Problemino: provateci voi, poi mi fate sapere :)

Grazie della risposta elettrodoc.
La difficoltà che incontro nello svolgere il mio compito è proprio quella che, come obiettivo mi son posto di avere 18dB di attenuazione totali su ogni presa.
Questo è un altro esempio di approccio totalmente fuori da ogni logica inerente gli impianti d'antenna!
 
Stai sbagliando sia il metodo che l'approccio.
50 metri di quel cavo attenuano 11 dB che sommati ai 4 dB di un partitore fanno 15 dB di attenuazione su entrambe le prese ma le 2 attenuazioni non vanno sommate tra loro.

Non è difficile da spiegarsi ma se non sai come funzionano gli impianti d'antenna, fidati di coloro che vorranno aiutarti!

Dio mio, lo so che gli 11dB non vanno sommati tra di loro! Altrimenti l'esame di comunicazioni elettriche non l'avrei mai passato! :)
Come faccio a spiegare che in un impianto con 100metri di cavo avrò in totale (cavo FTE Maximal K 121 W) 22,3dB di attenuazione che ritroverò divisi in varia maniera (non equidistribuiti) lungo le varie tratte?
Mi fido di voi, altrimenti non sarei qui a chiedervi un consiglio da esperti :)
 
Cosa te lo impedisce?
Non ho trovato, perchè non tanto pratico, il link che porta al collegamento.:eusa_doh:
L' unico che mi ha funzionato è quello che ho postato, ovvero il disegno.

Per il resto anche io penso che contenere la distribuzione in 18dB non sia la soluzione dei suoi problemi, considerando anche l' ampli da 34dB.
 
Come faccio a spiegare che in un impianto con 100metri di cavo avrò in totale (cavo FTE Maximal K 121 W) 22,3dB di attenuazione che ritroverò divisi in varia maniera (non equidistribuiti) lungo le varie tratte?
Mi fido di voi, altrimenti non sarei qui a chiedervi un consiglio da esperti :)
E' proprio qua che sbagli l'approccio al problema. Non ha nessun senso, e non è nemmeno tecnicamente ne richiesto ne corretto, fare in modo che l'attenuazione del cavo sia equamente distribuita nell'impianto. Il livello di segnale alle prese è quello che conta, e che deve essere il più possibile identico in ogni utilizzatore (oltre ad essere entro un range ben definito). Lo scopo lo raggiungi giocando con l'attenuazione di cavo, derivatori e partitori, e l'attenuazione la recuperi con l'amplificatore. stai semplicemente ragionando....al contrario!
Allo stesso modo, non ha senso imporsi di attenuare al massimo 18 dB. Se per equilibrare l'impianto alcune prese andassero attenuate di 26.....va fatto e basta.
 
ho visto che il partitore a quattro uscite ha già 30dB di separazione uscita-uscita, perciò non deve essere così giusto l'assioma che vede sempre i derivatori alla fine anzichè i partitori.
Grazie anche a te per gli interventi :)

Probabilmente stai parlando di attenuazione inversa uscita-entrata, al momento non prenderla nemmeno in considerazione.
 
@Mardegri. Forse non hai notato le prese passanti, e con 2 soli derivatori lo sbilanciamento causato dalla presenza di quelle prese, risulta elevato.

Inserisco il disegno con la soluzione da me proposta. (Ripeto, ci potrebbero essere altre soluzioni altrettanto valide)
EjoGhQo.jpg



P.S. Non riescco ad inserire solo il link. Scusate
Lo schema potrebbe andare, non fosse per il CD4-18 in cui risultano collegate 5 prese oltre l'uscita di linea....
 
Non ho trovato, perchè non tanto pratico, il link che porta al collegamento.:eusa_doh:
L' unico che mi ha funzionato è quello che ho postato, ovvero il disegno.
Copia ed incolla il percorso che trovi nella casella "link".
In alternativa, copia ed incolla il contenuto della casella "codice forum" per linkare una miniatura dell'immagine.
 
