Rifacimento impianto Città della Pieve (PG)

simo7703

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Salve a tutti,
stamani sono andato a fare un sopralluogo in centro storico per il rifacimento di un impianto di circa 30 anni. Non sono riuscito a salire sul tetto per fare le misurazioni, comunque non ci dovrebbero essere grossi problemi di segnale, sono in linea sia con il Peglia che con il Cetona. Chiaramente ho consigliato di sostituire il cavo e dovendo aggiungere una presa in app.to i clienti preferivano scendere con due cavi, e andare al secondo punto presa dall'esterno, piuttosto che mettere cavi a vista o canaline all'interno. Siccome mi sembrava di aver letto in qualche post che è sconsigliabile esporre i derivatori a temperature elevate (quelle a cui potrebbe essere sottoposto d' estate posizionandolo all'interno di un box da esterno) mi chiedevo quale altra soluzione potrei adottare ?
 
Ciao, Simo7703, vedo che ti stai dando da fare... mi fa piacere. Anche secondo me i derivatori, componenti passivi, non hanno problemi con le temperature estreme, anche se è bene tenerli al riparo da umidità e, peggio, acqua piovana, s'intende. Ad esempio, una scatola IP55 va benissimo, magari riparata sotto la gronda. Piuttosto, se usi 2 antenne, una per il Peglia e una per il Cetona (ma non arriva tutto dal Peglia?), ricordati che è sempre bene miscelarle in modo complementare, cioè facendo in modo che nessun canale possa passare da 2 antenne ma solo da una di queste.
 
Ciao, Simo7703, vedo che ti stai dando da fare... mi fa piacere. Anche secondo me i derivatori, componenti passivi, non hanno problemi con le temperature estreme, anche se è bene tenerli al riparo da umidità e, peggio, acqua piovana, s'intende. Ad esempio, una scatola IP55 va benissimo, magari riparata sotto la gronda.

Bene, sicuramente ricordo male...:icon_rolleyes: allora lo metterò al'interno di una scatola stagna, avendo anche la possibilità di poterla staffare al muro dello stabile adiacente.


Piuttosto, se usi 2 antenne, una per il Peglia e una per il Cetona (ma non arriva tutto dal Peglia?), ricordati che è sempre bene miscelarle in modo complementare, cioè facendo in modo che nessun canale possa passare da 2 antenne ma solo da una di queste
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No, purtroppo dal Peglia le private non arrivano, parlo sulle basi delle mie poche esperienze personali. Sicuramente questa volta proverò un ampli passa-elimina canale della f.m.e. , ho provato dei filtri già tarati della my-tek , ma sinceramente non mi hanno soddisfatto. Stavo pensando anche di montare l'UHF verso il Cetona in obliquo , magari così riesco anche a discriminare i segnali in arrivo dall'Amiata visto che sono quasi perfettamente in linea. Che ne dite ?
 
Bene, sicuramente ricordo male...:icon_rolleyes: allora lo metterò al'interno di una scatola stagna, avendo anche la possibilità di poterla staffare al muro dello stabile adiacente.


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No, purtroppo dal Peglia le private non arrivano, parlo sulle basi delle mie poche esperienze personali. Sicuramente questa volta proverò un ampli passa-elimina canale della f.m.e. , ho provato dei filtri già tarati della my-tek , ma sinceramente non mi hanno soddisfatto. Stavo pensando anche di montare l'UHF verso il Cetona in obliquo , magari così riesco anche a discriminare i segnali in arrivo dall'Amiata visto che sono quasi perfettamente in linea. Che ne dite ?

In obliquo? Mah... Comunque, la copertura di questa zona è, purtroppo, molto disomogenea fra Rai e tv private. Come saprai, la Rai ha come sito di elezione M.te Peglia, che utilizza con potenze piuttosto elevate (i segnali giungono fino alle porte di Roma...), proprio perché non utilizza i siti di M.te Amiata. M.te Cetona e Mti Martani. Dunque, deve coprire un raggio molto vasto. Diverso il caso delle private, che invece utilizzano anche i siti suddetti, impiegando da ciascuno potenze inferiori, quindi anche dal Peglia. Ecco perché serve quasi sempre miscelare due UHF, una per i canali Rai (e solo per quelli), l'altra per tutti gli altri.
 
