Discussioni su Rai 3

Ennesimo disgusto per il servizio di "scala mercalli" sulle coltivazioni di olio di palma.

Tra l'altro avrete notato che ultimamente gira uno spot che rimanda al sito oliodipalmasostenibile.it. Quel sito (ma anche lo spot) praticamente è tutta fuffa volta solo a far conoscere "visivamente" l'olio in questione (considerando la teoria secondo cui si ha paura di ciò che non si conosce...).
Tutto il resto sono scuse che dovrebbero giustificare il suo utilizzo e promesse di sfruttare solo fonti sostenibili (che come tutti arrivano a capire è come dire che adesso non usano olio di origine sostenibile).
La risposta è il boicottaggio? Sì!!
 
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Qualcuno sa come mai questo sabato Scala Mercalli passa in seconda serata? Nel televideo sul sito di Rai 3 non dicono ancora cosa prenderà il suo posto.

Leggendo la prima frase avevo intesto che non ti fosse piaciuto quel servizio, ma leggendo il seguito immagino di averti capito male. Non vorrei mai che i lettori del forum fossero annoiati dal leggere le mie considerazioni al riguardo quindi scrivo tutto in bianco e chi vuole leggere lo evidenzia col cursore.
Il sito l'ho visitato anche io dopo averlo visto in televisione e confermo che il contenuto che dovrebbe rispondere alla domanda è vero che questo ingrediente è demonizzato dai media per la sua presunta non sostenibilità? è assente (poi magari che non fa peggio di altri ingredienti è vero, il punto è che un sacco di gente di sti ingredienti ne mangia troppi): ti dicono solo che la parte di esso prodotto da fonti sostenibili è un prodotto sostenibile quindi è falso che l'olio di palma sia assolutamente non sostenibile... va là?! Avevo proprio bisogno di quel sito per capirlo perché da solo non ci arrivavo!

A parte il sarcasmo (ed il fatto che in quel sito soprassedono i trattamenti che lo impoveriscono riportati da Scala Mercalli) il punto è che la massima parte di esso, come documentato da Report (primo nella TV italiana per quanto ho visto io), non è prodotto in maniera sostenibile perché una grande parte dell'olio di palma in commercio proviene da Indonesia e Borneo in cui anni fa sono state disboscate quasi interamente le foreste pluviali per far spazio a quella monocoltura nel primo e stanno ancora facendo così nel secondo. Non a caso tempo fa l'Indonesia era diventata il terzo inquinatore mondiale (Cina, USA, Indonesia) perché oltre alle emissioni dovute agli incendi utilizzati per disboscare più economicamente (questa è pura follia!) anche la mancanza di alberi impedisce l'assorbimento dell'inquinamento dato che le foreste consumano anidride carbonica e producono ossigeno (mentre noi umani facciamo il contrario quindi senza esse non viviamo in salute) quindi senza di esse la pulizia dell'aria è minore. Come se non bastasse il responsabile comunicazione del consorzio che certifica intervistato nel servizio ha detto che il loro scopo è allargare l'insieme di aziende che operano in maniera sostenibile quindi ciò significa che al momento questo insieme è ristretto (se è da allargare significa che non è ancora largo, tutti d'accordo?) dunque in gran parte quel prodotto non è sostennibile.
Nel sito internet che hai citato te, Elisante, indicano che alcune aziende italiane aderiscono ad un consorzio che certifica la sostenibilità del prodotto quindi questo esclude che sia prodotto in una delle suddette piantagioni, ma allora quel sigillo è applicato solo ad una piccola parte dell'olio di palma sul mercato quindi solo pochi prodotti sono realizzati con quello. Ed io dovrei fidarmi del fatto che ad esempio Ferrero, che aderisce al consorzio e distribuisce più prodotti diversi e numerosissime confezioni in tutto il paese, usa solo quella piccola parte di olio proveniente dalle pochissime piantagioni non insonesiane? Io non lo faccio perché per anni le compiagnie come quella hanno sempre solo scritto in etichetta olio vegetale, iniziando a scrivere olio di palma solo quando costrette per legge quindi mi hanno dimostrato coi fatti di non essere degne della mia fiducia. Ed io adesso cosa dovrei fare? Premiarle dandole fiducia perché adesso si sono ricredute ricominciando così a comprare i loro prodotti? Non sono così generoso verso chi non se lo merita. Ma se anche uno si volesse fidare, in ogni caso consumare un prodotto pur sapendo che in gran parte il business legato ad esso (anche se non è quello legato alla particolare porzione che consuma lui) causa danni ambientali ed impoverimento delle persone, come documentato, significa fregarsene dell'ambiente e degli altri, tanto sono lontani, che me ne frega?! Se uno vuole potersi guardare allo specchio non ragiona così e non consuma quel prodotto, se poi ha... va beh, non lo scrivo se no mi bannano.
 
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La regia e la grafica della partita è quella della ZDF, lo si capisce dal logo della nazionale tedesca in basso a destra e dagli elementi grafici (cronometro, pannelli del risultato e pannelli delle statistiche)...
 
Però sulla zdf lo scoreboard è a destra. Sulla Rai invece è a sinistra. Inoltre le immagini arrivano leggermente prima sulla Rai rispetto alla zdf.
 
Anche la ZDF di astra arriva in anticipo rispetto alla versione di hotbird.... La ZDF ha lo scoreboard sulla destra perché il logo del canale si trova a sinistra, mentre i pannelli per la distribuzione internazionale delle riprese hanno posizioni fisse, come avviene ad esempio per le partite dell'Italia distribuite all'estero che non hanno lo stesso scoreboard di Rai sport
 
Questo pomeriggio alle 16:30 è prevista una puntata di "Chiedi a papà": è una replica o una nuova?

EDIT: sembra essere un riepilogo delle puntate fatte
 
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Domanda per chi ha visto Germania-Inghilterra (che ho recuperato ieri registrata): audio e video erano in sincrono?
A me è sembrato di no, ma non so se è dipeso dalla mia registrazione.

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Grazie, fa sempre piacere trovare qualcuna di quelle assai rare interessate a questi argomenti che contano davvero oltre che a quelli che non fanno la differenza per la nostra vita quotidiana.
 
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