Beh, ho letto, finanziano l'acquisto dei televisori (a quanto pare qualsiasi tecnologia) con sintonizzatore digitale incorporato...
Ora voglio dire, cosa cambia rispetto al finanziamento ai ricevitori DTT del governo Berlusconi?
E poi chi si prenderà l'onere di smaltire tutte le vecchie TV?
Oppure è solo una promozione per dare soldi ai grossi centri commerciali?
Mi sa che non solo MediaWorld ci guadagnerà, ma anche gli IperCoop...
Rileggendomi mi sono reso conto di essere un bel po polemico, ma il succo di qaunto ho scritto è il fatto che in Italia si discute e si critica non su i fatti, ma su chi li ha fatti e su come li ha fatti.
Questo per dire che quando il governo Berlusconi mise gli icnentivi per i ricevitori DTT tutti furono pronti a dire che lo aveva fatto per aiutare l'azienda del fratello, tale Amstrad, che poi si è capito essere solo per metà della Solari, azienda per metà del fratello di Berlusconi (quindi un quarto della proprietà di Amstrad Italia).
Premesso che ritengo sia doveroso che lo stato si impegni a incentivare il passaggio tecnlogico sul segmento di ricezione, mentre la RAI si debba impegnare sul segmento di trasmissione, quello che voglio dire è che la strada avviata dal governo Berlusconi mi sembrava quella migliore, perchè permetteva a tutti di poter passare al digitale con un investimento di 100 euro per televisione.
Finanziare i televisori, invece, guardando quello ch offrono in questo momento i listini, significa far comprare apparecchi da almeno 700 euro, plasma o LCD (caratterizzati da una vita utile molto più breve di un CRT).
Ed io già mi immagino come andrà a finire, con ipermercati che fanno offerte a base di rateizzazioni, con altri soldi che verranno dirottati alle banche (che già ne hanno a valanghe, grazie al pagamento elettronico degli F24, ai mutui, ai prestiti già in essere, al fatto che chiunque lavori, oggi, deve avere un contocorrente dedicato e tutte le transazioni economiche devono passare per quelle porte).
Personalmente, ritengo giusto dare la spinta al digitale, anche con incentivi, ma non trovo giusto costringere tutti a cambiare TV per accedere agli incentivi, in virtù di due problemi, il primo è quello espresso prima, ossia obbliga gli utenti a fare investimenti grossi, il secondo è legato all'esigua disponibilità sul mercato di televisori con tuner digitale, e soprattutto c'è un offerta abbastanza standard su televisori con diagonali superiori ai 29". di tipologia al palsma o LCD, e cosa ancor più grave, non conforme al sistema MHP e senza CAM...
Insomma, riterrei importante,a mio modo di vedere che si desse la libertà al singolo di segliere se comprare la TV o solo il ricevitore.