... se riesci a contenere/diminuire il numero delle prese ne viene in tuo vantaggio...
Non è sempre vero!
Immagina che non possa/voglia rinunciare alle prese "L, M e N". per servire la presa "N" ha un attenuazione di circa 20 dB (30 metri di cavo + de1-14 + SPI14 + SPI10).
Hai voglia a montare altre prese senza che aumenti l'attenuazione.
 
Ultima modifica:
Dio mio, lo so che gli 11dB non vanno sommati tra di loro! Altrimenti l'esame di comunicazioni elettriche non l'avrei mai passato! :)
Come faccio a spiegare che in un impianto con 100metri di cavo avrò in totale (cavo FTE Maximal K 121 W) 22,3dB di attenuazione che ritroverò divisi in varia maniera (non equidistribuiti) lungo le varie tratte?
Mi fido di voi, altrimenti non sarei qui a chiedervi un consiglio da esperti :)
Non riuscirai a spiegarlo o a dimostrarlo perchè non è vero.
 
E' proprio qua che sbagli l'approccio al problema. Non ha nessun senso, e non è nemmeno tecnicamente ne richiesto ne corretto, fare in modo che l'attenuazione del cavo sia equamente distribuita nell'impianto. Il livello di segnale alle prese è quello che conta, e che deve essere il più possibile identico in ogni utilizzatore (oltre ad essere entro un range ben definito). Lo scopo lo raggiungi giocando con l'attenuazione di cavo, derivatori e partitori, e l'attenuazione la recuperi con l'amplificatore. stai semplicemente ragionando....al contrario!
Allo stesso modo, non ha senso imporsi di attenuare al massimo 18 dB. Se per equilibrare l'impianto alcune prese andassero attenuate di 26.....va fatto e basta.

Siamo d'accordo, infatti se mi è concesso autocitarmi:
"in un impianto con 100metri di cavo avrò in totale (cavo FTE Maximal K 121 W) 22,3dB di attenuazione che ritroverò divisi in varia maniera (non equidistribuiti) lungo le varie tratte"
"Cambierà l'attenuazione del cavo e quella dei componenti lungo le varie tratte, ma dovranno cambiare compensandosi a vicenda in maniera tale che alla fine la potenza sulle varie tv sia costante"

Lo so che l'importante è che tutte le prese siano equilibrate (tutte a 26dB, o tutte a 21dB e così via), volevo solo vedere a che attenuazione minima riuscivo ad equlibrarle, tutto qui.
Comunque siete tutti squisiti, non so se vi occupiate di questo per passione o per lavoro, ma se lo fate per lavoro ed avete questa passione, siete i professionisti che ogni cliente vorrebbe incontrare.
 
Probabilmente stai parlando di attenuazione inversa uscita-entrata, al momento non prenderla nemmeno in considerazione.

In realtà leggevo il catalogo Fracarro che, per il partitore PP4 riporta una separazione uscita-uscita di 25dB per il range 47-862MHz
(anche se poi un altro partitore a quattro vie, il PP14, riporta solo 10dB di separazione uscita-uscita, chissà perchè questa differenza)
 
Siamo d'accordo, infatti se mi è concesso autocitarmi:
"in un impianto con 100metri di cavo avrò in totale (cavo FTE Maximal K 121 W) 22,3dB di attenuazione che ritroverò divisi in varia maniera (non equidistribuiti) lungo le varie tratte"
"Cambierà l'attenuazione del cavo e quella dei componenti lungo le varie tratte, ma dovranno cambiare compensandosi a vicenda in maniera tale che alla fine la potenza sulle varie tv sia costante"