Mi spiace, ma l'unico modo sensato di procedere è:
RAI -> Peglia
Private (tutte) -> Cetona

Conviene informarsi presso i principali produttori che già hanno a catalogo i corretti filtri-mix.
Oltre My-Tek, ci sono anche Offel, Fracarro, Mitan e Lert, tanto per citarne alcuni.
Poi, ci sarebbe anche la FET Multimedia, che però (se per più canali) normalmente produce validi filtri passacanale e trappole, però separatamente (ad es. FPC 26÷30 +40) e TPS4/26-30-40). ;)
 
Conviene informarsi presso i principali produttori che già hanno a catalogo i corretti filtri-mix.
Oltre My-Tek, ci sono anche Offel, Fracarro, Mitan e Lert, tanto per citarne alcuni.
Poi, ci sarebbe anche la FET Multimedia, che però (se per più canali) normalmente produce validi filtri passacanale e trappole, però separatamente (ad es. FPC 26÷30 +40) e TPS4/26-30-40). ;)

In caso usassi filtri e trappole separatamente poi dovrei miscelare con un semplice miscelatore LB-LB ? Pensando al futuro e nella prospettiva che i clienti decidessero un domani di ampliare l'impianto, è preferibile usare un CAD o un partitore in partenza dall'antenna?

Mi spiace, ma l'unico modo sensato di procedere è:
RAI -> Peglia
Private (tutte) -> Cetona

Però il Cetona trasmette in polarizzazioni differenti Mediaset e le altre private, quindi se avessi problemi di ricezione per Mediaset dall'Amiata, dovrei montare per forza tre antenne
Rai -> Peglia
Mediaset ->Cetona verticale
Timb e altre private -> Cetona orizzontale
è per questo che volevo provare mettendo l'antenna sul Cetona in obliquo.
 
Hai provato a consultare i data base di Mediaset e TIMB? Bene, per Città della Pieve Mediaset indica m.te Peglia Or. (80%) e m.te Amiata or. e ver (40%). Non il Cetona. TIMB invece il Peglia Or. e il Cetona, sempre Or. A questo punto, fermo restando che servono 2 antenne UHF, proverei a ricevere i soli canali 26-29-30-40 dal Peglia e il resto della UHF con una antenna UHF in orizzontale verso la direzione Cetona-Amiata. Sempre che tu sia sicuro, ma mi pare che hai già risposto a questo, che non si riceva tutto dal Peglia, come sembrerebbero indicare i data base degli operatori. Ti serve quindi il classico miscelatore Rai-resto della UHF. Se dal Cetona e Amiata si ricevono anche canali in IV banda, meglio un filtro iniettore per i soli 26-29-30-40 (con rischio però di danni agli adiacenti per via delle trappole, che però si potrebbero usare in modo blando, a una cella anziché due), mentre se invece non interessano i canali in banda IV si può usare un mix con ingresso 21-30+40 (Peglia) e 32-60 meno 40 (Amiata/Cetona).
 
In caso usassi filtri e trappole separatamente poi dovrei miscelare con un semplice miscelatore LB-LB ? Pensando al futuro e nella prospettiva che i clienti decidessero un domani di ampliare l'impianto, è preferibile usare un CAD o un partitore in partenza dall'antenna?

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Se intendi ripartire il segnale per più utenti, dove poi ciascun impianto di utente dispone di un derivatore per servire le prese, si usano i partitori. Questi consentono anche il passaggio della c.c. fra ingresso e uscite, con la possibilità di utilizzare più alimentatori (uno per utente) per un unico amplificatore, in modo che se un utente stacca la corrente l'impianto continua a funzionare con la corrente degli altri... non so se è chiaro.
Non ti consiglio di usare filtri passa canale e trappole sciolti...ma un miscelatore integrato, già pronto all'uso, con due ingressi o al massimo tre sono proprio dovessero servire tre antenne, ad esempio una sul Peglia, una verso Amiata/Cetona in orizzontale e una in verticale. Non sarebbe facile però la faccenda... perché:
RAI (Peglia): 26-29-30-40
MEDIASET (mettiamo Amiata verticale): 36-37-38 (blocco unico 24 MHz)-49-50-52-56
TIMB (mettiamo Cetona orizzontale): 42-47-60

e gli altri? bel casino...
 
Aggiungo che forse l'Amiata per le private si può sfruttare tutto in orizzontale, senza grossi problemi.
Infatti la polarizzazione mista (H/V) adottata da certi operatori all'Amiata (quelli nazionali, nella fattispecie), è per lo più verticale verso Nord e Sud (Siena e Viterbo, più o meno) e orizzontale verso Est ed Ovest (Grosseto e prov. di PG). Le TV locali all'Amiata invece irradiano più o meno tutte in orizzontale.
 
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