• Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

Dolore al dente del giudizio?

palebbi

Digital-Forum Platinum Master
Registrato
29 Febbraio 2008
Messaggi
11.121
Località
Torino
Buonasera, spero di aver postato nella sezione giusta.
Alcuni anni fa – almeno cinque – in seguito ad una visita presso il mio dentista per una devitalizzazione, il dottore effettuò una panoramica. Dalla lastra il medico ha potuto appurare che avevo un dente del giudizio (inferiore-destro) “inclusivo”. Aggiunse anche che se m’avesse creato problemi sarebbe stato necessaria l’estrazione, operazione che sarebbe stata un po’ laboriosa.
Da allora sono passati almeno cinque anni (ma forse anche qualcuno in più), e non ho mai avuto grossi problemi fatta eccezione per alcuni fastidi che di tanto in tanto di notte (e solo di notte) avverto nella parte bassa destra della bocca. Ho anche potuto verificare che, alzandomi e camminando nella stanza per qualche minuto questi fastidi passano (non chiedetemi perché ma è così).
Da questa mattina invece avverto un fastidio più intenso che in passato. Quello che sento, almeno finora, o un lieve dolore che interessa la parte destra della schiena, scapola e spalla destra. Inoltre nella parte destra della bocca sento come tirare un po’ tutta la guancia.
La mia domanda è: è possibile che sia il dente del giudizio che ha deciso si risvegliarsi dopo 6 anni e all’età di 36 anni? Nel caso dovessi effettuare l’estrazione, l’intervento, approssimativamente quanto durerebbe? Proverò dolore durante, ma soprattutto dopo l’intervento? Per quanto tempo durerà?
Mi scuso per le richieste, ma come molti ho il terrore dalla poltrona del dentista.:sad:
 
Ho tolto 4 denti del giudizio prima che nascessero. L'intervento non è doloroso. Il post dipende... Se il dente ancora non è spuntato possono sorgere complicazioni, es se è in parte a contatto col nervo.
In tal caso il dente inferiore va frantumato e poi estratto a pezzi, mentre nel caso del superiore si estrae direttamente nel giro di 15 min.
Consiglio comunque di non fartelo togliere da un semplice dentista, ma da un chirurgo, poiché ripeto, la cosa non è semplice.
La prima volta, che ho tolto la parte sinistra (sup e inf) ho avuto numerose complicazioni, compresa una piccola emoraggia la notte stessa.
 
palebbi ha scritto:
...La mia domanda è: è possibile che sia il dente del giudizio che ha deciso si risvegliarsi dopo 6 anni e all’età di 36 anni? Nel caso dovessi effettuare l’estrazione, l’intervento, approssimativamente quanto durerebbe? Proverò dolore durante, ma soprattutto dopo l’intervento? Per quanto tempo durerà? Mi scuso per le richieste, ma come molti ho il terrore dalla poltrona del dentista.:sad:
beh, il "risveglio" di un dente occluso non ha un tempo determinato.
può dipendere da una carie (2a o 3a classe), da un infiammazione del nervo etc.
in ogni caso a seconda del tipo di occlusione si stabilisce l'intervento, ma dai sintomi descritti sembra che ci sia un infiammazione del nervo,
probabilmente il trigemino che spesso causa dolori al viso e alla schiena.
la cosa migliore è ovviamente andare dal dentista, (il massimo sarebbe se fosse anche specializzato in maxillo-facciale).
La durata dipende dalla posizione del dente (obliqua, orizzontale etc.) e dalla sua resistenza all'estrazione.
per il dolore, se opportunamente sedato (magari fatti fare una "tronculare" che addormenta metà del viso) non sentirai dolore durante l'intervento.
dopo con antibiotici e antidolorifici si limita molto il dolore.;)
 
Io un anno fa ho estratto il dente del giudizio superiore di sinistra. L'intervento dura poco e con l'anestesia non senti nulla ma il post è stato doloroso. 15 giorni con il viso gonfio e dolori a tutta l'arcata dentale. Ma se senti fastidio meglio farlo e ti levi il pensiero.
 
Co sti denti e un guaio... anche a me ha dato fastidio a suo tempo il dente del giudizio, ma cmq li ho anora tutti e 4.
Ci sono altri problemi almeno ad un paio di denti....
 