Lo so che l'importante è che tutte le prese siano equilibrate (tutte a 26dB, o tutte a 21dB e così via), volevo solo vedere a che attenuazione minima riuscivo ad equlibrarle, tutto qui.
Comunque siete tutti squisiti, non so se vi occupiate di questo per passione o per lavoro, ma se lo fate per lavoro ed avete questa passione, siete i professionisti che ogni cliente vorrebbe incontrare.
Non ci siamo ancora, continui a ragionare male.
Non c'è nessuna compensazione a cui pensare, semmai si può parlare di equalizzazione dei livelli di segnale.
E non è giusto nemmeno ciò che scrivi riguardo le prese, tutte 26 db oppure 21.
Bisogna servire con un livello idoneo la presa più lontana e poi, avvvicinandoti all'antenna o al centralino dovrai attenuare di più, quindi prese e/o derivatori dovranno essere montati con attenuazione a scalare.
 
In realtà leggevo il catalogo Fracarro che, per il partitore PP4 riporta una separazione uscita-uscita di 25dB per il range 47-862MHz
(anche se poi un altro partitore a quattro vie, il PP14, riporta solo 10dB di separazione uscita-uscita, chissà perchè questa differenza)
Perchè continui a fosilizzarti sulla separazione; è un dato importante ma, come ha già scritto elettt, al momento i problemii sono ben altri.
elettt ha scritto:
Probabilmente stai parlando di attenuazione inversa uscita-entrata, al momento non prenderla nemmeno in considerazione.
 
Non ci siamo ancora, continui a ragionare male.
Non c'è nessuna compensazione a cui pensare, semmai si può parlare di equalizzazione dei livelli di segnale.
E non è giusto nemmeno ciò che scrivi riguardo le prese, tutte 26 db oppure 21.
Bisogna servire con un livello idoneo la presa più lontana e poi, avvvicinandoti all'antenna o al centralino dovrai attenuare di più, quindi prese e/o derivatori dovranno essere montati con attenuazione a scalare.

Ok, il tuo è il metodo giusto di lavorare, non mi sognerei di dire altrimenti.
Il mio ragionamento era più un esercizio di stile, non avevo la pretesa che fosse un metodo operativo.
 
Ok, il tuo è il metodo giusto di lavorare, non mi sognerei di dire altrimenti.
Il mio ragionamento era più un esercizio di stile, non avevo la pretesa che fosse un metodo operativo.
Con lo stile non solo non eseguirai alcun impianto d'antenna ma non riuscirai nemmeno a farlo funzionare "sulla carta", esattamente come ti sta succedendo.
 
Con lo stile non solo non eseguirai alcun impianto d'antenna ma non riuscirai nemmeno a farlo funzionare "sulla carta", esattamente come ti sta succedendo.

Ehi, via non sto mica facendo un reattore nucleare. Il fatto di cercare di ottenere più o meno 18dB su ogni presa era una sfida con me stesso.
Davvero credi che se mi pongo come obiettivo 24dB (più o meno) su ogni presa non riesco a farlo?
Via, ho rispetto della vostra professionalità, ma riguardo a problemi ben più complessi di questo...
 
Ehi, via non sto mica facendo un reattore nucleare. Il fatto di cercare di ottenere più o meno 18dB su ogni presa era una sfida con me stesso.
Davvero credi che se mi pongo come obiettivo 24dB (più o meno) su ogni presa non riesco a farlo?
Via, ho rispetto della vostra professionalità, ma riguardo a problemi ben più complessi di questo...
Forse non ti è chiaro che quale che sia il valore di attenuazione che vuoi ottenere, non dovrà essere uguale su tutte le prese, bensì, differenziato proprio perchè di equo ci deve essere per forza il valore del livello dei segnali.
Prendi la presa più lontana, prefiggiti un livello di 60 dBuV e poi vai a ritroso, avvicinandoti alla scatola principale, e osserva quanto dovranno essere diversi i valori di attenuazione dei vari componenti per poter mantenere un livello circa/uguale a 60 dBuV su tutte le altre prese.
 
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