Segnali TV in Puglia, esclusa la prov. di Foggia [Switch off concluso il 25/05/12]

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E se non erro, proprio in Sardegna i canali assegnati alle locali erano (e sono) quelle non usate dalla Corsica. Hanno usato la Sardegna come cavia e tutto va bene con l'estero, ma hanno toppato per tutto il resto del territorio. Eppure in "alto" sapevano che determinate frequenze non dovevano assegnarle... Sempre che non ricordi male ;)
In Sardegna, le frequenze assegnate ai mux nazionali sono diverse rispetto al resto del Paese; ma al di là di questo, certamente c'è stato coordinamento con la Corsica, ma in Sardegna, la cosa era più facile per il minor numero di emittenti regionali/locali.
Comunque, degli accordi internazionali per l'uso delle frequenze, certo che si sapeva tutto benissimo da sempre e si sapeva anche che sarebbe andata a finire così, ma quando ci fu lo switch-off, non si volle andare subito giù duro con poche frequenze per le regionali, anche per non stonare col grande numero di frequenze, tutte protette, assegnate a mux nazionali; penso che si sperasse anche in una certa selezione naturale del sistema delle tv regionali/locali. Ciao!
 
Serve per evitare contenziosi legali. Le graduatorie sono in vigore e vanno ahimè usate
 
Serve per evitare contenziosi legali. Le graduatorie sono in vigore e vanno ahimè usate
Sì, le graduatorie, si era capito che restavano quelle, ma con poche frequenze da spegnere può funzionare; da noi, con 12 frequenze da spegnere, è un disastro
 
Prendi la graduatoria puglia e isoli le frequenze da togliere. Il resto diventano ipotesi
 
Quindi in pratica rischiano le ultime in graduatoria eccezione fatta se uno dei mux arrivati tra i primi 10 non chiuda di sua spontanea volontà rottamando la frequenza.
 
Grazie. Ultima cosa. Le emittenti "eliminate" possono essere reinserite in altro mux? E la composizione dei mux sarà sempre quella
 
Pienamente d'accordo. Proverò a fare una lista di emittenti cercando di eliminare i doppioni quelle a schermo nero ecc. Vediamo quante ne restano
 
Grazie. Ultima cosa. Le emittenti "eliminate" possono essere reinserite in altro mux? E la composizione dei mux sarà sempre quella

Sì, questo è previsto nella legge di Febbraio: i soggetti assegnatari di una frequenza hanno l'obbligo di ospitare un certo numero di emittenti che non hanno voluto rottamare la frequenza, ma che sono rimaste fuori graduatoria. Dovrebbe essere stabilito con apposita norma regolamentare il numero di singole emittenti che dovranno essere ospitate per ciascun mux che resterà operativo.

Poi, sulla base di quanto scritto da OTG TV e considerando la graduatoria, vediamo di capire i possibili scenari.

:hello:
 
La graduatoria in occasione dello switch-off è la seguente:

9jd1jr.jpg


b835g9.jpg


Alla prima posizione, abbiamo T.NORBA7 che usa la frequenza 27 che non è da liberare e che certamente non rottama. In seconda posizione, T.NORBA8 sulla frequenza 59 da liberare: si può ipotizzare che questa frequenza venga rottamata. (Tuttavia, il Gruppo Norba potrebbe anche decidere di non rottamare questa frequenza e avrebbe diritto all'assegnazione di una frequenza tra quelle che saranno occupabili).
In terza posizione, c'è l'intesa sul ch.22, frequenza da liberare. Allora, se ipotizziamo che questa intesa decide di non rottamare, bisognerebbe andare a vedere (se questa sarà la procedura) l'ultima posizione utile in graduatoria (la diciottesima) che (guarda caso) è di 7GOLD (tra l'altro attualmente sul ch.35, da non liberare): in questo caso, 7GOLD perde(rebbe) l'assegnazione e il ch.35 passerebbe all'intesa attuale del ch.22. Se invece l'intesa ch.22 decidesse di rottamare, si passa al successivo.
In quarta posizione c'è DELTA TV che è su frequenza da liberare; se decide di non farlo, perde l'assegnazione la penultima in graduatoria utile, cioè il CONSORZIO DEHON NETWORK e a DELTA TV dovrà essere assegnata una delle frequenze disponibili, ma non quella del CONSORZIO DEHON, il ch.53 perché anch'esso è da liberare.

