Canone TV nella bolletta elettrica

Ma la tv è nata per vederci la tv.
Il pc e lo smartphone no.
È un po' come dire che, visto che il pc e lo smartphone sono adatti per andare su internet, uno deve pagarci internet anche se non ha la connessione e non vuole usufruirne.
È la stessa logica, ti sembra giusto?
Magari prima o poi arriveremo anche a questo.. Per la gioia di qualcuno, evidentemente...

No, l'esempio che fai non è corretto.
Se ci basiamo sul presupposto della legge attuale (se hai un contratto elettrico presumo tu abbia una tv) è come dire che se hai un abbonamento dati presumo che tu possa navigare su siti che ti permettono di vedere la tv, quindi paghi il canone.

L'ironia sulla gioia che proverei a far pagare il canone è del tutto fuori luogo.
Quello che vorrei è che non si creasse una breccia che consentisse di non pagare il canone a chi di fatto può vedere la tv.
 
No, l'esempio che fai non è corretto.
Se ci basiamo sul presupposto della legge attuale (se hai un contratto elettrico presumo tu abbia una tv) è come dire che se hai un abbonamento dati presumo che tu possa navigare su siti che ti permettono di vedere la tv, quindi paghi il canone.
Con la differenza che c'è anche chi ha l'elettricità ma non ha la tv e può dichiarare di non avere la tv.
Ma se io ho un abbonamento dati su uno smartphone da 3,5 pollici (e credimi, io ce l'ho) devo invece, secondo tua logica, pagare e basta il canone tv anche se ho uno smartphone dell'età della pietra e magari pure una connessione penosa (a volte ho pure quella su dispositivo mobile), due motivi per cui difficilmente potrei vedere decemente lo streaming. Ma tanto sono solo cavoli miei, giusto?
Se tale smartphone e tale connessione mi vanno invece benissimo per telefonare e per navigare quel poco che mi interessa ma non mi bastano per vedere la tv, cavoli miei. GIUSTISSIMO! Non fa una piega! :mad:
 
Mi è venuta in mente un'altra cosa.
Mi è stato risposto che si vorrebbe far pagare il canone a chi ha uno smartphone e una connessione.
Mettiamo il caso che uno non abbia tv, non abbia pc e adsl e abbia uno smartphone ma non la connessione.
E magari però riesce a connettersi perennemente ad un wi-fi libero. E a guardarci lo streaming.
Ovviamente non pagherebbe il canone. Perché in questo modo non si saprebbe che sfrutta un wifi libero e lo usa per guardarci lo streaming!
Lo capite che basare il canone sulla connessione o meno è DISCRIMINANTE?
Per via della qualità della connessione, per i possibili guasti e i tempi biblici di riparazione. E poi per tanti esempi come quello che ho fatto!
Allora tanto vale far pagare il canone a TUTTI indistintamente. Sarebbe più logico e indiscriminante.
 
"Atto o adattabile"
Per quanto mi riguarda, pc tablet e smartphone che "vedono o potrebbero vedere" canali tv devono pagarlo

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Gherardo non sono i 100 euro che già pago avendo la tv, è un solo capire se ai giorni nostri e quindi con la possibilità di vedere i programmi televisivi anche su dispositivi diversi dalla tv, e con una modalità di fruizione differente, si è soggetti al pagamento del.canone, nel caso in cui NON si possegga la tv. Solo questo, stiano discutendo se è giusto o meno estendere la platea dei dispositivi. Non c'è chiarezza da parte del MI.SE., figuriamoci da parte nostra che siamo semplici fruitori. Tu abiti in svizzera, e ci hai spiegato come funziona, e chiaro che ogni paese ha le sue leggi.

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Mettiamo il caso che uno non abbia tv, non abbia pc e adsl e abbia uno smartphone ma non la connessione.
E magari però riesce a connettersi perennemente ad un wi-fi libero. E a guardarci lo streaming.
Ovviamente non pagherebbe il canone. Perché in questo modo non si saprebbe che sfrutta un wifi libero e lo usa per guardarci lo streaming!
Lo capite che basare il canone sulla connessione o meno è DISCRIMINANTE?

Non pagherebbe esattamente come non pagherei io se andassi al bar a vedere la tv.
 
"Atto o adattabile"
Per quanto mi riguarda, pc tablet e smartphone che "vedono o potrebbero vedere" canali tv devono pagarlo

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Non ho capito a cosa stai rispondendo.
Quindi vorresti dire che dovrebbe pagare anche chi ha solo uno smartphone ma non la connessione? Se no non ho capito la tua risposta.