Sugerisco di sentire immediatamente non un semplice dentista, ma di un chirurgo specializzato del settore odontoiatrico.
Potrebbe darsi, come suggeriva Yoda, che nonostante l'inclusione (che poi bisogna vedere... Parziale? Totale? Coricato? Obliquo?...), il dente si sia cariato e l'infezione si stia spostando a carico del nervo.
Se le cose stanno così c'è il rischio di un interessamento del nervo trigemino, con manifestazioni varie, che possono andare dall'alterazione della sensibilità del viso a dolori tremendi alla metà della faccia (e anche oltre) corrispondente al dente in questione.

Purtroppo tutto ciò è capitato a me a cavallo tra il '93 e il '94 (era il periodo di Capodanno), il dolore alla faccia mi si è svegliato una notte all'improvviso e soltanto dosi massicce di potenti anti-dolorifici mi davano una tregua (e mai abbastanza durevole).
Quando l'infiammazione si calmò, fu per l'appunto un chirurgo, previo esame di panoramica e visita preliminare, ad effettuare l'estrazione.
Dopo aver praticato una buona anestesia locale, dovette tagliare col bistruri la gengiva corrispondente sino alla mascella (il dente nel mio caso era coricato ed incastrato sotto il vicino molare, che fortunatamente non subì alcun danno) e dividere in due parti il dente del giudizio con un'apposita fresa, estraendole subito dopo.

L'intervento, in ambulatorio, durò una cinquantina di minuti e assicuro che non sentii assolutamente nulla.
Al termine dell'anestesia, quando già ero di nuovo a casa, più che dolori sentivo un certo indolenzimento (ovviamente presi degli anti-dolorifici ed anti-infiammatori), che però non mi impedì una convalescenza e sonni finalmente tranquilli e che passò già due o tre giorni dopo, ancor prima della rimozione dei cinque punti di sutura (rimozione pure assolutamente non dolorosa, tanto che non servì alcun anestetico).
E il viso, anche nell'immediato post operatorio, praticamente nemmeno mostrava gonfiori.
Il chirurgo poi mi disse che la cosa può variare da paziente a paziente, può dipendere dalla reattività dei tessuti o dalle vascolarizzazioni individuali della parte, ma io continuo a rimanere convinto del fatto che il fattore più determinante fu quello di essermi affidato ad un chiurgo evidentemente davvero in gamba! :icon_cool:

Un'altra cosa ricordo. Il chirurgo mi disse che il mio dentista generico deve essere una persona seria e scrupolosa. Questo perché in prima battuta mi rivolsi a lui (il dentista), che però capendo la situazione mi suggerì per l'appunto di rivolgermi ad un chirurgo (che però mi fu presentato da altri).
Il chirurgo motivò quest'affermazione col fatto che noi non possiamo neppure immaginare quanti dentisti, senza essere chiururghi specializzati, si cimentino in questo tipo di estrazioni, causando, e neanche a lungo termine, una gran quantità di problemi seri di vario genere ai pazienti ignari... :doubt:
 
Ultima modifica:
AG-BRASC ha scritto:
Sugerisco di sentire immediatamente non un semplice dentista, ma di un chirurgo specializzato del settore odontoiatrico.
Potrebbe darsi, come suggeriva Yoda, che nonostante l'inclusione (che poi bisogna vedere... Parziale? Totale? Coricato? Obliquo?...), il dente si sia cariato e l'infezione si stia spostando a carico del nervo.
Se le cose stanno così c'è il rischio di un interessamento del nervo trigemino, con manifestazioni varie, che possono andare dall'alterazione della sensibilità del viso a dolori tremendi alla metà della faccia (e anche oltre) corrispondente al dente in questione.

Purtroppo tutto ciò è capitato a me a cavallo tra il '93 e il '94 (era il periodo di Capodanno), il dolore alla faccia mi si è svegliato una notte all'improvviso e soltanto dosi massicce di potenti anti-dolorifici mi davano una tregua (e mai abbastanza durevole).
Quando l'infiammazione si calmò, fu per l'appunto un chirurgo, previo esame di panoramica e visita preliminare, ad effettuare l'estrazione.
Dopo aver praticato una buona anestesia locale, dovette tagliare col bistruri la gengiva corrispondente sino alla mascella (il dente nel mio caso era coricato ed incastrato sotto il vicino molare, che fortunatamente non subì alcun danno) e dividere in due parti il dente del giudizio con un'apposita fresa, estraendole subito dopo.