Ora, si può continuare per capire i probabili reali sviluppi. Però, dato che le frequenze che saranno disponibili sono 10 (dovrebbero essere 10 per rispettare la normativa, come più volte qui detto), i primi 10 operatori/consorzi/intese stanno tranquille, anche se in alcuni casi può convenire la rottamazione, soprattutto al Gruppo Norba che può rottamare il mux TN8/ch.59 e il mux TG NORBA24/ch.33, entrambi su frequenze da liberare. In ogni caso, resta il principio che i soggetti che non rottamano e vogliono continuare a trasmettere, ma si ritrovano fuori graduatoria, avranno diritto a farsi ospitare nei mux che saranno operativi e il regolamento dovrà stabilire il numero di emittenti che dovranno esssere ospitate per mux. Poi, non so se nel caso di operatori/consorzi/intese su frequenze da non liberare e che sono in posizione utile, potranno restare sulla frequenza già attualmente occupata oppure se le frequenze verranno ri-assegnate del tutto.
 
Ultima modifica:
La graduatoria in occasione dello switch-off è la seguente:

9jd1jr.jpg


b835g9.jpg


Alla prima posizione, abbiamo T.NORBA7 che usa la frequenza 27 che non è da liberare e che certamente non rottama. In seconda posizione, T.NORBA8 sulla frequenza 59 da liberare: si può ipotizzare che questa frequenza venga rottamata. (Tuttavia, il Gruppo Norba potrebbe anche decidere di non rottamare questa frequenza e avrebbe diritto all'assegnazione di una frequenza tra quelle che saranno occupabili).
In terza posizione, c'è l'intesa sul ch.22, frequenza da liberare. Allora, se ipotizziamo che questa intesa decide di non rottamare, bisognerebbe andare a vedere (se questa sarà la procedura) l'ultima posizione utile in graduatoria (la diciottesima) che (guarda caso) è di 7GOLD (tra l'altro attualmente sul ch.35, da non liberare): in questo caso, 7GOLD perde(rebbe) l'assegnazione e il ch.35 passerebbe all'intesa attuale del ch.22. Se invece l'intesa ch.22 decidesse di rottamare, si passa al successivo.
In quarta posizione c'è DELTA TV che è su frequenza da liberare; se decide di non farlo, perde l'assegnazione la penultima in graduatoria utile, cioè il CONSORZIO DEHON NETWORK e a DELTA TV dovrà essere assegnata una delle frequenze disponibili, ma non quella del CONSORZIO DEHON, il ch.53 perché anch'esso è da liberare.

Ora, si può continuare per capire i probabili reali sviluppi. Però, dato che le frequenze che saranno disponibili sono 10 (dovrebbero essere 10 per rispettare la normativa, come più volte qui detto), i primi 10 operatori/consorzi/intese stanno tranquille, anche se in alcuni casi può convenire la rottamazione, soprattutto al Gruppo Norba che può rottamare il mux TN8/ch.59 e il mux TG NORBA24/ch.33, entrambi su frequenze da liberare. In ogni caso, resta il principio che i soggetti che non rottamano e vogliono continuare a trasmettere, ma si ritrovano fuori graduatoria, avranno diritto a farsi ospitare nei mux che saranno operativi e il regolamento dovrà stabilire il numero di emittenti che dovranno esssere ospitate per mux. Poi, non so se nel caso di operatori/consorzi/intese su frequenze da non liberare e che sono in posizione utile, potranno restare sulla frequenza già attualmente occupata oppure se le frequenze verranno ri-assegnate del tutto.

