NASCAR Cup Series da Charlotte, in questa occasione in versione layout completo, ovale più stradale, per una gara da 400 chilometri che definirà il nome degli otto piloti che rimarranno in corsa per il titolo.
Si chiude il Round Of 12: dopo stasera altri quattro piloti verranno eliminati, con il due volte campione Kyle Busch nella peggior sistuazione di classifica dopo le due precedenti gare di questo round, in Texas e a Talladega, che lo hanno visto coinvolto in episodi decisamente negativi; situazione di condannato a vincere per staccare il biglietto.
Come lui, Ross Chastain, Bubba Wallace e Tyler Reddick, anche se questi ultimi ai punti sono in una situazione meno affannosa.
Ci sono tutte le premesse per un finale (sportivamente parlando) drammatico come quello di ieri in X-Finity Series dove il passaggio del turno si è deciso grazie ad una vittoria e ad un finale tiratissimo in volata; in questo caso, questa pista si presta a creare intricate situazioni di strategia, cosa dovuta anche per via del fatto che, a differenza di ciò che era stato deciso per ogni altra gara precedentemente disputata quest'anno su Road Course, in questa occasione si è deciso di reintegrare gli stage break.
Scelta, venduta da loro, col fatto che i piloti hanno lamentato una certa qual fatica a tenere ritmi continui su questo tipo di tracciati con queste auto; io invece leggerei il tutto con il fatto di aggiungere ulteriori incertezze con le strategie e vedere chi va per vincere lo stage ed accaparrarsi punti (classifica e playoffs) e chi invece si giocherà le carte di fermarsi prima dei due giri al termine di stage (prima che la pit lane chiuda) in modo da potersi avvantaggiare dagli stage break per portarsi avanti, sopravvanzando chi andrà ai box in occasione (appunto) della pausa programmata e sarà la strategia di chi è attualmente eliminato ma attenzione alle caution proprio in questa "finestra" che potrebbero vanificare ogni strategia.
William Byron e Ryan Blaney, vincitori delle gare a Talladega e a Fort Worth, verosimilmente staranno fuori dai guai: con il passaggio del turno acquisito, se avranno possibilità proveranno a vincere gli stage per accumulare altri punti playoffs, per il resto la gara è tutta degli altri e attenzione all'ultimo lungo stage di oltre 50 giri, in cui entra in gioco anche la componente di gestione del carburante.
Gara che si disputa sulla distanza dei 400Km come detto, 109 giri sul circuito misto lungo 2.32 miglia con stage break fissati al giro 25 e al giro 50; la bandiera verde è programmata alle 20.34, pregara su Mola TV dalle 20.00, chi si afffida invece al feed con cronaca originale di Abu Dhabi Sports 2 dovrà attendere fino alle 20.30