L'intervento, in ambulatorio, durò una cinquantina di minuti e assicuro che non sentii assolutamente nulla.
Al termine dell'anestesia, quando già ero di nuovo a casa, più che dolori sentivo un certo indolenzimento (ovviamente presi degli anti-dolorifici ed anti-infiammatori), che però non mi impedì una convalescenza e sonni finalmente tranquilli e che passò già due o tre giorni dopo, ancor prima della rimozione dei cinque punti di sutura (rimozione pure assolutamente non dolorosa, tanto che non servì alcun anestetico).
E il viso, anche nell'immediato post operatorio, praticamente nemmeno mostrava gonfiori.
Il chirurgo poi mi disse che la cosa può variare da paziente a paziente, può dipendere dalla reattività dei tessuti o dalle vascolarizzazioni individuali della parte, ma io continuo a rimanere convinto del fatto che il fattore più determinante fu quello di essermi affidato ad un chiurgo evidentemente davvero in gamba! :icon_cool:

Un'altra cosa ricordo. Il chirurgo mi disse che il mio dentista generico deve essere una persona seria e scrupolosa. Questo perché in prima battuta mi rivolsi a lui (il dentista), che però capendo la situazione mi suggerì per l'appunto di rivolgermi ad un chirurgo (che però mi fu presentato da altri).
Il chirurgo motivò quest'affermazione col fatto che noi non possiamo neppure immaginare quanti dentisti, senza essere chiururghi specializzati, si cimentino in questo tipo di estrazioni, causando, e neanche a lungo termine, una gran quantità di problemi seri di vario ai pazienti ignari... :doubt:

Grazie delle info. Ora i dolori sono passati, ma in compenso ho 39° di febbre mal di gola, tosse e nausea: infomma infuenza!:mad: Forse i dolori di cui accennavo ieri erano i primi sintomi dell'infuenza.
 
AG-BRASC ha scritto:
Sugerisco di sentire immediatamente non un semplice dentista, ma di un chirurgo specializzato del settore odontoiatrico.
Credevo che tutti i dentisti fossero anche medici chirurghi!

palebbi ha scritto:
Grazie delle info. Ora i dolori sono passati, ma in compenso ho 39° di febbre mal di gola, tosse e nausea: infomma infuenza!:mad: Forse i dolori di cui accennavo ieri erano i primi sintomi dell'infuenza.
Rimettiti presto!
 
i 2 denti del giudizio il mio dentista me la tolti... erano quelli in alto per carie. Il primo non voleva staccarsi. quando è finito l'enestesia ho visto le stelle per 2 giorni. invece l'altro è vinuto via subito, e dopo non mi faceva male
 
MyBlueEyes ha scritto:
Credevo che tutti i dentisti fossero anche medici chirurghi!
in parole povere...;)
fino ad alcuni anni fa (non ricordo l'anno...) per fare il dentista dovevi laurearti in medicina/chirurgia.
poi con corsi privati o lavorando in uno studio ti facevi l'esperienza del dentista.
Oggi c'è la laurea in Odontoiatria che è un corso di laurea della facoltà di medicina.
All'interno di tale facoltà trovi diversi corsi di laurea: medicina e chirurgia, lauree nelle professioni sanitarie e odontoiatria.
Quindi la parte "chirurgica" di odontoiatria è mirata all'apparato dentale.
 
YODA ha scritto:
in parole povere...;)
fino ad alcuni anni fa (non ricordo l'anno...) per fare il dentista dovevi laurearti in medicina/chirurgia.
poi con corsi privati o lavorando in uno studio ti facevi l'esperienza del dentista.
Oggi c'è la laurea in Odontoiatria che è un corso di laurea della facoltà di medicina.
All'interno di tale facoltà trovi diversi corsi di laurea: medicina e chirurgia, lauree nelle professioni sanitarie e odontoiatria.
Quindi la parte "chirurgica" di odontoiatria è mirata all'apparato dentale.
Esiste un sito web su cui verficare se il dentista a cui ci si rivolege è dentista davvero o è un falso dentista (vedi inchieste di Striscia la notizia).
 
Indietro
Alto Basso