Poi mi è venuta in mente un'altra cosa. Immagino fareste pagare anche le aziende che hanno i pc che userebbero, normalmente, per lavorarci. Poi se la gente non guarda lo streaming mentre lavora non importa... Giusto?
 
Ultima modifica:
Infatti. Il canone si paga sul contratto elettrico RESIDENZIALE. Quindi non capisco cosa c'entrino le aziende che ci lavorano ;)
Comunque sì, LadyJay (chiedo scusa per aver sbagliato nick prima :) ) intendo proprio quello

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Non pagherebbe esattamente come non pagherei io se andassi al bar a vedere la tv.

Quindi, io che ho una connessione, magari pessima e con un dispositivo obsoleto devo pagare il canone anche se sul quel dispositivo e con quella connessione non riesco a guardare lo streaming.
Un altro che ha un dispositivo di ultima generazione, ma non ha la connessione e sfrutta perennemente il wifi di qualcun altro e magari soprattutto per vedere streaming, non deve pagare niente! Mi sembra estremamente logico...

Più vado avanti e più trovo un'infinità di discriminazioni che non passano più...
Come ho già detto, a questo punto tanto vale che paghino tutti. O che rimanga così com'è (che è la cosa più logica).

PC ad uso aziendale non è PC ad uso personale

Quindi mi vorreste dire che se dentro ad un luogo di lavoro c'è una televisione non si paga il canone tv? Non lo sapevo...

EDIT: ho trovato questo:

UFFICI, ESERCIZI COMMERCIALI E STUDI
Gli uffici, gli esercizi commerciali e gli studi, invece, pagheranno, fermo restando che nei suddetti locali via sia una televisione, mediante il tradizionale bollettino postale, in quanto immobili non adibiti “ad uso domestico”.


Quindi sì, i luoghi di lavoro che hanno tv pagano comunque il canone.
Però allora se non hanno la tv, ma hanno un pc con connessione secondo la VOSTRA bella logica dovrebbero pagare sì o no il canone?
In ogni caso, qualunque sia la risposta, dal mio punto di vista sarebbe discriminante!!

Infatti. Il canone si paga sul contratto elettrico RESIDENZIALE. Quindi non capisco cosa c'entrino le aziende che ci lavorano ;)
Comunque sì, LadyJay (chiedo scusa per aver sbagliato nick prima :) ) intendo proprio quello

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Quindi tu stai dicendo qualcosa di diverso da Chihuahua!
Perché tu faresti pagare chi ha pc e/o smartphone indipendentemente dalla connessione.
Mentre lui no, non farebbe pagare chi non ha la connessione. Mi sembra di aver capito da quel che mi aveva risposto in altri post.
È bello vedere che pretendiate che la gente paghi il canone anche se non ha la tv ma altri dispositivi, ma poi abbiate divergenze su che criterio applicare per pagare.
 
Ultima modifica:
infatti con la nuova legge anche le aziende devono pagare il canone in svizzera....voi state ancora bene, fatevelo dire da uno che la sa.
In realtà anche qui, come ho appurato poco fa, i luoghi di lavoro che hanno la tv pagano il canone. Solo che lo fanno con il bollettino e non su bolletta elettrica.

UFFICI, ESERCIZI COMMERCIALI E STUDI
Gli uffici, gli esercizi commerciali e gli studi, invece, pagheranno, fermo restando che nei suddetti locali via sia una televisione, mediante il tradizionale bollettino postale, in quanto immobili non adibiti “ad uso domestico”.


Quindi il mio dilemma rimane: appurato che un luogo di lavoro che ha la tv paga il canone, un luogo di lavoro che NON ha la tv ma ha il pc dovrebbe pagare il canone secondo la vostra logica?
Anche se uno al lavoro usa il pc per lavorare (e magari la stessa cosa avviene anche per un privato cittadino che ha il pc a casa) e non per guardarci lo streaming?
 
Ma guarda che io e Chihuahua non siedo un'unica persona. E non siano il legislatore. Né facciano parte di una coalizione. Abbiamo semplicemente due opinioni simili, ma evidentemente non esattamente le stesse

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ripeto che l'italia sta facendo una politica sbagliata e confusa; in tante nazioni ormai il "canone" lo pagano tutti di default, se uno é cosi povero o eremita da dimostrare che non ha nessun apparecchio atto alla visuale/ascolto di un qualsivoglia programma (anche il pc o la radiolina) puo presentare un'autocertificazione che lo esentera dal pagamento.
 
