scritto:vieta alle tv locali di diffondere sui propri multiplex emittenti nazionali, condannandole alla chiusura e limitando il mercato a nuovi soggetti nazionali o pluriregionali che volessero entrare.
Bluelake ha scritto:ovvio, opporsi allo switch-off è l'unica arma che hanno per far eliminare la legge idiota che vieta alle tv locali di diffondere sui propri multiplex emittenti nazionali, condannandole alla chiusura e limitando il mercato a nuovi soggetti nazionali o pluriregionali che volessero entrare.
dovrebbero avere una concessione governativa per trasmettere, quello è ovvio, ma senza assegnazione di frequenze; farebbero quello che fanno già adesso Cielo, VirginRadio Tv, SportItalia e così via, affittando capacità trasmissiva non da operatori nazionali ma da operatori locali.eduardo1982 ha scritto:C'è una cosa che mi sfugge:
una volta completato lo switch off quali programmi nazionali dovrebbero usare le frequenze locali?
Quelli già presenti e/o quelli futuri dovrebbero sempre avere prima di trasmettere una concessione governativa come TV nazionale e quindi assegnate le relative frequenze ?
Oppure mediaset premium (ad esempio) potrebbe affittare TRP da TV locali e quindi aumentare il numero di programmi e di trasponder nazionali di fatto posseduti?
Se non si facesse cosi tra qualche anno ci si ritroverebbe nello stesso "bailamme" (si dice cosi ?) in cui ci si trovava con l'analogico e tutti qui mi ricordo criticavano l'anarchia delle frequenze, che il più forte mangiava il più debole, che le frequenze dovevano essere dello stato, ecc.) ?
Non voglio fare polemiche e prendere la parte di nessuno ma solo capire mentre, invece, spesso vedo fare solo demagogia per parte presa.
Dovrebbe cambiare come minimo il "manovratore" perché accada ciò...Bluelake ha scritto:...ci si può solo augurare che arrivi un ministro competente alle comunicazioni e cancelli quell'obbrobrio al cui confronto la Mammì era la Gioconda per scongiurare del tutto il pericolo.