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Impianto antenna semplicissimo senza amplificatore

GabriRuflex

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8 Gennaio 2010
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In un impianto montato a 4 km in linea d'aria dai ripetitori e senza ostacoli è possibile omettere l'amplificatore e l'alimentatore? Le prese però poi come vengono alimentate? E i derivatori si possono usare? Grazie.
 
Impossibile rispodere senza sapere località, ripetitore, ecc.
E anche quando, se si devono servire tipo una dozzina di prese, distribuite con derivatori passanti magari su più piani, allora un po' di amplificazione potrebbe servire comunque. In ogni caso la cosa migliore sarebbe poter misurare strumentalmente i segnali direttamente in antenna.
Ad ogni modo, qualora si riveli possibile realizzare un impianto privo di amplificazione perché il segnale è più che sufficiente, basta semplicemente dstribuirlo alle prese (se in una quantità ragionevole, anche questo va stabilito misure e calcoli alla mano) con gli opportuni partitori o derivatori.
 
Io sto in Ancona e il ripetitore è quello di Posatora (il cui segnale arriva fino a Pesaro). Ma dal punto di vista teorico i derivatori e le prese funzionerebbero senza essere alimentati???
 
GabriRuflex ha scritto:
Io sto in Ancona e il ripetitore è quello di Posatora (il cui segnale arriva fino a Pesaro). Ma dal punto di vista teorico i derivatori e le prese funzionerebbero senza essere alimentati???
:5eek:
mica sono alimentati...
 
Ok capito quindi in teoria senza alimentatore e amplificatore potrebbe funzionare (il che mi rende felice perchè mi fa anche risparmiare :D)
 
GabriRuflex ha scritto:
Ok capito quindi in teoria senza alimentatore e amplificatore potrebbe funzionare (il che mi rende felice perchè mi fa anche risparmiare :D)
Sì, prova! sono disposto a supportarti in modo speciale, come ho già fatto con altri due, che hanno avuto ottimi risultati, perchè credo molto in questo tipo di impianti... ;)
 
GabriRuflex ha scritto:
In un impianto montato a 4 km in linea d'aria dai ripetitori e senza ostacoli è possibile omettere l'amplificatore e l'alimentatore? Le prese però poi come vengono alimentate? E i derivatori si possono usare? Grazie.

Ciao. Piccola precisazione: una antenna è, molto semplicisticamente, un trasduttore di energia. In pratica, trasforma un campo elettromagnetico (le onde) in energia elettrica. Dunque, le antenne da sole forniscono una energia elettrica che viene portata fino alle prese, quindi al decoder o al tv. L'uso dell'amplificatore (e relativo alimentatore) si rende necessario quando il bilancio fra l'energia che riesce a fornire l'antenna e quella che viene dissipata inevitabilmente dal sistema di distribuzione (cavo, derivatori, prese) non dà un segnale di ampiezza sufficiente alla demodulazione da parte del ricevitore. Questione di numeri, insomma... Per ragioni pratiche, quindi, il segnale viene misurato in dBmicroV, per rendere semplice calcolare di quanto aumenta se viene amplificato e di quanto diminuisce se viene attenuato. Esempio: segnale di antenna 60 dBmicroV, amplificatore 10 dB = segnale utile 70 dBmicroV. Oppure: segnale 60 dBmicroV, attenuazione cavo+derivatore+presa 14 dB = segnale utile 46 dBmicroV. Ma quel che è certo è che l'amplificatore di segnale non è sempre indispensabile.
 
Grazie Pier, era esattamente la risposta che volevo sentirmi dire :)
L'esame di Segnali non l'ho ancora dato all'Uni e l'elettronica studiata alle superiori non la ricordo benissimo :p
 
GabriRuflex ha scritto:
Grazie Pier, era esattamente la risposta che volevo sentirmi dire :)
L'esame di Segnali non l'ho ancora dato all'Uni e l'elettronica studiata alle superiori non la ricordo benissimo :p

Ehm... pensa che io mi sono diplomato all'istituto tecnico industriale nel '78... Ma ogni tanto ripasso... :icon_cool:
 
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