Ma guarda che io e Chihuahua non siedo un'unica persona. E non siano il legislatore. Né facciano parte di una coalizione. Abbiamo semplicemente due opinioni simili, ma evidentemente non esattamente le stesse

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Ho solo detto che voi due siete due utenti che vorreste che il canone fosse pagato anche da chi non ha una tv ma ha pc e/o smartphone. Però usando due criteri diversi.
Era per far capire che ci sono tante di quelle variabili applicando il canone anche su pc e dispositivi mobili, che non se ne esce più. E ogni casistica (e ne ho elencate tante) potrebbe essere discriminante in un senso o in un altro.
Io più ci penso e più mi vengono in mente casi su casi, che sono sempre più convinta che, in questo caso, la legge sia giusta così. La televisione è nata per vederci la tv ed è giusto pagare il canone. Sugli altri dispositivi, oltre al fatto che non sono nati per vederci la tv, per tanti motivi (molti dei quali ho tentato di esporre) non è giusto, secondo me, pagarci il canone!
Poi ognuno può continuare a pensarla come vuole! Pure continuare a pensare che devono pagare tutti indipendentemente dalle varie e infinite problematiche.

È giusto che chi ha un pc obsoleto e/o una connessione a 7 mega (che in reatà va ad 1 mega), per cui non è in grado di vedere streaming, debba pagare 100 euro esattamente come chi ha un pc di ultimissima generazione e una connessione a 100 mega effettivi?
Per fare uno dei tanti esempi che potrei fare...
 
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Quindi, io che ho una connessione, magari pessima e con un dispositivo obsoleto devo pagare il canone anche se sul quel dispositivo e con quella connessione non riesco a guardare lo streaming.
Un altro che ha un dispositivo di ultima generazione, ma non ha la connessione e sfrutta perennemente il wifi di qualcun altro e magari soprattutto per vedere streaming, non deve pagare niente! Mi sembra estremamente logico...

1) Sfruttare il wifi di un'altra persona senza il suo consenso è reato. Non lo porrei come base di un esempio serio.
2) Il wifi pubblico è una realtà marginale, è territorialmente limitato e con accesso e fruizione spesso altamente condizionati dalle impostazioni degli amministratori.


Quindi tu stai dicendo qualcosa di diverso da Chihuahua!
Perché tu faresti pagare chi ha pc e/o smartphone indipendentemente dalla connessione.
Mentre lui no, non farebbe pagare chi non ha la connessione. Mi sembra di aver capito da quel che mi aveva risposto in altri post.
È bello vedere che pretendiate che la gente paghi il canone anche se non ha la tv ma altri dispositivi, ma poi abbiate divergenze su che criterio applicare per pagare.

Non siamo una squadra, ognuno ha le sue idee.
 
1) Sfruttare il wifi di un'altra persona senza il suo consenso è reato. Non lo porrei come base di un esempio serio.
2) Il wifi pubblico è una realtà marginale, è territorialmente limitato e con accesso e fruizione spesso altamente condizionati dalle impostazioni degli amministratori.
Parlavo di wifi pubblico o di wifi privato con uso autorizzato.
Io invece so di persone che per non sfruttare la poca connessione dati a disposizione per vedere streaming, lo fa con i wifi pubblici.
In questo caso quindi uno che usa il wifi di qualcun altro proprio per vedere lo streaming, non solo non paga la connessione ma neanche il canone. Mentre chi già paga la connessione dovrebbe pagare pure il canone anche se la tv mai la guarderebbe su pc e/o smartphone!
Molto logico!
In realtà è totalmente discriminante.

Non siamo una squadra, ognuno ha le sue idee.
Ho già risposto sulla questione nel post precedente.
 
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Parlavo di wifi pubblico o di wifi privato con uso autorizzato.
Io invece so di persone che per non sfruttare la poca connessione dati a disposizione per vedere streaming, lo fa con i wifi pubblici.
In questo caso quindi uno che usa il wifi di qualcun altro proprio per vedere lo streaming, non solo non paga la connessione ma neanche il canone. Mentre chi già paga la connessione dovrebbe pagare pure il canone anche se la tv mai la guarderebbe su pc e/o smartphone!
Molto logico!
In realtà è totalmente discriminante.

La condivisione (lecita) di una rete wifi privata non pone alcun problema di discriminazione se c'è qualcuno che per quella connessione paga il canone.

E' come se io guardassi la tv da un parente o da un amico (che paga il canone).
Mica questo discrimina tutti coloro che non hanno amici o parenti da cui andare a vedere la tv?!