Tradotto per i poverelli come me che non hanno capito molto sia dal tuo schema che da quanto scritto da OTGTv qui e altrove... un grande casino per la Puglia! Io aspetto il 3 gennaio ed eventualmente il 2 febbraio (se posticipano) per cercare di ricevere i ch che ora non ricevo (per esempio il ch 35 per evitare che mi arrivi il mux1 dalla Calabria) e per cercare di agganciare Tn sul ch 27 che ora non vedo. E spero attivino Tn il ch 27 almeno da Cassano... ;)

Se non cambia TeleNorba, mi lamentavo prima di ricevere 6 canali, ora vedo bene solo uno ma che deve spegnere. In seguito TeleNorba rischio di non vederlo più... Bel paradosso!
 
Tradotto per i poverelli come me che non hanno capito molto sia dal tuo schema che da quanto scritto da OTGTv qui e altrove... un grande casino per la Puglia! Io aspetto il 3 gennaio ed eventualmente il 2 febbraio (se posticipano) per cercare di ricevere i ch che ora non ricevo (per esempio il ch 35 per evitare che mi arrivi il mux1 dalla Calabria) e per cercare di agganciare Tn sul ch 27 che ora non vedo. E spero attivino Tn il ch 27 almeno da Cassano... ;)

Se non cambia TeleNorba, mi lamentavo prima di ricevere 6 canali, ora vedo bene solo uno ma che deve spegnere. In seguito TeleNorba rischio di non vederlo più... Bel paradosso!

Si sta cercando di capire come evolveranno le cose nei prossimi mesi. Io pensavo ad una procedura diversa, con aggregazioni fra soggetti oggi assegnatari di una frequenza, mentre la procedura dovrebbe essere quella che prima ho descritto; non credo che adesso si possa sapere esattamente cosa succederà dopo; di certo, cambia molto perché i mux non avranno la composizione attuale perché alcuni verranno spenti e alcuni dei loro canali confluiranno nei mux che saranno operativi; alcuni canali sicuramente scompariranno e probabilmente tutte le frequenze saranno riassegnate. Adesso, è difficile pronosticare il futuro perché poi bisognerà vedere chi gestirà tecnicamente i vari mux e quindi anche le reti potranno essere parzialmente riviste; magari se 7GOLD spegne, da Cassano verrà utilizzato l'attuale mux DELTATV che dovrebbe restare attivo (ma su nuova frequenza) per trasmetterci alcuni contenuti di ciascuno di questi 2 mux e probabilmente le cose miglioreranno (di certo se tu, con la tua anomala situazione, sul ch.35, risenti di interferenze dalla Calabria, questo potrà sempre crearti problemi qualunque sarà il mux che sarà trasmesso sul ch.35). Nel caso del Gruppo Norba, penso che un paio di mux, comunque, saranno gestiti da esso e da Cassano se non trasmetteranno più il mux sul ch.33, certamente ne trasmetteranno un altro o data la nuova situazione, anche quel paio di mux che potrebbero essere di loro pertinenza tecnica. Insomma, ci sono un rimescolamento totale: in pratica un mini switch-off realtivamente ai mux regionali. Per quanto riguarda gli sviluppi futuri, sto cercando di capire quali potranno essere gli esiti concreti di tutto questo ambaradan. :icon_cool:
 
ma la fusione DeltaTV-7Gold la dai per scontata o la auspichi soltanto?
perchè altrimenti si rischia di perdere un mux decente e continuare a ricevere altri pieni di canali che non servono a niente
 
Per adesso si tratta solo di indiscrezioni, anche se la fonte è più che attendibile essendoci di mezzo la politica, e soprattutto essendo in Italia da adesso al 31 gennaio ( siamo già alla prima proroga ... Altro che tassativa e imprescindibile data del 31 dicembre ) può cambiare praticamente tutto. Il senso di questa idea è il preservarsi da sicuri ricorsi che arriveranno comunque, infatti essendo le frequenze state assegnati in base ad una graduatoria si cercherà di continuare ad affidarsi a quella.
Personalmente sarebbe stato più sensato avviare un nuovo mini switch off tenendo conto che con le sole 8 frequenze uhf si possono trasmettere otre 60 emittenti, e 60 emittenti locali secondo me sono già tante.
 
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