nell'attesa che "mosquito" mi commenti il TV,caro Gherardo dedico a te codesto "Amarcord" riguardante la Radio e le trasmissioni in onda corta dall'impianto di Prato Smeraldo (RM) operante sui 15380 Khz
Breve descrizione e storia dell'impianto;
E' stato inagurato nel periodo fascista nel 1930 con un singolo trasmettitore da 12KW operante sui 25 ed 80 metri.
Con il passare degli anni i trasmettitori sono aumentati con 2 da 40KW, 2 da 50KW e 2 da 100KW con 13 antenne direttive ed altre omnidirezionali.
La seconda guerra mondiale lascia un profondo segno nel centro radio, tutti i trasmettitori, a parte un impianto da 50 kw, vengono distrutti o asportati.
Nel dopoguerra il centro viene dotato di nuovi impianti da 50 e 100 kw grazie a un decreto legge appositamente varato (DL 7.5.48 n. 1132) e l’intero parco antenne viene ricostruito con l’installazione di 27 antenne direttive e 11 omnidirezionali. La dotazione attuale del centro era di sei da 100 kw della ditta Brown Boveri e di un impianto da 100 Kw della Marconi da 100 kw di riserva. Le antenne installate su una serie di ben tredici tralicci sono 30 antenne direttive e dieci dipoli verticali omnidirezionali.
Il centro di Prato Smeraldo è stato chiuso il 30 settembre 2007 a causa di un nuovo contratto tra Rai International e Presidenza del Consiglio dei Ministri che non prevede più le trasmissioni in onde corte per l'estero.
La cosa che mi rammarica molto, non solo perchè provengo dalla radiofonia, ma perchè chi ha avuto la fortuna di visitare il centro si sarà accorto di essere all'interno di un museo della Radio.
Oggi i mezzi di diffusione sono molteplici e nell'era di internet e del satellite, parlare di onda corta risulta obsoleto, ma per chi viene e ha la passione per la radio, raggiungere l'altro capo del mondo con le riflessioni della ionosfera fornisce una emozione indescrivibile.
ultimo annuncio di chiusura delle trasmissioni e spegnimento impianto.
http://www.mediasuk.org/archive/prato/15380_rai_int_chiusura.mp3