Suvvia, mi pare che si stia esagerando un po' con questa storia della discriminazione...
 
La condivisione (lecita) di una rete wifi privata non pone alcun problema di discriminazione se c'è qualcuno che per quella connessione paga il canone.

E' come se io guardassi la tv da un parente o da un amico (che paga il canone).
Mica questo discrimina tutti coloro che non hanno amici o parenti da cui andare a vedere la tv?!

Suvvia, mi pare che si stia esagerando un po' con questa storia della discriminazione...

Io parlavo di casistiche. E ti ho esposto, anche, la casistica di una persona che può guardare spesso lo streaming su un dispositivo mobile usufruendo perennemente di un wifi pubblico. E per questo non pagherebbe canone tv (oltre che connessione). Mentre magari uno che ha un dispositivo mobile con connessione (che paga) ma non è interessato a guardare la tv in streaming sarebbe invece costretto a pagare il canone.
I tuoi esempi non c'azzeccano.
Se io vado a vedere la tv a casa di amici, usufruisco della sua tv e non di qualcosa di mio.
Se io invece guardo uno streaming su un mio dispositivo mobile usufruendo della connessione di qualcun altro, lo faccio usando un mio dispositivo per cui in questo caso non pagherei canone. Altri che magari hanno lo stesso dispositivo invece sono costretti a pagare il canone solo perché in più hanno anche la connessione (ma magari non la usano per vedere streaming).
Questa secondo me è una discriminante.
Così come è discriminante che chi ha una connessione a 7 mega (ma 1 effettivo) e enormi difficoltà a vedere streaming, possa pagare esattamente come uno che ha una connessione a 100 mega.
Così come è discriminante che chi abbia un pc obsoleto con cui fa fatica a vedere streaming debba pagare esattamente come chi ha un pc di ultimissima generazione.
Insomma, come fate a non capire che se hai una tv comprata e pagata per vedere la tv (e se ce l'hai partiamo dal presupposto che hai una buona ricezione d'antenna), ricevi i canali sia se hai una tv a 19 pollici di 10 anni fa sia se hai una tv a 50 pollici di ultima generazione? (Sia chiaro, parlo di ricezione dei canali e non di qualità dell'immagine).
Mentre invece per vedere uno streaming devi dipendere dalla connessione (che, ripeto, c'è chi ce l'ha a 1 mega e c'è chi ce l'ha a 100 e non è certo la stessa cosa) e dalle prestazioni del pc. È giusto quindi che chi ha 1 mega (o un pc obsoleto) possa pagare il canone esattamente come chi ha 100 mega (o un pc di ultimissima generazione)?
Oppure, sempre per il fatto che lo streaming dipende dalla connessione che già pago, è giusto che chi rimane senza adsl per due mesi debba pagare il canone per quel periodo?
Sia chiaro, io sto facendo solo delle ipotesi per far capire quante casistiche e problematiche possano esserci a legare il canone con la connessione (o con il possesso di dispositivi obsoleti che non ti garantiscono la visione di streaming).

Però se per voi è "chi se ne frega" bisogna pagare e basta, allora tanto vale, secondo me, far pagare questa tassa a tutti indistintamente. Così sì allora non ci sarebbero discriminazioni.
Anche se io comunque lo trovo ingiusto. Voi trovate ingiusto che chi può vedere la tv su pc/tablet/smartphone non paghi il canone, io invece trovo ingiusto che chi ha una connessione pessima e/o un dispositivo obsoleto (tanto per fare due esempi) debba dover pagare un canone di cui non riuscirebbe ad usufruire, mentre chi non ha connessione ma dispositivi ottimi e usa connessioni non proprie non debba pagare per vedere qualcosa di cui comunque potrebbe usufruirebbe frequentemente usando connessioni altrui.
Non vedo perché quello che trovo ingiusto io sia meno importante di quello che non trovate giusto voi...

Ad ogni modo, ora la legge dice che deve pagare solo chi in possesso di tv. Ed è giusto che tutti quelli che hanno la tv paghino. E ci si dovrebbe adoperare per quello. Per far rispettare una legge che c'è.
Se e quando mai cambieranno la legge, se ne potrà discutere in base a come la cambieranno. Farlo ora mi sembra abbastanza inutile.
Più che altro continuo a non capire perché ci siano persone che non sopportino che chi non ha la tv, ma solo un pc e/o uno smartphone (che usano per tutto fuorché per vedere la tv, per cui immagino che se volessero vedere la tv comprerebbero la tv), non paghi il canone. Misteri...
 
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