Riparare e Guasti alimentatori switching

Due fili alla 220 e collega il tutto, si illuminerà un pò di più, ma almeno vedi se si accende ! :D (può anche darsi che faccia qualche fiamma, ma non c'è da preoccuparsi, è la dissipazione). :bom:
 
Due fili alla 220 e collega il tutto, si illuminerà un pò di più, ma almeno vedi se si accende ! :D (può anche darsi che faccia qualche fiamma, ma non c'è da preoccuparsi, è la dissipazione). :bom:

:)... L'Enel dovrebbe installare piccole cabine di trasformazione in ogni quartiere e fornire alle case, oltre alla 220 V, anche 12 V in continua... non sarebbe una bella idea?
 
OT,

ahaha torniamo a Edison, però sarebbe un peccato buttare via tutto il lavoro di Tesla. :D
 
OT,

ahaha torniamo a Edison, però sarebbe un peccato buttare via tutto il lavoro di Tesla. :D

:) Edison, comunque, è stato un grande... La lampadina a incandescenza è stata mandata in pensione solo qualche anno fa... E poi, il fonografo... il primo apparecchio per registrare la voce umana... Un visionario...
 
Allora ragazzi, per concludere il discorso (almeno da parte mia) ... un alimentatore per notebook da 150w con uscita impostabile da 12-16 Vdc potrebbe essere una buona soluzione. Da tener presente comunque che sotto a 11-12 Volt non tanto la retroilluminazione LCD ma alcuni settori specifici sulla scheda TV potrebbero risentirne e non funzionare correttamente. ;)
 
:) Edison, comunque, è stato un grande... La lampadina a incandescenza è stata mandata in pensione solo qualche anno fa... E poi, il fonografo... il primo apparecchio per registrare la voce umana... Un visionario...

Una bella favola quella di Edison...peccato la realtà fosse MOLTO diversa. Delle invenzioni a lui attribuite forse un 1% sono veramente sue. Il resto sono state fatte dai suoi (sottopagati) collaboratori. Più che un grande inventore, un grande furbone! E non tanto visionario visto come ha continuato a sostenere l'insostenibile (la corrente continua contro l'alternata).
 
Una bella favola quella di Edison...peccato la realtà fosse MOLTO diversa. Delle invenzioni a lui attribuite forse un 1% sono veramente sue. Il resto sono state fatte dai suoi (sottopagati) collaboratori. Più che un grande inventore, un grande furbone! E non tanto visionario visto come ha continuato a sostenere l'insostenibile (la corrente continua contro l'alternata).

Non hai idea come ti quoto !!!!!!!!!!!!!

In tribunale ha ammesso di non sapere la legge di Ohm, figurati !!!
 
Salve a tutti. Eccomi alle prese con un subwoofer di un mio amico che non si accende più.
Il modello è Samsung SW-C450.

Il guasto è nella parte alimentatore switching. Ho verificato le tensioni: non c'è tensione sul secondario del trasformatore di disaccoppiamento, e c'è una tensione solo su un piedino dei quattro del primario di tale trasformatore. Il fusibile è sano, anche il ponte raddrizzatore e anche il condensatore elettrolitico, ai cui capi vi è una tensione di circa 320 volt c.c.

Qualcuno può aiutarmi a risolvere questo guasto?

In seguito posto le immagini della scheda.

Grazie
 
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ciao, scusa, quello che si vede a sinistra nella foto, montato su alette grigio metallo, non è il MOS-FET?
 
Quel componente l'ho provato con l'ohmetro, ha comportamento apparentemente corretto, cioè conduce in un verso e non conduce nel verso opposto... non pare né in corto né aperto...
 
si, forse é un mosfet...che é comunque il componente di potenza che fa oscillare la cc. prima di mandarla nel trasformatore; probabilmente non oscilla piu e la causa potrebbe anche non essere lui bensi il circuito oscillatore che lo pilota...di piu non saprei, ci vorrebbe lo schema; maledetti swtching, li odio! in tutti gli apparecchi moderni come computer, televisori, decoder ecc. sono nel 90% dei casi la causa di guasti, altro che "il progresso", li costruiscono apposta sottodimensionati per far durare poco i prodotti e vendere; ne ho visti di quelli che anche da nuovi scaldano talmente che ci puoi cuocere da mangiare sopra.
 
Ultima modifica:
Ciao, verifica se l'integrato che pilota lo switching sia alimentato correttamente (trova il datasheet con google).
A me ultimamente mi hanno portato un combo Toshiba (dvd + vhs) che non dava più segni di vita. Sinceramente pensavo di trovare almeno un elettrolitico bello gonfio, invece la scheda dell'alimentazione alla vista era perfetta ma non c'era nessuna tensione in uscita. Dopo qualche misurazione con il tester, ho constatato che la tensione in ingresso veniva regolarmente raddrizzata e filtrata (circa 320V), ma l'oscillatore era fermo. Poi sono andato a misurare se l'integrato che pilota l'oscillatore era alimentato e li mi sono accorto che non arrivava niente. Dal datasheet ho ricavato che dovevano arrivare circa 15V tramite caduta con resistenza dai 320V. Infatti c'erano 2 resistenze da 220kohm 1/8 di W in serie e una di queste era isolata, ma non bruciata o spaccata per cui non si notava niente alla vista. Cambiata la resistenza con una di pari valore ma da 1/4 di W (quella avevo), la scheda a ripreso a funzionare e guasto riparato. Sinceramente alla riaccensione mi sono un pò tenuto a debita distanza perchè con gli switching non c'è mai da star sicuri, cambi un componente e quando vai a ricollegare te ne scoppia un'altro, ma qui si è risolto molto semplicemente.
 
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