Intervengo solo ora, anche se spesso vi vengo a leggere, per sentirmi vicino alla mia terra d'origine...
Anzi, mi sa tanto che per le date di switch del Veneto Orientale (le date precise di solito le comunicano un paio di settimane prima) è facile che mi prenda qualche giorno di ferie per salire a casa mia su in prov. di TV, poco lontano da Asolo (lì ricevo bene M.Venda, M.Madonna e S. Giovanni in Monte), per vivere assieme a voi in diretta questo macroscopico switch (dopo quello Romano del 16/11/09)!
Ma veniamo ad argomentazioni di tipo più squisitamente tecnico.
Preciso che baso il tutto su deduzioni logiche frutto di quanto già sperimentato per lo switch Laziale, facendo riferimento principalmente ai Mux a carattere nazionale.
Tutti gli impianti concessionari con segnali nazionali switcheranno e trasmetteranno le rispettive versioni digitali sottoforma di Mux (in prima battuta potrebbero essere esclusi e temporaneamente spenti certi piccoli impianti privati, ad es. quelli di propietà ed in concessione alle Comunità Montane, a meno di possibili accordi preventivi tra titolari degli impianti privati e Min.Com. o Ispettorato locale).
In linea di massima, salvo alcune eccezioni, per gli impianti principali (ad es. quelli dei Colli Euganei, Col Visentin, Gaiardin/Piancavallo...) si avranno tanti Mux per ogni segnale analogico o digitale DVB-T precedentemente in servizio.
Ad esempio, a Monte Madonna attualmente vi sono tre segnali analogici e due DVB-T. Se ne deduce che quasi certamente trasmetterà cinque Mux DVB-T (non sto includendo D-Free, che rappresenta un operatore a sé, anche se fornitore di spazio a canali Mediaset, in ogni caso dove è presente non viene rimosso, solo riposizionato sul canale 50, se trasmesso sul altra frequenza).
Stesso discorso per la RAI a Monte Venda o Col Visentin: avendo entrambi all'attivo tre TV analogiche più un Mux, ne conseguirà la trasmissione dei Mux RAI da 1 a 4.
Per quei casi ove non sarà possibile attivare nell'immediato tanti Mux per quanti sono stati i segnali analogici, la RAI darà ovviamente la precedenza al Mux 1 e la Mediaset al Mux 4 (ad es., nel Lazio in una piccola quantità di micro-bacini, in zone remote ed isolate, sono stati attivati in totale i soli Mux 1 RAI, Mux 1 Mediaset e Mux 4 Mediaset).
Ovviamente gli operatori TV cercheranno di attivare la parte rimanente dei Mux eventualmente mancanti appena possibile (il tutto è ovviamente legato anche a fattori economici).
Ribadisco che sono solo ipotesi di massima, suffragate da quanto "già visto" in occasione dei precedenti switch.
Mi spiace solo che, almeno sinora, non risulti una programmazione di switch over per il Veneto Orientale...
Edit:
a proposito dei riposizionamenti di canale/frequenza, nella notte in cui verrà programmato lo switch di una determinata serie di impianti, ci si organizza in modo che tutti gli operatori nazionali e locali si trovino al lavoro presso le varie ubicazioni degli impianti interessati per spegnere entro le prime ore del mattino tutti i segnali analogici e/o riconvertire i segnali digitali sulla frequenza stabilita.